Tornata a scuola, era anche tornata la "normalità" o quasi. Il fatto che io fossi quasi morta mi aveva resa quasi popolare. Tutti mi parlavano, tutti volevano starmi in torno, ed io non c'ero abituata, e non mi piaceva a fatto. Peter aveva detto la verità c'erano un sacco di novità, una di queste, tutto il college c'è l'aveva con lui, ed io, non capivo il perché. La festa di Halloween era a tema medievale, pure perché in storia stiamo parlando del medievale. A me sembra una buona idea. C'è un nuovo ragazzo a scuola, si chiama Benjamin, è carino ed è anche gentile con me, simpatico e popolare. Abbiamo stretto amicizia e mi ha invitato alla festa, ed io ho accettato. Peter ha detto che non andrà alla festa, questo mi ha stupita, lui ama le ,feste...però come dargli torto, tutti c'è l'hanno con lui...ed io mi sento un po' in colpa.
Alla festa, tutti sembravano divertirsi, compresa io, che ballavo con Benjamin. Mi sedetti al tavolo, dopo il decimo ballo, con i piedi distrutti, le ragazze mi guardarono in modo strano, io sorrisi e gli chiesi -Che sono quelle facce?- Fu Cande quella che mi rispose -Abbiamo notato come ti guarda Benja, ed il fatto che passiate praticamente tutto il tempo insieme...Di, sta iniziando una nuova storia?- Scoppia a ridere all'improvviso. Devo ammettere che non ci avevo pensato, ma almeno per me Benjamin era solo un amico, come Gas, che meno di un mese fa dicevano che era interessato a me e mille sciocchezze. Quando smisi di ridere dissi -Secondo voi dovrei avere una storia con mezzo college. Prima Gas, poi Benja, ora chi?...Peter?- Perché lo avevo nominato? Diciamo che io e Peter avevamo fatto una tregua...Un patto. Lui non mi prendeva più in giro, ne mi faceva scherzi, io lo aiutavo coi compiti. Andavamo a bastanza d'accordo, parlavamo, condividiamo ancora il banco...Le ragazze mi guardarono in modo strano, ed Euge ripetette -Peter?- Non so cosa dire, così mi alzo, le sorrido e gli dico -Io torno in pista. Venite?- Loro fanno cenno di no con la testa, e Rochi mi dice -Io, personalmente non c'è la faccio proprio. E penso nemmeno voi, giusto?- Chiede alle altre due, loro fanno cenno di no con la testa. Gli sorrido e torno in pista.
Narratore:
Peter, da parte sua, aveva deciso di andare alla festa, ma fare in modo che nessuno lo riconoscesse. Si era travestito, e quando era finalmente pronto, si diresse al luogo della festa. Entrò e si mise a cercare Lali. La riconobbe subito, riconobbe i suoi occhi, i suoi capelli...la sua bocca. Era in pista che ballava con "quello" come gli diceva lui. Non se la meritava, la prendeva in giro alle spalle, e lei...lei non se ne accorgeva. Si introdusse nella mischia e la raggiunse, la prese e la portò vicino a lei, a ballare una canzone medievale. Lali lo guardò e gli chiese -Chi sei?- Lui le sorrise e le disse -Sono il tuo Rome e tu la mia Giulietta!- Lei sorrise e disse -Si, nei tuoi sogni. Ti conosco?- Lui fece cenno di si con la testa e le disse -Sono l'amore della tua vita. Vieni. Andiamo!- Lali sembrò un po' restia all'inizio, ma aveva sempre sognato che qualcuno le dicesse quelle parole, per ciò, si lasciò portare via dal ragazzo misterioso. Rochi la guardò andare via e si disse che doveva seguirla, così alzo e disse disse -Lali? Dove va? Chi è quello? Io vado con lei!- Cande le prese un braccio e la fece risedere, poi disse, mangiando una patatina fritta -Lascia che si diverta!- Rochi decise di darle retta, anche se era preoccupata per la sua amica.Arrivati in un luogo appartato Lali gli chiese -Allora? Cosa vuoi? Guarda che non penso che ti piacerei senza maschera? Penso tu ti sia sbagliato!- Peter fece cenno di no con la testa, la guardò e sorrise, felice che non l'avesse riconosciuto e che si sia fatta portare via. Respirò profondo e le disse -Io non mi sono sbagliato, quella che si è sbagliata sei tu. Quell'idiota non ti merita, Lali, forse nemmeno io, però...- Lali sapeva che c'era solo una persona che odiava Benjamin e lo chiamava idiota o "quello", però il ragazzo misterioso non poteva essere Peter, si disse, anche se in una parte, nel profondo del suo essere, lo desiderava. Però sapeva che non poteva essere lui, non le avrebbe mai detto quelle cose. Lui le sorrise e le chiese -Ti piace la storia di Romeo e Giulietta?- Lali fece cenno di si con la testa. Lui sorrise e le si avvicinò, le sfiorò le labbra con le sue e Lali le schiuse, lì iniziò il bacio, un dolce bacio, lento e calmo.
Nella festa, tutti, o quasi, stavano cercando Lali, che non appariva da un po', erano anche andati a controllare il dormitorio, ma non c'era traccia sua, ne di Peter. Nessuno pensò che il ragazzo con cui se ne fosse andata Lali fosse Peter...ma un ragazzo che si fosse introffulato da fuori, e subito pensarono al peggio.
In tanto, Lali e Peter continuavano a baciarsi. Quando lei si stacco dal bacio, però, lui, non voleva lasciarla scappare. -Sulle tue labbra è rimasto il peccato della mia bocca, così che loro stesse dovranno disinfettarsi, con un altro bacio!- Lali sorrise, e baciò di nuovo quelle labbra, così rose, dolci e sottili. Già sapeva che era Peter, lo aveva capito quando si era avvicinato, aveva visto i suoi occhi e lo aveva capito, poi la, sua voce ed il suo inconfondibile profumo di mare. Però ancora non si sentiva abbastanza forte per ammetterlo. E per accettarlo.

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Diamonds Storia Laliter
FanfictionQuando due si devono incontrare, si incontrano. Quando due si devono amare, si amano. Quando il buio e la luce entrano in contatto creano un diamante, più forte ed indistruttibile che niente. Lui: il buio. Il classico "ragazzo cattivo", bello, for...