Punto di vista AlexDopo aver parlato con Thomas, dei progressi che i suoi altri seguaci hanno fatto negli altri paesi, ho guardato l'ora e i ragazzi devono essere sul punto di arrivare a Hogwarts.
-Devo andare amore, sai che sono il nuovo vicedirettore e professore di relazioni interculturali e musica-è una materia nuova, così gli studenti conosceranno le culture di tutti i paesi e le creature magiche, tra l'altro terrò fuori ogni pregiudizio. Stavo per apparire, quando è apparso un gufo della scuola, l'ho preso e non ho potuto fare a meno di ringhiare infastidito.
- Che succede Alex? - chiese Thomas curioso. Come risposta gli ho mostrato la nota.
Silente è tornato, con una lettera in cui mi chiedono di restituirgli il posto, ma ho già chiarito che quella posizione è occupata e l'unica cosa che posso offrirgli è che sia un professore di studi babbani, questo limiterà i suoi movimenti, mi dispiace, non ho potuto farne a meno, ti avverto in modo che tu non sia sorpreso quando lo vedi.
Galatea.
"Così il vecchio riuscì a tornare", mormorò Thomas infastidito. Sono sicuro che uso il suo potere nel ministero, ho il sostegno incondizionato del ministro, ma è ancora capo dei Maghi del Wizengamot. Immagino che l'avrà convocato.
"Mi aspettavo già, dopotutto, non dobbiamo dimenticare che, per tutti, è un eroe, almeno siamo riusciti a rimuoverlo dalla posizione di vicedirettore", sospira un po' stanco. Ho sentito come Thomas mi ha afferrato possessivamente la vita, ho appoggiato la sua testa sulla mia spalla respirando il mio profumo.
"Fai attenzione a quel maledetto", disse accarezzandomi, mi voltai e lo baciai con passione.
"Non preoccuparti, non abbasserò la guardia", gli ho baciato la guancia e sono apparso nella grande sala da pranzo. Tutti gli studenti si sono girati per vedermi, ho sentito l'urlo che ha dato Minnie. Ricordo che la prima volta che l'ho chiamata così, era ancora un adolescente, arrossì, come non avrei mai pensato che qualcuno potesse farlo.
-Signor Morte!-esclamo mettendo una mano sul suo petto. "Uno di questi giorni mi ucciderà di paura"
"Mi dispiace Minerva", ho detto con un piccolo sorriso, ho sentito il sospiro di molte ragazze e ragazzi, ho salutato i miei figliocci, che mi guardano sorridendo. Mi sono rivolto al tavolo degli insegnanti e mi sono seduto accanto a Galatea.
"Grazie per l'avviso, sarebbe stata una sorpresa davvero spiacevole", mormorò guardando di traverso Silente, mi guarda con la bocca aperta, è la prima volta che ci vediamo dopo quindici anni "è impossibile, perché non è invecchiato, sembra lo stesso, non può essere che Nicolas gli abbia dato il suo elisir, gliel'ho chiesto e non ha mai voluto, ora vedo che questo imbecille ha tutto quello che voglio, non lo tollero né lo accetto, deve essere un altro motivo per cui non invecchia e lo scoprirò" Mi chiedo se abbia già iniziato a cercare le reliquie.
"Non preoccuparti, lo terremo a bada, l'ho avvertito che, se avesse fatto un altro scandalo, lo avrebbe licenziato definitivamente e non ci sarà una lettera che lo faccia tornare", sussurrò Galatea, ora è una donna matura, deve avere cinquantacinque anni. Proprio in quel momento entrarono i bambini di prima elementare, i miei genitori, Sirius, Remus, Severus, Peter, Frank, Alice, Molly, Arthur, né i Weasley o i Prewett portarono i loro figli all'orfanotrofio, in modo che ricevessero classi extra, sono fedeli a Silente. Erano gli unici bambini che ho riconosciuto, il resto immagino che li incontrerò più tardi.
Il luogo è illuminato da migliaia e migliaia di candele, che fluttuano nell'aria su quattro grandi tavoli, dove gli altri studenti sono già seduti. Sui tavoli ci sono piatti, posate e bicchieri d'oro. La professoressa McGonagall guidò i ragazzi, proprio davanti al nostro tavolo.
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Nuova vita - HP
Fantasy(Mi scuso in anticipo per eventuali errori di scrittura e punteggiatura) Harry riceve la visita di un essere misterioso, che gli sta dando l'opportunità di cambiare tutto, facendogli conoscere il futuro. Non importa chi vince la guerra, l'imminente...