Adoro le persone che mi fanno ridere. Penso sinceramente che ridere sia la cosa che mi piace di più. È la cura per moltissimi mali.
(Audrey Hepburn)
Quando rientrai a casa, quella stessa sera, mia madre era ancora al telefono. Non si era nemmeno accorta di quanto tempo fossi stata via e che Buzz non era con me. Sarebbe andato tutto liscio se nel cuore della notte Channing non fosse venuto a bussare alla nostra porta con Buzz fra le braccia. La mamma era assonnata, tuttavia appena vide gli occhi scuri sofferenti di Buzz si svegliò di colpo.
«Ha vomitato. Penso abbia fatto indigestione quando si è spazzolato i croccantini». Anche Chan era un po' preoccupato, tanto che era uscito con solo i pantaloni e la maglietta di cotone a maniche corte.
«Perché era da te?», e allora dovetti spiegarle che lo avevo lasciato lì perché non ne voleva sapere di mollare Chan e anche i croccantini che era riuscito a spargere sul pavimento della cucina mentre noi due eravamo distratti a... be', qui le mentii spudoratamente sostituendo "fare sesso" con "fare due chiacchiere sugli esami di fine semestre".
«Lo abbiamo perso di vista giusto qualche minuto», a lui non rimase che avvalorare la mia bugia. «Il sacco è pesante, non so come abbia fatto a rovesciarne quasi la metà».
Mia madre si mise a ridere e prese in braccio Buzz per spupazzarselo. «È una piccola peste, il nostro Buzz». Dopodiché si incamminò in direzione del divano per aprire la sua valigetta. Mi chiese di riempire la ciotola dell'acqua in modo di fargli assumere un farmaco antivomito. Feci come mi aveva detto ma Buzz non ne voleva sapere di bere, così lo tenemmo fermo per l'iniezione.
«Tra un po' starà meglio», ci rassicurò mia mamma. A quel punto Chan se ne andò più tranquillo di quando era arrivato.
Il fatto che se ne fosse andato non ci aveva impedito di continuare a chattare. Parlammo di qualsiasi cosa – cavolate, per lo più – fino a quando mi addormentai sul divano con Buzz disteso sulla mia pancia.
Al mio risveglio era già tutto bello pimpante e per fortuna si era ripreso dalla nottataccia. Mamma mi aveva lasciato un bigliettino con precise istruzioni da seguire e che io passai a Channing prima di correre a scuola. Non avevo sentito la sveglia e, per non fare tardi alla prima ora, gli lasciai in custodia Buzz. Riuscimmo a scambiare soltanto qualche parola che niente aveva a che fare con la sera prima. Non che ci fosse qualcosa da chiarire perché ormai lo avevamo capito entrambi che ci piaceva passare del tempo insieme. Non solo per parlare.
La mia amica Molly notò subito il cambiamento del mio umore dopo che avevo invitato lei, Rhod e gli altri loro amici a sedersi al mio tavolo con un insolito entusiasmo. Si erano guardati con sospetto, però alla fine si erano aggregati tutti alla "compagnia". Sul mio conto c'era ancora qualche maldicenza in giro, ma se non altro Ruby aveva abbassato la cresta: sperai non fosse la quiete prima della tempesta. A ogni modo, per il momento, sembrava che non fossi più al centro dell'attenzione perché si vociferava che una delle cheerleader fosse incinta. Non ci credevo nemmeno un po'. È risaputo che i pettegolezzi ingigantiscono sempre i fatti. Nel mio caso l'aver rubato il ragazzo a Ruby era stato deleterio. Forse la cheerleader di cui parlavano era stata con Elliott e Ruby le aveva riservato il mio stesso trattamento facendo credere a tutti una cosa non vera. Mi dispiaceva per la ragazza in questione, ma... un po' per uno, non fa male a nessuno.
A parte il gossip, la giornata non rivelò altre novità; per lo meno fino alla fine dell'ultima ora, quando mi precipitai al mio armadietto per prendere i libri e il giaccone. Trovai un biglietto ad aspettarmi. Fu come essere catapultata di nuovo in uno dei miei peggiori incubi e venni assalita dall'ansia. Mi guardai intorno circospetta.
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Mai innamorarti del tuo confidente (Confident #1)
Teen FictionLa vita di Ash Foley viene sconvolta dalla fuga del padre, titolare di una nota agenzia di assicurazioni con base a Hurricane, nel West Virginia. Accusato di frode ai danni di decine di persone, sparisce chissà dove lasciando Ash e sua madre a racco...