Bad Boy ||Luke Hemmings||

Capitolo 34:«un pó che non ci si vede..»

I giorni sono passati in fretta...
Sono la ragazza di Luke Hemmings...
Quel ragazzo irraggiungibile..
Ha scelto proprio me...'la nuova arrivata'..quella isolata dal mondo..
Tra tante ragazze così belle e attraenti ha scelto la ragazzina magrolina che riesce solo a nascondersi..
È il mio primo giorno di scuola dopo l'incidente e sono davvero molto ansiosa..
Ho paura..
Ho voglia di scappare..
Ma c'è Luke con me che mi da forza..quindi posso farcela..
Posso farcela,vero...?????

"Amore?!"
Luke mi risveglia.

«Mmh...si?»
Dico stordita.
«Tutto bene? Ti vedo pensierosa..»
«Ehm..tutto bene.»
Cerco di affermare con decisione.

Luke mi abbraccia
«Non preoccuparti ci sono io»
Bisbiglia al mio orecchio per farsi sentire solo da me.

Sono preoccupata per Lexy..
Per quanto Luke può proteggermi non puó starmi attaccato 24 ore su 24.

Ho paura..
Paura di varcare quel cancello.
Non tanto per le occhiate di papere,gelose che io stia con Luke..ma delle occhiate di chi sa che mi fa terrore...Lexy e le sue amiche.

Luke mi stringe ancora a se fortissimo. Poi si stacca piano,mi da un bacio sulle labbra e mi prende la mano.
Mi fa segno di entrare.
Stacco lo sguardo da lui e mi soffermo sulla strada che devo fare per arrivare alla porta della scuola.
Più guardo quel tratto d'asfalto e più mi sembra impossibile superarlo.
Respiro forte.
Ed è lì che la vedo..
Parla con le altre papere..il cuore si ferma.
E se mi vede?
E se scoppio in lacrime?
Cosa penseranno tutti di me?

Non so proprio cosa fare, sono in panico.

Luke mi stringe ancora di più la mano. Sospiro e annuisco per iniziare ad avviarci.

Iniziamo a camminare mano nella mano e già scorgo le prime occhiate di fuoco.
Mi sento come una ballerina su un palcoscenico sotto i riflettori,che ha dimenticato i passi e si ferma mentre la musica continua e poi lei corre via.

Stiamo quasi per aprire la porta della scuola quando sentiamo quella voce..

«Ciao Jess»
Dice sghignazzando.
Luke ha la porta metà aperta.
Si gira lentamente.
Ma io non ce la faccio,non la voglio sentire..
Così lascio la mano di Luke,spalanco la porta e corro via.

LUKE:
Mi giro lentamente.
Vedo una Lexy,come sempre.
Truccata al massimo con jeans attillatissimi e stracciatissimi.
Una magliettina che é praticamente inutile,non copre nulla. E delle scarpe altissime nere.

Sento la mano slacciarsi da quella di Jess. Cerco di riprenderla ma la porta che si spalanca mi distrae e vedo lunghi capelli marroni correre via.
Lexy sta per parlare,ma la ignoro e corro da Jess.
Vorrei solo allontanarla da Jess,non posso sapere a pieno cosa prova..ma posso immaginare..

Ho deciso. Oggi andremo dal preside,non può sentirsi così. Non può stare così male...
forse lui, in qualche modo,può aiutarci..
Entro anche io con passo veloce.
Guardo in tutto il corridoio ma non c'è...
Inizio a salire le scale..
Vado nella sua classe. Ma oltre a qualche ragazza impegnata a ripetere non vedo nessuno.
Dove sarà?
La campanella non è ancora suonata e quasi tutta la scuola è fuori,i corridoi sono vuoti..
Potrebbe essere ovunque..

Provo ad andare vicino al bagno delle donne. Busso ripetutamente e ripeto Jess in continuazione,ma nessuno risponde.
Decido di entrare per vedere con i miei occhi che lì non c'è ed è proprio così.
Respiro profondamente...
Dove sarà?
Decido di farmi il giro per gli armadietti..

Sembra come se fosse stato ieri la prima volta che la incontrai dal preside..invece sono passati mesi..
Le diedi il numero su un cigno di carta..e lei non esitò a ringraziarmi..
Poi non so perchè le chiesi il numero dell'armadietto...
Giusto il suo armadietto..
Mi sbrigo ad arrivare al suo armadietto...da sempre il nostro punto di ritrovo...