Cap 31 Ragnatela

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Punto di vista Alex

Le settimane sono passate molto velocemente, abbiamo iniziato a creare un piano in cui Silente sarà visto come quello che è, un manipolatore squierbrato, ma non è qualcosa che faremo all'improvviso, ma tesseremo piccole trappole e situazioni che lo esporranno a poco a poco, fino a quando non riusciremo ad averlo dove vogliamo, Thomas vuole torturarlo e ucciderlo, ma quando durerà, un'ora, una settimana, non è una punizione sufficiente.

No, voglio qualcosa di più esteso, quale modo migliore che togliergli la magia e lanciarlo nel mondo Babbano, ma questo non è abbastanza, ma mi assicurerò che perda la sanità mentale.

È un piano che mi è venuto in mente, vedendo quanto è orgoglioso della sua magia e del potere che gli dà sulle altre persone, togliendogli questo, non è niente. So che Evelia ha detto che non può togliere qualcosa che ho già concesso, ma questo non significa che io non possa farlo. Sarà difficile e faticoso, ma se ci riesco, sarò soddisfatto, non importa quante ore di sogni perderò per questo folle piano.

Sono andato nella stanza dei bisogni, per vedere se può dare un libro che mi aiutasse con un compito così arduo, stavo arrivando quando mi sono imbattuto in qualcosa che non mi piaceva, Silente sta parlando con Sirius, ma questo non è il problema ma il suo sguardo, uno che conosco molto bene, mi sono concentrato sui suoi pensieri, "Mentre recupero il mio giocattolo, averne uno usa e getta non sarebbe male, i Black sono sempre stati belli, ma questo bambino ha acquisito una grande bellezza, solo pensando di sottometterlo e romperlo" la sua aura mostra lussuria e pura cattiveria.

-Sirius-chiamò con molta freddezza, all'istante entrambi mi incontrarono di nuovo, lo sguardo di sollievo del mio figlioccio non mi passò inosservato, che in un istante corse verso di me e mi abbracciò, come se volesse nascondersi, leggendo la sua mente, capii che il mio caro Sirius si rese conto del tipo di sguardo che ricevette dal vecchio, gli sorridei con affetto e gli baciai la fronte, guardai Silente con puro odio, ho appena pensato a qualcos'altro, penso che castrare il vecchio sarà qualcosa di cui mi occuperò, non ho intenzione di permettere, che un pedofilo sia a piede libero nel mondo babbano.

"Non è tipico di un maestro dare quel tipo di affetto, meno se è il vicedirettore, non crede signor Morte?" disse con una smorfia di disgusto.

"Come ho trattato il mio figlioccio, non sono affari suoi, professor Silente", lo guardai con disprezzo.

"Devo parlare con il signor Black, in privato", seriamente, mi dice idiota. Sentivo come Sirius si attaccava di più a me.

-Non ha niente di cui parlare con lui, dopo tutto, è solo l'insegnante di Studi Babbani, una materia che si prende fino al terzo anno - non ho visto la necessità di cambiarlo, allo stesso modo, nelle mie lezioni di solito parlo di loro il necessario.

"Certo, mi preoccupo solo dei suoi voti", lo fissai, la mia aura di morte cominciò ad emergere da me.

"Questo è solo affare dei suoi genitori, capo di casa e mio, lei si concenta solo sull'insegnamento, professore", dissi prendendo la mano di Sirius e portandolo via.

"Ascoltami bene, non voglio che tu ti avvicini a lui, so che te ne sei accorto, sei un ragazzo intelligente, quindi evitalo, non stare mai solo con quel vecchio, hai capito", annuì solo, gli baciò la fronte e gli lasciò entrare nella sua sala comune. Non se prima, mettere un potente incantesimo di tracciamento e rilevatore di pericolo, è uno che mi sarebbe piaciuto sapere prima, per metterlo al mio adorato marito, ogni volta che il vecchio si avvicina a lui, più di cinque metri con cattive intenzioni, questo si attiverà e invierà un segnale, penso che li metterò a tutti i bambini, che il maledetto vecchio gli occhi, odio questo, avere un maledetto pedofilo vicino ai bambini.

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