fino alle 4 e mezza..

96 5 0
                                    

3:23

Un messaggio all'aggeggio infernale.Non che cambi molto sono ancora sveglia che guardo il soffitto.

Possiamo parlare?

Chi diavolo è?! E sopratutto come fa ad avere il mio numero?

Chi diavolo sei?

Deven.

Non possiamo parlare.Ciao.

Passano due minuti e vedendo che non risponde appoggio il telefono.Si sarà arreso.

Sento bussare alla porta finestra e mi stupisco a vederlo li,nel chiarore della luna e in tutta la sua bellezza con la sua camicia stretta bianca i suoi jeans e il giubotto in pelle nero.Un vero spettacolo anche di notte.Maledetto Deven.

Apro la porta e mi appoggio.

-Possiamo parlare?-

che ragazzo.Non si arrende mai?

-Per favore..- Mi dice.

-Se hai una sigaretta ci posso pensare..-

Mi da in mano un pacchetto da venti di Marlboro.Prendo una coperta e un asciugamano.Lui è ancora fuori.Distendo l'asciugamano che fortunatamente,é matrimoniale e poi prendo dei cuscini e li metto tutti sistemati in modo che ci potessimo sdraiare.

Mi sdraio e lui mi guarda quasi incantato fino a quel momento.

-Mettiti comodo.- Nonostante cel' ho con lui,non posso essere una cattiva padrona di casa o no?E poi purtroppo avremo molto di cui parlare.

-Sei ancora arrabbiata con me non è vero?- Si siede vicino a me.

-No Deven..sono solo offesa e non avrei motivo di arrabbiarmi con te alla fine.- É mai possibile che abbia combiato idea dopo aver visto che era davvero addolorato?é strano il potere che possono avere le persone sopra di te.Qual'é il tuo potere Deven?Dimmelo.
Mi rendo conto che nemmeno mi può rispondere dato che lo sto solo pensando.

-Io non dovevo decidere al posto tuo e se cel'avessi con me per questo te ne darei la ragione Arly..- si schiarisce la gola e mi guarda agrottando la fronte.-Perché non hai avuto motivo di arrabbiarti?-

-Perché so che hai le tue ragioni anche se non me le vuoi spiegare..il fatto è che sono stanca di tutto questo Deven.I tira e molla sono qualcosa che ho visto in dei film dove spesso poi non è andata molto bene.-

-Stai basando il nostro rapporto con degli stupidi film che hai visto?-

-Sto basando il nostro rapporto su fatti Deven.- dico spegnendo la sigaretta e tirandola.

-Sei stanca di me? Dimmelo e me ne vado..-

Inizio a piangere e sento che sta volta é davvero impossibile controllare le mie emozioni.-No,non lo sarò mai Deven,mai nella vita..- Mi avvicino e gli accarezzo la guancia.-Spesso sono rimasta io ad ascoltarti ora tu ascolta me..vedi che non ci fa bene tutto questo?siamo sempre nella solita barca.Tu vuoi vivere la tua vita e non ti chiederei mai di cambiare per me quindi perché spesso pensi di fare il passo,più lungo della gamba?-

Mi sorride.-Perché sei maldestra e disordinata.Spesso ho voglia di toglierti l'elastico da quei dannati capelli che ti leghi costantemente e vorrei avere la possibilità di vederli sciolti.Mi dici sempre le cose in faccia non avendo mai paura di quello che penso.Hai un lato protettivo che adoro e hai degli occhi che mi fanno impazzire, sembra che mi dicano di venirti a prendere ogni volta che mi guardano,ti svelo che non posso stare a guardarli più di cinque minuti perché ho la sensazione di poterci rimanere incastrato per gli sguardi che mi regali.La cosa che mi fa più stare incollato a te in assoluto é che ho paura di chiunque visto che sono geloso,molto anche..-

Si avvicina e io lo accarezzo.-Deven,non possiamo..non baciarmi..-

-Perché non possiamo?- Sbuffa allontanandosi un po.

-Perché quella che mi hai fatto è una dichiarazione d'amore importante e devo anche avere il tempo di immagazzinarla..-

-Ma da quando tu fai qualcosa pensandoci prima su?proprio tu,la spontanea e unica Arleen?- Si avvicina ancora mettendo la sua mano fra i miei capelli.

-Ci siamo detti di darci una possibilità..-

-Dammela e te lo giuro che tutto questo per noi sarà solo un ricordo..- Mi asciuga le lacrime dagli occhi e io sorrido.

-Hai dimenticato di dire un paio di cose..-

-Quali dolce Arleen?- mi accarezza il viso col pollice.

-Che arrossisco sempre, sono coraggiosa e..-

-Piuttosto modesta direi..-

Ridiamo e anche io ora lo accarezzo sulla guancia.

-Non farmene pentire Dev..-

-Ti ho mai detto quanto trovo bello guardare le tue labbra mentre dici il mio nome?é davvero splendido,e anche le tue labbra lo sono.-

Sono del tutto uguale al pomodoro adesso.

-Sei un'adultore..- Lo spingo leggermente.

-E tu sei gelosa di Sonny..- Mi sorride e mi bacia una tempia.

-Sono gelosa di chiunque veramente..Glielo dirai?-dico speranzosa.

-Lo farò domani ok?- Siamo ancora vicinissimi.-Intanto cerca di stare lontano da Austin,non sopporto che ti stia vicino..-

Annuisco-Deven ci stiamo dando questa opportunità ok?-

-Ti farò perdere la testa come la fai perdere tu a me Arleen- Ride.

Inizio a baciarlo io non appena finisce la frase. Mi stacco -Io sono già persa Deven-

Mi bacia e si sdraia insieme a me.Continua ad essere dolce e sensazionale anche in questa notte magica.

-Dimmi che farai di tutto per far si che le cose vadano per il verso giusto-Dice sperando in una mia risposta affermativa.

-Deven,da oggi in poi cercherò di proteggere quello che sta nascendo tra noi..- Gli poso un'altro bacio.

-Piccola,non voglio tornare a casa dopo ora..Sei la mia ragazza.- Mi prende la mano e io annuisco.

-Sei il mio ragazzo- Gli accarezzo la mano con l'altra.-Dormi qui fuori con me..-

Lui fa una faccia un po triste e io lo capisco.Fa cosi per via di Kaety.

-Chiama tuo fratello se vuoi.Sono comunque le quattro e mezza del mattino,adesso e vorrei rimanessi qui..-

Percorre il mio profilo con le dita mentre io mi creo un incastro perfetto appogiadomi sul suo petto.

Sorride e mi copre con la coperta.Gli faccio cenno di stenderla anche per lui e si mette con me sorto il piumone.Mi aggomitolo nel suo fianco sinistro.

-Buonanotte piccola mia..- Dice con un bacio nella testa.

-Buonanotte mio dolce Tesoro..-

Silence.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora