CAPITOLO 25:il fondale del lago.

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JESS:

Sento tante voci confuse,tanti suoni elettronici tintinnare.
Tutto una confusione.
Come da quando mi sono trasferita qui..da quando ho conosciuto Luke.
Il nostro volerci bene,è confuso..se vogliamo chiamarlo bene..ma non so cos'é in realtà.

Sono vicina al lago.
Ho solo i piedi immersi dentro..
Non so se buttarmi o restare così..
Finalmente tutto il trambusto finisce e non si sentono Più quelle odiose voci fredde che mi spaventano.
Rimbomba,ora,solo quell'odioso 'bip'.

Ogni tanto sento delle voci familiari,ma troppo lontare da capire bene cosa dicono.
Ultimamente non riesco a sentire Più nemmeno la voce di Luke...quanto mi manca.

A volte ripenso a cosa ho fatto..
E brutti flashback riappaiono nella mia testa e squarciano il mio cuore.

Il volto di Luke preoccupato quando stavo tra le braccia di Calum mezza svenuta,mi spezza il cuore..

non ce l'ho fatta Più e non so se ce la faró se dovessi tornare.

Peró tutti mi mancano.
Sopratutto Luke..
Lo amo con tutta me stessa..
Per questo l'ho fatto..mi sono buttata.
Perché senza di lui non riesco a vivere.

Non so come ho fatto tutto questo tempo..non lo so proprio.
In che tortura vivevo?
Senza amore?
Senza affetto da nessuno?

Mentre guardo pensierosa il lago, un forte calore alla mano mi spaventa..
Chi puó mai essere?
Parecchi mi toccano,chi per visitarmi e chi per affetto,ma non ho mai sentito tutto questo calore.

"Jess..sono Luke.."

LUKE

LUKE..

"Piccola..l'infermiera mi ha dato solo cinque minuti,prima che tornino i medici a controllarti."

Perché ora lo sento? E anche chiaramente??
Sento il calore della sua mano sulla mia..

"Sono un paio di giorni che i medici ti stanno visitando e ci concedono solo una visita 'collettiva' di un paio di minuti. Quindi non posso mai parlarti, come quando siamo soli."
Le sue parole sono scandite ma veloci.

"L'infermiera che era antipatica all'inizio,si sta dimostrando molto simpatica e mi avverte dei cambiamenti. Mi ha detto che c'é un ottima percentuale che ti puoi svegliare,ma puó essere anche il contrario. Ma io so che ritornerai. Perché non posso perderti!"
Mi si bagnano le guance e solo ora mi accorgo di star piangendo.
È così dolce..mi racconta tutto come se fossi lì,con lui,ad ascoltarlo!

"Ti prego,fai un ultimo
sforzo,svegliati. Fallo per me,poi aggiusteremo tutto INSIME.. Risolveremo i tuoi problemi.
Peró svegliati amore.."
Rimango spiazzata dal nomignolo che mi ha dato...
Che dolce..eppure all'inizio sembrava un ragazzo senza cuore, 'da una botta e via'.

"Hemmings,faccia presto,stanno arrivando i medici!"
Informa l'infermiera.

"Ti prego svegliati. Ti.."
Viene interrotto dall'infermiera.
"Forzaa!"
Quasi urla.

Luke non parla più,forse starà uscendo... così non potró Più sapere cosa mi stava dicendo..bene.
Un fortissimo calore sulle labbra si forma.
Ancora Più forte del calore alla mano.
Luke mi sta baciando..
E il mio cuore non smette di pulsare alla velocità della luce.
Sento addirittura gli uccellini cantare nel mio stomaco attorcigliato.
Il calore finisce quando un urlare rimbomba nella stanza.
"Lei che ci fa qui? Esca immediatamente"
Urla una voce maschile e profonda,arrabbiata.
Il mio cuore non smette di accellerare,e i 'bip' del macchinario aumentano.

"Cosa le hai fatto,ragazzo?"
Chiede,credo sia il dottore,notando l'accellerare del mio cuore.
"Io..Io.."
Inizia a dire Luke,ma non so perché ma non continua,sento solo un forte battere di una porta.
Forse non voleva baciarmi..l'ha fatto per pietà..
Allora perché è qui ,sempre qui,se non gli importa di me?
Ne sono molto grata..ma se non gli interessa di me non deve farlo.

Mi alzo e inizio a camminare verso il lago.
Non mi interessa cosa accadrà ora,solo il destino lo sa.
Voglio tentare..
Ho paura..paura che non sia la cosa giusta..che stia sbagliando..
Ma d'altronde,tutto ció che ho fatto non è mai stata la cosa giusta.
Da quando piangevo per gli insulti che mi facevano da bambina,dall'allontanare Luke al buttarmi dal balcone.
Tutto della mia vita è stato un errore.
A volte vorrei tornare indietro e cambiare tutto..o quasi.

Non avere paura di sbagliare,di essere meno timida,di essere calma e sicura di ció che mi rende felice.

Da quando sono nata,ho sempre dovuto subire ed acconsentire..
Tutte le volte che hanno inchiodato il mio cuore alla mia cassa toracica..
Ogni volta che lo hanno graffiato,torturato,schiacciato,seppellito e io non ho avuto la forza di conbattere...sono solo riuscita ad alzarmi e scappare via da tutte queste situazioni,credendo di risanare le mie ferite..
Si sono risanate,ma ci sono comunque le cicatrici,anche dei Più piccoli tagli che,putroppo,si riaprono.

Tutto ció era passato con Luke..ma non era finito..anzi è ricominciato..
Tutto dall'inizio e anche peggio..
Lui è il mio inizio e la mia fine.
Lui è la mia vita e la mia morte.

Mi incammino,nell'acqua del lago.
È abbastanza fredda,ma non mi interessa.
È molto lipida e riesco a vedere le mie gambe muoversi a fatica nell'acqua,fra i sassolini.
Cammino insistentemente,l'acqua ora mi arriva ai fianchi.

Ricordo tutti i baci che ho scambiato con Luke.
Mi hanno fatto sentire decisamente meglio.
Mi hanno fatto dimenticare i problemi.
Quei baci chiudevano la porta del mio passato,aprendo una del mio futuro.
Una piccola porticina,che forse avrebbe dato spazio ad un enorme e accogliebte casa. Questo non posso dirlo con certezza. Ma so di sicuro che con lui il mio futuro sarà o sarebbe stato,felice anche in una topaia.

Adoro i suoi sguardi,mi fanno sentire sicura ed amata.
Non ne avró mai abbastanza delle sue braccia intorno alla mia vita,alle sue dita intrecciate alle mie..

Qualunque sia il mio destino..ho deciso di affrontarlo.
Come andrà,andrà,non vorró mai cambiare il nostro incontro e tutto quello che abbiamo passato insieme.
E se dovessi farcela,non mi faró mettere piedi in testa da nessuno se si tratta della mia felicità.

L'acqua mi arriva al petto..

Spero che almeno Luke sia stato bene con me,perché io sono stata una favola.
Ricordo ancora quando sono stata a casa sua..
Mi ha portato in braccio..quanto vorrei ancora le sue braccia intorno a me.
Spero che il destino,il carma,il Signore o chiunque gestisce la vita,sia buono con me..

Ricordo come mangiammo insieme e dopo passammo tutto il pomeriggio a cercare di fare i compiti,anche se era impossibile,dal momento che non la finivamo Più di ridere.
Ricordo che,come sempre i miei non c'erano, erano in Italia e mio padre doveva restare lì solo per tre giorni,ache se poi mi ha detto che si è prolungato.
Chi sà se hanno saputo di me! Sono qui? Stanno male per me?

ho detto a mia madre che ho incontrato Luke,sennó avrebbe iniziato a farsi i complessi del perché avessi solo amiche femmine e non uscissi mai con i ragazzi..
Anche se ho più amici maschi..
Ma lasciamo stare.

L'acqua mi arriva al collo..

Faccio un lungo e profondo respiro e mi immergo.
L'acqua a contatto con la mia faccia bollente è una meraviglia.
L'acqua è talmente limpida che si vede quasi il fondo.
Nuoto verso di esso.
Quando raggiungo il fondo,una forte luce si presenta davanti poi...il buio più totale..

#spazio autrice.
Cosa sarà successo a Jess?
Ritornerà da Luke e i suoi amici?
O Resterà in coma?

Salve a tuttiii pinguinii.
grazie per le visualizzazioni,per le stelline,per i commenti e per leggere questa storia.
Spero vi piaccia il capitolo.
Se avete qualche domanda da farmi,o volete publicità basta scrivermelo da qualche parte.
Vi voglio bene.
Un bacino ❤

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