Bad Boy ||Luke Hemmings||

CAPITOLO 33: mia

Ero traumatizzata...
Avevo sentito un flebile 'ti amo',ma me lo saró immaginato..

Continuo a guardare quegli occhioni che si stanno intristendo..
Forse davvero ha detto quelle 2 parole..?
O me lo sono immaginata?

Solo ora mi accorgo che sto ancora piangendo.
Luke appoggia la sua grande mano sulla mia guanca e strofina il suo pollice sui miei zigomi.

I nostri occhi sono completamente incastrati.
Mi avvicino lentamente per abbracciarlo.
Appoggio la mia testa sul suo petto e le mie braccia si annodano alla sua vita,mentre lui le agroviglia sopra la mia schiena.

"Anche io..."
Dico piano.
Alzo la testa per guardarlo e lui sfiora le nostre labbra.

"Jess..lo so..sono un completo cretino,ho fatto un sacco di sciocchezze e continueró a farle....peró ti chiedo una cosa...vuoi condividere con me queste sciocchezze future?..."

Non sto capendo niente..
E sinceramente mi verrebbe da ridere in un altro momento,ma non é il caso e nemmeno trovo il filo logico del discorso che ha appena fatto.
Mi stacco da quell'abbraccio e lo guardo.

"Ehm...che intendi?"
Luke inspira e espira profondamente per calmarsi..

"Jess Stewart...vuoi essere la mia ragazza?"

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RESPIRA.
HO DIMENTICATO COME SI FA..

RESPIRA..DAL NASO...ESPIRA..DALLA BOCCA.

Il battito del cuore è super accellerato ed ho paura che sia tutto un sogno.
Ho paura che tra un pó mi sveglieró Com'é sempre successo.

I miei occhi sono spalancati,proprio come i suoi.
Ho sempre sognato il modo in cui lui potesse chiedermelo..(se volesse chiedermelo).

Sono così agitata all'interno,ma sono pietrificata all'esterno.

Non me lo aspettavo.

"Allora..?"
Mi chiede gentilmente.
Ma non riesco a muovermi. Sono così frastornata..
"Bhe..se non vuoi per me non è un problema..basta che.."
Abbassa gli occhi e guarda la panchina.

"Basta che..me lo dici.. io.."
Appoggio delicatamente il mio dito indice sulle sue labbra carnose.
Il contatto con il pearcing freddo mi fa rabbrividire.

"Certo che voglio essere la tua ragazza.."
Un sorriso sincero di entrambi invade l'aria troppo fresca per le nostre facce infuocate.

Tolgo il dito che avevo sulle sue labbra,con dispiacere..mi piace toccarle.

Luke si alza d'improvviso e mi porge le mani che afferro,così sono all'impiedi anch'io.
Poi mi cinge i fianchi e inizia a girare,facendo attenzione a non farmi urtare da nessuna parte.
Gira,gira e dice cose incomprensibili che mi fanno ridere un sacco.

"Jess sono così felice!"
dice riportandomi a terra.
Io sorrido,solo questo riesco a fare.
Sono così contenta..
Luke mi porge la mano e io gliela stringo.

"Vieni"
Dice piano in un sussurro.
"Dove mi porti?"
"Sorpresa.."
"Sai che sono troppo curiosa per le sorprese.."
Inizia a ridere e io lo seguo.

"È questo quello che mi diverte di più.."
Sospiro rumorosamente mentre lui cerca di non ridere.
Si intravede la sua bellissima fossetta. Ma
ora sono troppo presa dalla curiosità per ammirarla.

Mi porta fuori dal parco.
"Ci vuole tempo per arrivare?"
"Non saprei.."
ghigna con un sorriso beffardo.

Dopo un 10 minuti di passeggiata,se così vogliamo chiamarla,tra vicoli e vicoletti,arriviamo su una specie di laghetto.

Si siede e poi batte la mano avanti a lui,sull'erba curata.
Mi siedo e lui mi stringe la mano.
Non capisco Perché siamo qui,che ci facciamo e come mai proprio qui.

"Ti ho portata qui Perché, prima che stravolgessi tutti i miei piani,ti dovevo fare la proposta in questo posto."
Dice sorridendo.
Mi sento un pó in imbarazzo,per quello che è successo.

"La proposta? Qui?..
E io che pensavo volessi levarmi di torno.."
Dico abbassando lo sguardo.

"Piccola,non posso stare a 1 metro di distanza da te,come faccio a levarti di torno..?
Davvero,io..io..ti amo e non potrei fare a meno di te. Morirei solo e disperato dopo un paio d'ore"

Mi scappa un sorriso.
"Non esagerare."
"Non esagero"

Luke prende dalla tasca un anellino e io trattengo a stento le lacrime. È un anellino d'argento con un brillante sopra.
"Jess..per la seconda volta che te lo chiedo..vuoi essere la mia ragazza?"
Sorrido e porto la mano sul petto.
Mi fa ridere anche quando è serio.

"Non puoi dirmi di no,hai Già accettato prima"
Dice facendo una linguaccia.
Scoppio a ridere e lui mi segue.

La distanza tra di noi non esiste più e le nostre labbra si sfiorano,cantando una melodia stellare nel centro del nostro universo.

#spazio autrice.

Si lo so...lo so...
Vi ho appesi..
Perdonatemi.
Purtroppo tra studio, compiti e cose varie non ho avuto tempo e soprattutto l'ispirazione se ne è andata a farsi friggere...
Comunque..
Come sempre ringrazio chi legge,chi vota e chi commenta.

Poooooi volevo fare un pó di pubblicità...
Volevo invitarvi a leggere la mia prima storia "Chi è Roberta in realtà".
In oltre sto facendo un libro di citazioni (appunto "Citazioni") di tutti i tipi. Mi farebbe piacere se mi lasciaste una vostra frase che poi metteró in questo libro con il vostro nome (se volete).
Oltre ai miei di libri..
Volevo invitarvi a dare un'occhiata al 'profilo' di Jesceaole2014Fra che scrive belle storie ad esempio: "storia di una timida folle" o "innamorata del mio fratello del cuore".

Spero mi abbiate perdonato per il lungo tempo che vi ho fatto aspettare...
E niente...spero vi piaccia il capitolo.
Biacinii ❤❤❤