Lo guardai negli occhi, iniziando ad avere paura.
Non riuscivo a vederlo triste, e tanto meno stare io male.
Ho sempre adorato Ashton, lui è l'amico che tutti desiderano, quello che ti difende da tutto e tutti e io ho bisogno di lui.
"Va bene Luke, ma ti prego, non farlo più."
Sussurrò, abbassando lo sguardo.
Io sorrisi e gli alzai con dolcezza il viso sul mio, stampandogli un bacio sulla guancia.
Lui accennò un sorriso ed io mi misi a cavalcioni su di lui, stringendolo fra le mie braccia.
Lui ricambiò l'abbraccio, cingendomi i fianchi con le sue braccia possenti.
"Andiamo dagli altri?"
Lui annuì ed io scesi dalle sue gambe.
Uscimmo dalla stanza e camminammo l'uno accanto all'altro, sorridendo entrambi.
Scavalcammo la soglia della porta e cercai con lo sguardo Michael.
Intravidi la sua chioma nera vicino a un tavolo, e accanto c'era Calum.
Parlavano con una ragazza e la cosa non mi andava già a genio.
"Chi cazzo è quella troia?"
Sussurrai ad Ashton, non spostando lo sguardo sulla tipa.
"Un amica di Cal, l'ha voluta invitare."
"Mi dai un bicchiere ben pieno di non so cosa?"
"Hai sete?"
"Tu dammelo e basta."
Ashton fermò un cameriere e prese un bicchiere dal vassoio che stava portando, poi me lo passo.
Lo presi ed iniziai a camminare verso di loro.
Sentivo i passi del mio migliore amico dietro di me.
Il silenzio regnava tra noi due mentre tutti parlavano e ridevano.
Dalla mia mente scattò la gelosia che avvolse tutto il corpo, e la sensazione non era per niente bella.
"Luke, cosa vuoi fare?"
Appena mi accorsi di essere abbastanza vicino alla ragazza feci finta di inciampare su un sassolino e le lanciai il mio alcolico addosso.
Lei lanciò un urlo, e mi fulminò con lo sguardo.
Se gli sguardi potessero uccidere, sarei già morto.
"Ops, scusami. Sono un idiota."
Risi amaramente, mormorando quelle parole in modo innocente.
"Ma chi cazzo sei tu eh?!"
Sbraitò, urlandomi in faccia.
"Il suo ragazzo."
Presi Michael dalla maglietta e lo tirai a me, per poi baciarlo, in modo poco casto.
Michael ridacchiò nel bacio, ricambiandolo.
Non mi accorsi che tutta la gente stava guardando noi, cosi presi la mano del mio ragazzo e lo tirai via da lì.
Ma una mano sottile afferrò il mio polso e mi fece fermare.
"Eh no bello, Michael viene con me."
Mi girai, pesantemente infastidito.
Ancora lei.
Senza pensarci due volte, come al solito, lasciai la mano di Michael e afferrai la ragazza dal collo, facendola sbattere con violenza al muro.
"Staccati da lui, o te ne pentirai."
Sussurrai, stringendo la presa sul suo collo, facendola smettere di respirare per pochi secondi.
Ma due mani mi afferrarono un polso, ed un altra persona mi allontanò da lei, spingendomi via dalla ragazza.
Michael mi teneva le mani ferme, mentre Ashton mi sussurrava parole dolci per farmi calmare.
In quel momento avrei voluto travolgere tutti solo per picchiarla a sangue.
Brutta troia.
"Luke calmati, Michael è tuo, lei non lo conosce neanche."
"Brutta troia, vattene!"
Urlai, cercando di dimenarmi dalla presa di Michael e Ashton, ma loro erano ben più forti di me e non riuscii a muovermi.
Cosi dopo un po di tempo mi calmaii e rimasi fermo, aspettando che Ash e Mikey mi lasciassero andare.
Appena lo fecero, corsi dentro casa infuriato, urlando un "Vaffanculo.".
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SALVE PELLE PIMPE♡
COME STATE?
SIAMO GIÀ AL VENTESIMO CAPITOLO E PER LA VOSTRA GIOIA STO ALLUNGANDO I CAPITOLI, SPERO VI PIACCIANO♡
ANYWAY, MI DISPIACE DIRVI CHE NON CI SARÒ PER I PROSSIMI TRE GIORNI, PERCHÉ ANDRÒ IN VACANZA CON UNA MIA AMICA, PER ORA FINO A LUNEDÌ.
COME AL SOLITO SE IL CAPITOLO VI PIACE, COMMENTATE E STELLINATE E DITEMI CHE NE PENSATE.
AMO LEGGERE I VOSTRI COMMENTI♡
VI AMO♥
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Night ~ Muke Clemmings
Fanfiction"Ci sono dei momenti in cui bisogna scappare, in altri rassegnarsi alla fine." Luke Robert Hemmings. Michael Gordon Clifford. Un odio trasformato in amore, fino alla fine.
