Ormai era passato più di un mese da quando vidi Cameron e quella ragazza baciarsi.
Da quanto avevo capito loro erano fidanzati da 2 mesi, ma nulla di serio.
Ogni tanto parlavo con Matt, Nash, Taylor e Hayes, e loro mi chiedevano sempre cosa avessi e perchè mi fossi allontanata da loro, ma sinceramente non lo sapevo neanche io.
Normalmente tornavo a casa con Tyler, ma oggi stava male quindi è uscito presto da scuola.
Uscii da scuola e mi incamminai verso casa.
Mentre camminavo mi misi le cuffie e misi 'I Wish You Would' di Taylor Swift.
«I wish you were right here, right now, it's all good, I wish you would»
Canticchiai mentre camminavo.
Quanto vorrei che mio padre fosse qui, sicuramente non sarei in tutti questi guai.
Dopo l'incidente, mia madre era ancora viva, con qualche ferita ma viva, mio fratello invece aveva un piede, un ginocchio ed il collo ingessato.
Io ero nella stessa situzione di Tyler, solo con un braccio ingessato in più.
La morte di mio padre e stata una delle cosa più digficili per me da superare.
Ero sempre depressa e involontariamente allontavano la gente da me.
Però un giorno ho scoperto i libri.
Leggere mi ha salvato a superare tutto e non so cosa avrei fatto senza i libri..
Sentii una mano appoggiarsi sulle mie spalle e mi voltai di scatto.
Mi rilassai quando scoprii che era una persona che conoscevo, ma il mio cuore riprese a battere fortissimo quando scoprii che era Cameron.
"Che c'è?" dissi io.
"Ciao Eve, io sto bene e tu?" disse in modo sarcastico.
"Scusa, comunque mi hai fatto prendere un colpo"
"Infatti era questo il mio intento" sorrise beffardo.
"Che simpatico" alzai gli occhi al cielo per poi scoppiare a ridere, accompagnata anche da lui.
"Sai, questi giorni sei veramente strana, che succede?"
"Io sto benissimo, tu?" dissi cercando di cambiare discorso.
Lui mi guardò storto così dissi.
"L'unica cosa che non so è perchè siete tutti fissati con questa storia dello 'stai bene?', mi da fastidio quando tutti mi chiedono questa domanda, specialmente se sto bene" dissi infastidita.
"È solo che sembri strana. Non sei la stessa Eve che ho conosciuto più di un mese fa" fece le spallucce.
"E con questo?"
"Nulla"
Si creò un po' di silenzo così mi girai a guardare intorno a me.
"Ah, oggi ti sei persa Taylor che cadeva per terra" disse lui ridendo.
Io mi girai di scatto verso di lui e scoppiai in una risata.
"Come è successo?" dissi senza smettere di ridere.
"Qualcuno aveva sicuramente versato dell'acqua per terra ma lui non l'ha vista, così è caduto. La sua caduta era mitica, da video proprio" rise di più, e Dio che bella risata che aveva.
"Oddio fatemi smettere di ridere" dissi cercando di calmarmi.
Quando entrambi ci calmammo Cameron riprese parola.
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Escape
FanfictionWhy we're pointing fingers, when we're the same? A Cameron Dallas's story.