I gruppi di ricerca risalivano il crinale in ordine sparso.
Il primo giorno avevano effettuato perquisizioni lampo mirate: vecchie cascine, pozzi abbandonati, canali e rogge... qualsiasi cosa potesse essere un luogo dove poter trovare, o nascondere, un corpo.
Poi le operazioni avevano assunto il carattere di una vera e propria perlustrazione territoriale.
I ragazzi osservavano, da un pianoro appena sopra il paese, alcuni uomini delle forze dell'ordine che risalivano i prati in direzione del bosco.
"Pensi che abbiano trovato una pista?"
Leonard si voltò verso Wil, "Dopo sei giorni? Fanno quello che devono fare: sono partiti dalla zona dove Ann è scomparsa e si stanno allargando a spirale, ma non so cosa troveranno."
"E noi?" chiese Marlene, "Non possiamo fare qualcosa?"
"Nelle squadre non ci hanno voluto, pare che bastassero loro; è chiaro che non vogliono intralci."
"Forse non si fidano di noi e pensano che li potremmo depistare", disse Ymir.
"Può essere, in ogni caso quello che stanno facendo servirà a poco, ci sarebbe altro da fare, ma per ora è l'unica cosa possibile."
Leyla lo guardò con sospetto, "Perché?"
Leonard non ripose e la fissò: "Non ci hai ancora detto cosa voleva da te la Commissaria."
In quel momento la ragazza si sentì tutti gli occhi puntati addosso.
"Le ho detto... qualcosa che a voi avevo taciuto."
"Che hai detto?" urlò Wil, "Ci hai ancora tenuto nascosto altro?"
Si avvicinò a lei e la prese per la maglietta, "Credevo di conoscerti, ma..."
Il ragazzo era rosso in viso e il collo sembrava un fascio di nervi.
"Calmati, Wil", Leonard e Marlene lo trattennero per le braccia, mentre Ymir rimase trasecolato, come spesso gli succedeva.
"Lasciamola parlare", quella di Leonard fu quasi una supplica.
"Certo che deve parlare", ringhiò Wil, strattonandola di nuovo.
"Cazzo, la vuoi smettere?" Gli urlò contro Marlene in tedesco, senza curarsi di parlare inglese.
Il silenzio si abbatté su tutti e fu solo Leyla a spezzarlo, dopo un tempo che sembrò non finire mai.
"Ho visto lui, il pazzo, portar via Ann... in spalla."
"Merda", ringhiò Wil.
"Ne sei certa? intendo... sei sicura che fosse lui?" chiese Leonard.
"Maledizione, anche se non fosse stato il pazzo, questa stronza ci sta dicendo che qualcuno ha portato via Ann... e ce lo dice solo ora."
Marlene fissò l'amica, mentre con una mano le accarezzava il volto, "Devi dirci tutto."
Leyla ritrasse lo sguardo e allontanò, con delicatezza, le mani dell'amica, "Con questo... vi ho veramente detto tutto."
Poi tornò a fissare i compagni. L'azzurro profondo dei suoi occhi, che in quei giorni pareva essersi spento, sembrò brillare di una nuova luce, "Lui la stava portando via e voglio ritrovarla, io per prima, è chiaro?"
Gli occhi le si inumidirono e il colore delle iridi sembrò risplendere su ogni altra cosa.
"La troveremo, Leyla", le sussurrò Marlene abbracciandola.
-
Mentre scendevano dal pendio, Leonard sentì lo sguardo di Leyla su di lui.
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B&B - BAD BREATH
Mystery / ThrillerPer quattro ragazzi, una tranquilla vacanza in una località montana non sarà come l'avevano immaginata. Il B&B prenotato in realtà si rivela come un luogo... insano. L'uomo che li riceverà diventerà presto il loro incubo.