CAPITOLO 10:chiarezze.

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LUKE:

Dopo aver parlato,me ne andai dalla festa,inventando la scusa che non mi sentivo molto bene (anche se era così...Jess non mi rispondeva.)

Ora sono fuori scuola..ripenso a cosa mi ha scritto Jess...

'che docle che sei.
Spero davvero tu sia qui con Me.
Almeno possiamo parlare per chat .
Sempre se tu mi rispondessi...ah ho capito..stai limonando con una della festa...o stai facendo di peggio. Bhe nella scuola non girano belle voci su di te. Ti lascio al tuo piacere..'

La sto cercando con lo sguardo.
Eccola.
Viene sempre presto..e stamattina sono arrivato anche io presto.

È seduta su una panchina. Mi avvicino. E mi siedo accanto a lei.
È trioppo presa dal ripetere storia,ed ha gli occhi solo per quel fottuto libro.

Appoggio una mano dietro la sua schiena,toccandola un pó.
MILLE BRIVIDI INDESCRIVIBILI..
Lei sussulta,poi si volta pian piano dalla mia parte..

JESS:

Una sensazione di protezzione mi invade.
Sto ripetendo storia ed un tocco alle mie spalle, familiare,mi distrae.
Mi giro lentamente..

Speriamo non sia lui....
Non viene mai così presto..

Mi ritrovo i suoi occhi ghiaccio gurdarmi.
Mi scruta dentro.
Il solito e sempre diverso batticuore. Sto sudando freddo..chissà che ha fatto ieri sera..anzi..mi correggo,chissà cosa non ha fatto ieri sera..
A scuola tutte le papere parlano delle loro nottate con Luke..non sapete quanto fa male...
Ogni volta che quelle aprono bocca e parlano delle cose fatte insieme,10 lame mi colpiscono in 10 punti diversi del mio cuore.

Luke mi sorride.
"Hey"
Hey????? Mi dice hey? Si avvicina a me così,come se non fosse successo niente?
"Hey? Hey? Solo questo sai dire?
Prima mi baci,sei dolce,mi contatti,poi mi appendi e ti scopi un'altra?"
"Jess..calmati."
Non ha più quel suo splendido sorriso.
"Come faccio a calmarmi."
Dico mentre inizio a singhiozzare.
"Fammi spiega.."
Lo interrompo.
"Spiegare cosa? Che sei stato a letto con qualche papera?"
"Jess non è come credi!"
"E come sarebbe? Non capisco perché prima fai il pinguino cuccioloso e poi mi appendi facendo.."
Mi interrompe.
"Jess cazzo fammi spiegare! Non saltare subito alle conclusioni!"
Mi urla contro,zittendomi.
Non rispondo,continuo solo a piangere.
Mi asciuga le lacrime con i suoi pollici e inizia a raccontare.
"Una 'papera',come la chiami tu,mi ha rubato il cellulare e ho fatto di tutto per riprenderlo,lei voleva solo una cosa..e io volevo solo te. Cioé volevo te... ehm nel senso che volevo parlare con te...capito?"
Annuisco soltanto.
È stato dolce..
È così carino imbarazzato.

"Luke.."
"Dimmi Je "
Risponde sorridendomi.
Amo quando mi dice cucciolosamente 'dimmi Je'.
"Perché mi parli?"
"C-cosa?"
"Qui nessuno mi rivolge la parola se non per sfottermi. Tu Perché invece mi parli senza sfottermi?"
Mi guardó un'ultima volta e poi abbassa lo sguardo.
"Sei una ragazza carina e simpatica,perché dovrei sfotterti!?"
Arrossii e lui rialzó lo sguardo,ripuntandolo nel mio.
L'aveva fatto una volta..ma so che non lo rifarebbe..in fondo lui aveva solo detto la verità..anche se si era fatto trascinare. Ma ora poco importa...l'ho perdonato.

"Grazie" dissi sotto voce.
Mi voltai dall'altra parte imbarazzata dalle sue parole dolci.
All'improvviso sentii delle calde e forti braccia,circondarmi!
Mi rigirai e trovai la sua testa sulla mia spalla.
Sciolse l'abbraccio e scattó in piedi,appena si accorse di cosa aveva fatto.
"Scusa"
Mormoró e se ne andó a testa bassa.
Cosrsi per raggiungerlo,ha un passo davvero lungo e veloce.
Quando fui a pochi centimetri,circondai il suo busto con le mie braccia.
"Non scusarti."
Dissi.
Mille sensazioni e emozioni circondarono il mio cuore.

Lui si fermo di scatto e si giró per guardarmi.

È davvero alto.
I suoi capelli biondini svolazzano di qua e di là per il vento.
È stupendo.
Mi prende le braccia e me le porta dietro al suo collo e poi circonda la mia vita con le sue braccia forti. In modo da avvicinarmi di più a lui.
Inizia a sorridere e io ricambio.
Mi alza un pó da terra mentre ancora mi guarda.
Rotea su se stesso alzandomi ancora un pochino e farmi volteggiare con lui.
Non smetto di ridere.
Poi premurosamente mi rimette a terra.
Evidentemente ho tutti i capelli scombinati dal vento,perché Luke con una mano me li sfiora e li riaddrizza.
Quando la sua mano incontra la mia guarncia la accompagno stringendola con la mia.
Luke poi,ancora con le nostre mani intrecciate sulla mia guancia,si avvicina al mio orecchio.
"Ci vediamo al tuo armadietto."
Leva la mano dalla mia guancia ma rimane sempre intrecciata con la mia.
Tira,non troppo forte,la mia mano e mi avvicina a lui.
Sono tutta rossa.
Mi guarda e sorride.
Mette la mano non intrecciata,intorno ai miei fianchi e poi appoggia delicatamente le sue labbra sulle mie.

Quel tocco mi ha fatto morire e mi fa vivere ogni volta.

Non potró mai provare per nessuno,ció che provo per lui.

È un semplice bacio a stampo ma per me è molto di più.
Quando mi guarda cado...quando mi tocca muoio...
Figuriamoci quando mi bacia....
Mi sotterro direttamente!

Non so se lui prova ció che provo io...
"L'amore è una semplice parola che non ha un significato,quest'ultimo lo assume soltanto quando trova la persona giusta che glielo offre."

Luke...io ti amo..
Ormai..ti amo si dice anche alle amiche ed ha perso credibilità..
Ma il ti amo che provo io è diverso.
Ti amo come amo le stelle.
Ti amo come un'ape ama il polline.
Ti amo come i fiori amano l'acqua.
TI AMO..

#Spazio autrice
Bene...
Eccoci qui.
Volevo scusarmi per il ritardo. Ma ho avuto un blocco.
Prima 947637181910398741 idee e poi il vuoto.
Ma ora sono tornata.
Yeaaaaah.
Vi ringrazio come sempre,perché leggete la mia storia e...
VI VOLGIO TROPPO BENE.
Un bacino

Bad Boy ||Luke Hemmings||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora