Fiore di giugno.

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-Che giornata!- mi butto a capofitto sul divano.

-É stata così tremenda?- La voce é di Laila

-Lo sarà se continui a stare in cucina!!- la rimprovero sempre.Passa tutta la giornata a fare un pranzo per trenta persone quando già di rado siamo io lei e Artur!!

-Lo so,scusami..- Si avvicina -Posso sedermi?-

Le sorrido -Sai che puoi sederti sempre..-

-Qualcosa non va Arleen?- mi accarezza la testa.A volte la sento proprio come una madre.

-Si,posso parlarti di una questione un pò difficile?- Lei annuisce.

-Si,che ne dici dopo mangiato davanti a una bella tazza di caffè?-

É passata un ora e abbiamo pranzato tranquillamente,solo io e lei.Sta volta avevo insistito perché lei si sedesse mentre io facevo i piatti.Dopo aver preparato il caffé siamo sedute faccia a faccia.

Il mio aggeggio infernale inizia a squillare e rispondo.

-Si?- Non ho nemmeno visto chi mi stava chiamando.

-Finalmente rispondi!! Sai che esistono i caricabatterie?!-

-oh! Ecco a cosa serviva quel cavo da attaccare alla presa..! Dot non sono deficente,va avanti- A volte é proprio una scema!

-Dicevo,stasera ci vediamo?-

-Ti prego Dot,proprio stasera?-

-perché esiste una data prestabilita per uscire?-

-Dotty tu e il sarcasmo una cosa sola!-

-Dai ci sono anche Kanton e Deven!-

-Ok- Sono rassegnata tanto verrebbero a casa a prendermi per cui..

Chiudiamo la chiamata e appoggio il telefono nel tavolino di cristallo.

-Dicevo Laila-

Lei mi sorride e mi incita a continuare mentre beve il caffè e ne aprofitto per prenderne un sorso anche io.

-credo che mi piaccia un ragazzo-

In un attimo le va di traverso il caffè e sono costretta a piombarmi su di lei per farla guardare in su.

-Scusami,Arleen credevo che di certe cose preferissi parlarne con tua mamma..-

Sorrido amaramente -Sai benissimo che é come se non esistesse,con te ho un rapporto importante ormai..-

Lei sorride e mi accarezza la guancia.

-Dimmi tutto- Sorride.

-Ecco vedi lui è Deven.-

-Deven?- Corruga la fronte -il tuo amico?-

-Beh si,lascia che ti spieghi..-

Si scusa e con un gesto mi rassicura spronandomi a proseguire.

-Vedi lui,é perfetto.Ha dei capelli neri,fantastici che quasi riflettono e degli occhi blu mare belli come l'oceano e un fisico che fa sbavare a tutte le ragazze.-

-Niente male insomma,poi?- Sorride ma non mi prende in giro,è tenerezza quella che vedo in lei e io ne sono grata davvero.

-Abbiamo iniziato tutto che nemmeno ci parlavamo,a mio modesto parere io non lo sopportavo.Poi ci siamo avvicinati fin troppo e ci siamo baciati la prima volta qui a casa..-
Schiarisco la gola e mando giù un groppo -Poi io ho notato anzi,insieme abbiamo notato che non era qualcosa che potesse funzionare.Lui è geloso e possessivo e poi ha troppe ragazze ai suoi piedi..-

Laila mi guarda seria -E lui ci sta come ogni ragazzo della tua età-

-Si,infatti,già il giorno dopo stava con un'altra..io non so come sia una relazione anche perché la prima persona che ho baciato è lui ma poi lui ne sa ancora meno di me..-

-Quindi tesoro?- Mi ascolta e mi sta rendendo felice tutto questo.

-Allora io gli ho proposto o meglio l'ho costretto a rimanere amici e a darci la possibilità quando saremo pronti e poco dopo sono venuta a scoprire che in sostanza come al solito esce con tutte ma che una ragazza,Sonny,la sta frequentando da almeno tre settimane e io mi sono ingelosita davvero.-

-Fiore mio,come posso capirti e poi?- Mi accarezza i capelli rilassandomi terribilmente.

-E poi,ogni volta che lo vedo con qualcuna non manca una volta che non mi ingelosisca.Poi ancora,stiamo fingendo di stare assieme a scuola per far si che una ragazza gli stia lontano,e abbiamo finto di baciarci ma ho sentito un vuoto quando ci siamo staccati.Gli attimi dopo sono stati di puro imbarazzo sopratutto da parte mia..-

-Tesoro credo che anche lui provi qualcosa per te-

-Dici?- Mordo il labbro come ogni volta che qualcosa mi rende nervosa.

Annuisce-Credo che gli piaccia stare con tutte perché ha paura di quello che potresti fare tu .- é sicura di se.

Sono confusa -Cioè?-

-fiore mio,lui è abituato ad avere le ragazze ai suoi piedi perché da come me lo descrivi è davvero bellissimo e questo comporta che ha paura che tu possa stravolgere la sua vita in un attimo! I ragazzi hanno paura di quello che provano,molto più spesso di quanto immagini e se tu dovessi confessargli che lo vuoi lui si sentirebbe spossato e confuso perché sa che ti vuole anche lui ma non sa come averti e se il rapporto potrebbe farlo durare come vorrebbe.Sembra che lui abbia anche paura di sbagliare qualcosa con te e non vuole perderti altrimenti non avrebbe accettato un'amicizia..-

Il discorso fila come l'olio direi.

-Si hai ragione..e cosa dovrei fare?? Tu come ti comporteresti?-

-Esattamente come hai fatto tu,se son rose..-

La interrompo -Fioriranno,lo so.Lo diceva sempre Wilson,il mio papà..-

-Ti manca piccina?- Mi stringe a se con un braccio nelle mie spalle.

-Sempre,in ogni momento.Papà sarebbe stato felice di spezzare le gambe a Deven,è...era molto geloso-
Sorrido al ricordo di mio padre che un giorno mi aveva sgridato perché a dodici anni avevo ammirato un attore,Raul Bova di Scusa ma ti chiamo amore.Aveva detto -Non dire che é bello perché non lo è! Chissà quanti soldi può spendere sulla chirurgia...- e tanto altro! Papà era un gelosone.

-Scommetto che pure Artur ci farebbe un pensierino se ti succedesse qualcosa..sei come una figlia per noi lo sai!-

Annuisco -Me ne rendo conto e voi siete come dei genitori adottivi per me..-

Dopo pochi minuti di silenzio dico -Laila,tu credi che tutto accada per una ragione?-

-Certamente fiore di giugno..- Nessuno mi chiamava così e lei lo faceva così spesso che quasi mi sentivo importante.

-Io credo che papà è andato via perché io potessi incontrare persone come Deven,nella mia vita.É possibile?- Sono pensierosa.

-Si lo è! Papà Wilson è d'appertutto per te lo sai..-

Annuisco e sorrido facendomi scappare una lacrima di tristezza.- A lui sarebbe piaciuto tutto questo trambusto,lui era il re dei casini e amava risolverli da vero giudice..poi papà é un angelo buono se mi ha mandato Deven forse vuole farmi capire che ho ancora bisogno di affrontare delle cose per essere davvero felice-

-Contaci tesoro- Mi da un bacio sulla fronte -Contaci sempre su questo..-.

La abbraccio e salgo in camera per prepararmi dato che sono già le sette e mezza.

Silence.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora