Nuova vita - HP

Cap 13 Scherzi ed eventi

Punto di vista di Thomas

Al ritorno dalla visita che ho fatto ad Alex, non ho potuto fare a meno di pensare a cosa ha cambiato la mia vita, ora che non tornerò in quel maledetto orfanotrofio. Devo solo evitare che il maledetto vecchio non entri dove non lo chiamano, da quando Alex lo ha umiliato, non ha smesso di guardarmi, entra nella sala comune e i ragazzi come sempre mi stanno aspettando.

-Mio signore, come è andata? - chiese Orion, tutti sono interessati, so che la ragione di questa domanda è sapere se possono passare il Natale con me.

-È andata perfettamente, devo mandarle una nota informando quanti andranno con me- è il primo Natale che passerò fuori da Hogwarts.

-Mio padre ha già dato l'autorizzazione, di passare il Natale con te, mio signore- disse Abraxas

- Anche noi, quindi sembra che andremo tutti- disse Walburga con un sorriso arrogante.

Abbiamo passato il resto del pomeriggio a parlare dei piccoli cambiamenti di piani che farò, Alexandre, senza volerlo sta facendo in modo che parte di essi si realizzino.

È già passata una settimana, due giorni dopo che sono andato a vedere Alex, gli ho mandato un gufo informandolo che sarei andato con sei "amici" in modo che avesse tutto pronto. Nel corso della settimana, Silente è diventato sempre più insopportabile, nessuno di noi è stato in grado di reclutare altri ragazzi, perché quel maledetto vecchio non smette di tenerci d'occhio.

Siamo in classe di trasformazione, dobbiamo trasformare un animale in una coppa di cristallo, come sempre mi è venuto fuori la prima volta, ma non mi aspetto di ricevere punti, prima amerò i babbani, prima che il maledetto vecchio mi dia punti, per una trasformazione ben fatta.

- Signor Riddle, rimani, voglio parlare con lei- ho fatto segno ai ragazzi, di andare avanti.

-Sì professore- ho detto in modo innocente, non mi interessa se il vecchio mi crede, non lascerò più la mia maschera, non commetterò lo stesso errore due volte.

-Il preside ha detto che avrebbe passato il Natale con il suo nuovo tutor, gli chiederò di stare attento, non sappiamo nulla di quest'uomo, la cosa migliore è che stia a Hogwarts- ha detto tutto seriamente, come se Alex fosse un pericolo per me, ma è pazzo se crede che, con quella stupidità, mi farà stare.

-Non credo, ma apprezzo la sua preoccupazione, è tutto qui? - gli ho sorriso con falsa cordialità.

- Sì, può ritirarsi, spero che ci ripensi e resi qui- ho annuito come se fossi d'accordo e sono uscito, mi sono diretto alla lezione di pozioni.

Quella non è stata l'unica volta che ha voluto farmi "ripensare", ho provato di nuovo due giorni dopo, è davvero disperato. Ma come l'ultima volta, mi sono rifiutato di restare. A maggior ragione andrò, solo per infastidirlo, so che non gli piace Alex perché lo umilio ed è per questo che mi piace, non è come quegli idioti che credono di essere la facciata di una brava persona, che il maledetto vecchio vuole proiettare.

Le lezioni come sempre, sono troppo facili e noiose, siamo riusciti a reclutare due ragazzi di Corvonero nella biblioteca, sono d'accordo con i nostri ideali, in estate ho intenzione di controllare se Alex è affidabile o meno, i ragazzi hanno detto che lo metteranno alla prova.

Sono già passate le due settimane, cammineremo, dopo tutto, è vicino.

-Quindi non solo lei andrà alla Villa del signor Morte- Silente ci ha bloccato il passaggio, tutti ci siamo messi in allerta.

-Inostri genitori ci hanno dato il permesso di passare il Natale con Thomas- disse Terence guardandolo freddamente.

-E i suoi genitori non si preoccupano di mandarli a casa di uno sconosciuto- appena ho finito di parlare, noto che vuole manipolarci, è fastidioso, crede che Grifondoro siamo ignoranti e malleabili, noi Serpeverde rileviamo la manipolazione quando la vediamo.