CAPITOLO 20: paura..

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LUKE:

Mi sto preparando per andare a quella noiosa festa che hanno detto i miei amici..
'Luke non preoccuparti ti troveremo una ragazza'...
Ma io non voglio UNA RAGAZZA,io voglio QUELLA RAGAZZA..!
La ragazza che mi ha spezzato il cuore...sembra strano,ma io la amo ancora,forse più di prima!

Dal bagno sento una vibrazione che proviene dalla mia camera da letto!
Vado a vedere ed è il mio cellulare.
Calum.
Di sicuro vorrà dirmi qualcosa della festa.

"Hey bro!"
"Luke..non sai cosa..Jess..il balcone! Non sono riuscito..aiutami.."
Risponde Cal piangendo.

Mi sto spaventando..cos'é successo? Perché ha detto 'Jess'?

"Cal ora calmati,dimmi dove sei e ti raggiungo!"
"D-da Jess!"
Da Jess?
Qui di fronte?
E che ci fa da Jess?
Che è successo?
Io non ho sentito nulla..!?

"Vengo subito!"
Chiudo la chiamata.
Metto velocemente gli skinny e la maglia nera.
Prendo le chiavi e il telefono..mi catapulto fuori la porta e attraverso la strada correndo.
In lontananza sento l'ambulanza..
speriamo non sia diretta dove sono diretto io...
Busso innumerevoli volte al campanello.
Dopo un pó viene ad aprirmi Ash con la maglia sporca di un rosso scuro.
"A-ash..cos'é questo?"
Dico indicando il rossore della maglia.
"Vieni con me e capirai!"
Dice serio.
Prende il mio braccio e inizia a correre..

Che significa 'vieni con me e capirai'?

Cos'ha fatto?

Ci dirigiamo verso il retro della casa,dove c'é il garage.
Ash si ferma e lascia la presa sul mio braccio.
Lo guardo interrogativo,e lui mi fa segno di andare avanti..
Mi giro e trovo un sacco di persone in cerchio,tipo come ad una festa,si accerchia il festeggiato.

Non vedo né Cal,né Micky!
Perché sono a casa di Jess?
E dov'é Jess??

Mi avvicino lentamente..un passetto alla volta,credendo che se velocizzassi il passo potrei ritrovarmi sempre più lonano..
Il tempo sembra soccrere molto lentamente..
Sono vicino alla folla e sto cercando di entrare. Una mano mi afferra il polso e mi trascina nella folla infinita di persone.
Ora lo riconosco..
E Micky!
Lui sta bene...ma Cal..e.. Jess?

Continuiamo a schivare gente..
Noto che Michael ha anche lui la maglia sporca di sangue..
che cosa è successoo?

Finalmente intravedo due corpi a terra..
Ci avviciniamo....e...

No...non ci posso credere..
Spingo tutte le persone che stanno avanti a me,mi catapulto vicino alle due persone stese a terra..
È Cal che abbraccia Jess..mezza svenuta a terra..
Lei è piena di sangue..
Cal piange disperato,mentre ha tra le braccia,stretta Jess.
"Jess.."
Sussurro..
Cal lo sente comunque,anche se siamo tra un mare di persone che parlano tra di loro..
Un caos totale,ma lui è riuscito a sentirmi.

"Luke..sei qui.."
"Cal c-cosa è successo?"
"Jess..jess si è buttata dal balcone della sua camera!"
Dice disperato tra i singhiozzi..
Un pugno immaginario mi percuote lo stomaco..

Perché? Perché l'ha fatto?

"H-ho cercato di prenderla,ci ero riuscito...ma mi è scivolata dalle braccia..le sue ultime parole sono state 'dì a Luke che lo amo'."
Dice piangendo...

'Dì a Luke che lo amo'...

'Dì a Luke che lo amo'...

'Dì a Luke che lo amo'...

'Dì a Luke che lo amo'...

'Dì a Luke che lo amo'...

'Dì a Luke che lo amo'...

Queste parole mi tormentano la testa,accompagnate dal suono dell'ambulanza...
Tutto si muove lentamente! Anche i pensieri sono lenti ad arrivare..
Ho solo in testa lei...lei a terra...e io che non ci sono..

Un signore in camice bianco prende Jess e la mette sulla barrella,poi chiede a Calum
"Lei è un parente?"
"S-si sono un cugino.."
Mente Cal.
Lui sale sull'ambulanza,insieme ai medici e alla mia principessa.
Io corro velocissimo e prendo dal garage il mio motorino,in modo da stare dietro l'ambulanza..

Sento una mano dietro alla mia spalla,così mi volto,prima di andare a casa e prendere il casco.

"Vieni in macchina con noi!"
Dice la voce afflitta di Ash.
Penso alla moto e poi guardo il ragazzo che mi ha offerto il passaggio..e spaventato annuisco.

Forse parlare con i ragazzi puó sciogliere la tensione e farmi distrarre dalla malinconia,dalla tristezza e dalla paura che provo in questo momento..

Respingo il pensiero del motorino e mi avvio in macchina con Ash e Micky.
Sono molto agitato e nervoso,credo si veda.
Lo so,forse non dovrei proccuparmi Perché lei mi ha 'piantato' anche come amico,ma la amo troppo,non posso farci niente..
Mi sento in colpa,Perché non l'ho potuta proteggere..

***
Siamo arrivati in ospedale,stiamo entrando..
Durante il viaggio nessuno ha fiatato,nessuno ha voluto dirmi cosa è successo..forse aspettano che me lo dica Cal..
Forse loro non sanno quanto lui.

"H-ho cercato di prenderla,ci ero riuscito...ma mi è scivolata dalle braccia.."
Cosa è successo? Stavano giocando? O lei lo ha fatto di proposito?

"le sue ultime parole sono state 'dì a Luke che lo amo'."
Perché?? Perché piantarmi se poi dice di amarmi? Cosa nasconde?

Siamo dentro un corridoio abbastanza lungo.. bianco..tutto bianco..
Chiediamo informazioni su Jess,ad un'infermiera dietro al bancone,che ci dice che sta al 3° piano,stanza 319...
Questo numero...
Mi ricorda la prima volta che la incontrai,dal preside..
Gli avevo dato il mio numero su un cigno di carta e lei non aveva esitato a rigraziarmi..
Io le chiesi il numero dell'armadietto,e lei rispose che era il 319...

"Luke?"
Micky mi risveglia.
"Dobbiamo andare in sala d'attesa!"
Continua Ash.

Prendiamo l'ascensore e saliamo al terzo piano.
Ci sono tante stanze ai lati di questo corridoio bianco..
In fondo c'é una grande porta con su scritto 'sala d'attesa',difficile da confondersi con le altre stanze.

Ci entriamo. Ci sono un sacco di persone,piangenti,abbracciate,disperate,impazienti di sapere notizie sui propri cari..
Tutt' a un tratto sento la mia vita come appesa ad un filo,con una semplice molletta,che prima o poi si consumerà e romperà,lasciandomi cadere nel vuoto più assoluto..

#spazio autrice.
Salveeeee pinguiniii.
Mi scuso per il ritardo.
Ringrazio i 1,1k visualizzazioni
Grazie per i commenti e le stelline.
Ringrazio chi legge..

Un bacinoo

P.s.
Scusate gli eventuali errori.
Vi voglio bene.

Bad Boy ||Luke Hemmings||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora