Dimmi che mai, che non mi lascerai mai!

Esprimi un desiderio!

Maria's pov

Mi trovavo davanti alla porta della mia stanza, quella che condividevo con Emy, feci un grosso sospiro prima di entrare, di sicuro mi attendeva un interrogatorio alla quale non potevo sottrarmi. Aprì la porta con la mia tessera magnetica che fortunatamente ieri portai con me, se no avrei dovuto bussare e sarebbe stato peggio. Magari se ero fortunata Emy stava ancora dormendo e quindi mi sarei salvata dalla sua solita ramanzina, visto che erano le 9 e mezza passate ed io ancora dovevo vestirmi per uscire, a mio favore però avevo il fatto che avevo già fatto la doccia da Ignazio quindi non avrei perso altro tempo e non l'avrei fatta infuriare ulteriormente. Entrai nella stanza e trovai Nina, Maria , Milena ed Emy sedute a coppie sul mio e sul letto di quest'ultima. Merda...queste avevano organizzato proprio una riunione, e io che speravo di trovare Emy ancora nel mondo dei sogni, quindi i miei tentativi di entrare con un passo felpato per non farmi scoprire erano appena sfumati al vento.

"Alla buon'ora!" disse Nina ridacchiando una volta che mi vide entrare.

"Buongiorno a tutte.." cercai di fare un sorriso nervoso, Emy non aveva ancora detto niente...forse ero riuscita a scamparmi la sua ramanzina? lo speravo. "Vado a vestirmi e sono pronta...5 minuti..corro...anzi volo.." E cosi dicendo aprì l'armadio prendendo le prime cose che mi capitarono tra le mani e mentre stavo quasi scappando in bagno venni bloccata da una voce.

"Dove credi di scappare?" era stata Emy a parlare, lentamente mi girai, tipo come nel film l'esorcista, non nascondevo che Emilia arrabbiata faceva paura..e io che pensavo di scamparmela.

"A cambiarmi...non vorrai mica fare tardi?" dissi io con aria ovvia mentre le mostravo i vestiti che avevo in mano.

"Bhe...non penso ti voglia indossare i pantaloncini e anche la gonna.." disse Milena ridendo, abbassai lo sguardo verso quello che tenevo in mano ed effettivamente avevo preso una gonna e un paio di pantaloncini.

"Ma che ne sai tu...è la nuova moda americana." aggiunsi io ridendo mentre ritornavo all'armadio per prendere sul serio qualcosa da indossare, facendo ridere tutte.

"Adesso tu ti fermi e ci racconti tutto." Disse Emy tirandomi via dall'armadio, senza darmi diritto di replica, infondo come si poteva dire di no a lei?. Mi ritrovai seduta tra Milena e Maria che da quando ero entrata non aveva ancora detto niente, cosi le sorrisi e lei ricambiò, si vedeva che era in imbarazzo anche perchè non ci conosceva molto bene e a differenza di Milena che riusciva a fare amicizia persino con le pietre, lei sembrava molto timida.

"Ma...non siamo in ritardo? Non devi andare alla ricerca del 'vestito perfetto' ?" enfatizzai molto le ultime parole facendola sorridere.

"Il mio 'vestito perfetto' può aspettare...mentre noi no, siamo curiose, vogliamo sapere cosa è successo, ieri siete spariti tu ed Ignazio...e fidati quando mi hanno detto che tu ed Ernesto eravate andati a preparare una cosa per la festa mi hanno leggermente spiazzata, pensavo di essermi dimenticata qualcosa.." disse Emy parlando più veloce di una mitraglietta.

"Già...era intrattabile... e io che invece avevo iniziato a pensare che Ernesto non volesse stare con me." disse invece Maria con un tono triste.

"Per fortuna che siamo intervenute io e Nina, cioè sopratutto Nina che era l'unica a sapere come stavano le cose.." disse Milena guardandomi a mo di rimprovero, naturalmente riuscì a leggere tra le righe di quello che aveva detto, e a caratteri cubitali c'era scritto 'PERCHE' NON CE LO HAI DETTO?' ma non potevo...quando si trattava di Ignazio dimenticavo persino il mio nome, figuriamoci se mi sarei ricordata di andare ad avvertirle tutte del mio 'piano' che alla fine è andato diversamente da come avevo immaginato.

"Mi dispiace aver dubitato ancora di te...mi sento terribilmente in colpa." disse Maria guardandomi con il musino, era cosi tenera che non potetti fare a meno che abbracciarla.