Diamonds Storia Laliter

Capitolo 10

Peter entra in classe, guarda il suo banco, e fa l'occhiolino a Lali, le guance della ragazza si colorano leggermente di rosso, lui si siede accanto a lei. Continuano a scambiarsi sguardi complici, e sorrisetti. Le ore che seguirono furono così, loro due che si guardavano, cercando di non farsi notare.
In mensa Peter si sedette accanto a Lali, e questo diede molto nell'occhio. Quando arrivarono le ragazze e Gaston, e li trovarono a chiacchierare come due amici di lunga data si sorpresero. Lali rideva alle sue battute, Peter era calmo, rilassato e non la insultava. Però, quando loro arrivarono, il clima si fece più teso. -Che fai qui? La devi lasciare in pace-  Dice Gas appoggiando il suo vassoio sul tavolo, facendo rumore, e facendo sobbalzare a Lali. Peter lo guarda male, però, sente lo sguardo di Lali sopra di lui. Sospira e dice -Non stiamo facendo niente di male, chiacchieriamo, mangiamo...Niente di male!- Rochi lo guarda male e gli chiede -A si? E da quanto è che siete amici? Perché da ciò che ricordavo eravate come cane e gatto- Lali sorride, fa cenno di si con la testa, e con la voce calma dice -Si, come hai detto tu, eravamo, ci stiamo conoscendo meglio, stiamo imparando a sopportarci, un anno è lungo, e lo dovremmo passare nella stessa stanza, quindi meglio se c'è un tregua- Peter la guarda, le sorride, e le stringe la mano da sotto il tavolo, per fare in modo che non lo vedesse nessuno. Lali ricambia il gesto.

Lali entra nell'appartamento, e lui è già lì. Chiude gli occhi, come aveva fatto prima d'avanti alla porta e si mette a pregare, che se ne vada, che non ne parli, che faccia finta non sia accaduto niente. In contrario alle preghiere silenziose della ragazza, Peter, da quando  è entrata non gli stacca gli occhi di dosso e sente  di dover dire qualcosa. Respira profondamente, e dice, guardando la ragazza seduta sul divano, lontana da lui -Ne dovremo parlare!- Lali lo guarda un secondo, poi riporta lo sguardo sul libro, e come se non lo sapesse gli chiede -Di cosa?- Peter sospira, sapeva che non sarebbe stata facile, ma ancora di più se lei non lo accettava e se evitava il tema. Si alza dal letto, le va vicino e le fa girare il viso verso di lui, lei cerca di abbassare lo sguardo, ma lui glielo impedisce. Le sorride timidamente e le dice con calma e dolcezza -Di quello che sta accadendo fra di noi! è una cosa nuova per me, non so come spiegarlo, non ho quella necessità di portarti a letto subito e poi di sparire, perché tu sei diversa...divertente, sincera, non sei un ochetta, piccola, intelligente...Non sono mai stato con una vergine!- Lei gli sorride, poi però gli mette il broncio e gli dice -Io non sono piccola!- Lui sorride e gli da un bacio a stampo sulle labbra, poi le dice, guardandola negli occhi -Ok, ma sei mia!-