Escape

Capitolo 7

Mi alzai e mi misi seduta inconsapevole di dove fossi.

Avevo un mal di testa terribile ed avevo fame.

Cominciai a scrutare la camera.

La camera aveva le pareti metà bianche e metà azzurre divise da una striscia blu che passava per il muro, dividendolo in due parti.

Aveva un attaccapanni nell'angolo e c'erano due sedie vicino ad esso, un divano vicino di fianco al letto in cui ero seduta ed un armadio blu proprio di fronte a me.

Ero in ospedale.

Mentre giravo lo sguardo per la camera incontrai due occhi che mi guardavano.

Cameron era seduto nella sedia di fianco al mio letto e mi guardava sorridendo.

"Hei"

"Hei, perchè sono qui?"

"Sei svenuta mentre mi abbracciavi"

"Ah"

Mi venne in mente una domanda, anche se avevo paura di sapere la risposta.

"Come stanno mamma e Tyler?" chiesi quasi sussurrando.

"Tyler sta bene" disse rivolgendomi un dolce sorriso.

"I dottori hanno detto che è stato colpito in testa, ma nulla di grave. Si è alzato prima e ha chiesto di te." continuò.

"E-e mamma?"

Prese un respiro e disse.

"Sinceramente non lo so.. Ho chiesto proprio venti minuti fa, ma mi hanno detto che ancora non si è svegliata e che la stanno operando"

"Oh"

Lui si alzò dalla sedia e venne verso di me.

"Stai tranquilla, si sveglierà"

"Lo spero" dissi cercando di sorridere, cosa che però risultò impossibile.

"Cameron" sussurrai.

"Si?"

"Ho paura"

"Non devi averne"

"Quando posso uscire?"

"I dottori hanno detto che se ti fossi alzata entro oggi, saresti potuta uscire oggi stesso, se invece ti fossi svegliata domani o più in là, saresti rimasta di più in ospedale per fare dei controlli avanzati"

"Okay"

Passarono 10 minuti ed entrò un'infermiera, di circa 22 anni.

Era molto carina, aveva dei bellissimi occhi marroni, ma che ti attirano, dei capelli castano chiro mossi solo nelle punte.

"Hei, ben svegliata" disse sorridendo.

Ricambiai il sorriso.

"Allora, ora ti farò un po' di domande e un po' di controlli per vedere se stai bene.
Se stai bene allora potrai tranquillamente uscire" disse tenendo in mano una cartellina.

"Mhh" annuii.

"Come ti chiami?"

"Eveline"

"Okay, quando sei svenuta hai sbattuto la testa con qualcosa?"

"Mhh.. Credo di.." venni interrotta da Cameron.

"No"

"Bene" disse scrivendo "Ti ricordi cosa è successo prima che svenissi?"

"Sisi, ricordo tutto.."

"Ora ti misuro la febbre, comunque hai mal di testa o mal di pancia?"

"Un pochino di mal di testa, ma solo per il ricordo di quel che è successo prima che svenissi"