Inseparabili ma costantemente separati

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Era passato un po dalla partenza di Ignazio, le giornate per Maria passavano lentamente e nella più assoluta noia e tristezza, lei che era abituata a stare con Ignazio per più di 12 ore al giorno ogni singolo giorno, che sia feriale o festivo poco importava. La sua vita, il suo mondo girava tutto intorno al sorriso di colui che da sempre aveva considerato il suo migliore amico ma che da poco ormai non sapeva più come considerarlo. Il giorno della partenza di Ignazio tra di loro era accaduto un qualcosa, un piccolissimo gesto che valeva più di mille parole o mille fatti, un piccolo bacio che era riuscito a far crollare certezze che erano sopravvissute per anni. Da quel giorno Maria non smetteva più di pensare a quel bacio che le aveva completamente cambiato l'esistenza, si dice che il primo bacio non si scorda mai e lei di sicuro non avrebbe mai dimenticato il suo di bacio, lei che da inguaribile romantica qual'era si era immaginata il suo primo bacio sulla spiaggia, con la persona che amava di più al mondo, magari dopo una cena romantica oppure la notte di san valentino mentre erano li a fissare le stelle, o magari un bel bacio sotto la pioggia, ma la realtà non va molto d'accordo con la fantasia, il suo primo bacio era stato lontanissimo dalle sue aspettative ma lei non si sentiva pentita, affatto, non avrebbe potuto chiedere di meglio. Quando di sera c'erano le dirette di "Ti lascio una canzone" Maria si ritrovava sempre a casa Boschetto e insieme a Nina restavano ore ed ore incollate alla tv, aspettando con ansia il momento di Ignazio, e puntualmente ogni qualvolta quel momento arrivava Maria si sentiva il petto colmo di gioia, nel vedere quello che ormai non considerava più solo il suo migliore amico, ma l'amore della sua vita. Puntualmente dopo ogni puntata Ignazio la chiamava, per chiederle come stava e per domandarle se le era piaciuta la sua performance. Passavano ore ed ore al telefono e ogniqualvolta arrivava il momento dei saluti Maria scoppiava a piangere ed Ignazio la consolava dicendole che lui le era sempre accanto e che se continuava ancora a cantare lo faceva solo per lei, e non perchè stava inseguendo il suo sogno, cosi a quelle parole che solo in parte erano vede Maria riusciva a tranquillizzarsi e a salutare il suo migliore amico attendendo con ansia la sua prossima chiamata. E cosi passavano le giornate, tra pomeriggi di noia morlate per lei e di prove dure per lui che non faceva altro che provare a cantare nel modo migliore possibile, aveva un compito importante da compiere, aveva promesso alla sua migliore amica, ovvero alla ragazza dei suoi sogni che avrebbe vinto per lei e ci sarebbe riuscito a tutti i costi. Ma a volte il destino ci riserva degli scherzi proprio dietro l'angolo, fatto fu che mentre il programma andava avanti Ignazio fu unito in un gruppo insieme ad altri due ragazzi di nome Piero e Gianluca e cosi divennero un gruppo. Quello fu solo l'inizio per loro... Con il passare dei giorni che poi divennero settimane, che divennero mesi, che divennero anni, il rapporto di Maria ed Ignazio era ormai cambiato, non si sentivano più ogni giorno a telefono, lui costantemente impegnato nel suo lavoro che lo aveva portato lontanissimo da casa, che lo aveva spinto a vivere lontano dalla sua bella Marsala, dalla sua famiglia, ma sopratutto da lei che era ancora l'amore della sua vita, anche se ormai erano anni che non si vedeva più, l'ultima volta che si erano visti avevano 16 anni, era il giorno del compleanno di Maria...

-16° compleanno di Maria-

Quella mattina Maria si svegliò, ma quel giorno era diverso dagli altri giorni, ormai era quasi un anno che non vedeva Ignazio, gli impegni che aveva assunto dopo il programma televisivo "Ti lascio una canzone" lo avevano portato dall'altra parte del mondo e loro si sentivano raramente a telefono per via del fuso orario o di altre cose, Ignazio a Marsala non ci era proprio venuto, lui e la band avevano avuto un periodo di pausa ma lui preferì andare a Bologna per trovare dei parenti che non vedeva da tanto, e lei che si sentiva morire ogni qualvolta parlavano a telefono e lui le diceva che non poteva tornare, ora perchè era troppo impegnato, ora perchè doveva andare a Bologna, ora perchè era il compleanno di Gianluca e insieme a Piero avevano deciso di passarlo con lui ecc... Maria era arrivata al talpunto da odiare gli altri due membri del gruppo, perchè le avevano portato via la persona più importante di tutta la sua vita, ma Maria non era egoista e di questo non ne aveva mai parlato con nessuno, anzi solo con Nina che in quest'ultimo anno era diventata la sua unica fonte di rassicurazione, forse diventare il pilastro fondamentale della propria vita era una capacità della famiglia Boschetto pensava spesso Maria. Quella mattina si sentiva più triste del solito perchè era il suo sedicesimo compleanno e Ignazio non era lì a festeggiarlo con lei, anche se sapeva che lei aveva sempre adorato l'idea di festeggiare i suoi 16 anni proprio come una principessa, lei che considerava i 16 anni più importanti dei 18. Maria si alzò sensa voglia quella mattina, andò in bagno e si fece una bella doccia rinfrescante poi ritornò in camera e dopo aver indossato l'intimo una canotta ed un pantaloncino, iniziò ad asciugarsi i capelli che lasciò ricci sulle spalle e poi mise il suo immancabile fiocco rosso che ormai faceva parte di quella matassa indisciplinata di capelli, come tutte le mattina da quando era finita la scuola scese giù in cucina dove trovo tutta la sua famiglia riunita insieme a Nina e Caterina tutti li per farle gli auguri e per darle i propri regali, visto che lei senza Ignazio aveva deciso di non voler festeggiare, purtroppo dopo tutte le suppliche che lei gli aveva fatto lui aveva avuto un imprevisto all'ultimo minuti e quindi non era riuscito a prendere il volo per ritornare a Marsala ed era dovuto rimanere a New York insieme al resto del gruppo.

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