Broken [Zayn Malik]

Capitolo 42

ZAYN'N POV
Quando vedo Giulia per terra mi sposto dalla presa di Cameron per raggiungerla. Mi inginocchio e le prendo la testa fra le mani.
-Guarda che hai fatto. Bravo, davvero- la prendo in braccio e la porto in casa adagiandola sul divano.

-Fede chiama un ambulanza. Cameron tu fa qualcosa di buono e va a prendere del ghiaccio- loro annuiscono ai miei ordini e vanno a fare quello che ho chiesto.

-Ragazzi che state combinando?- chiede mia sorella scendendo le scale.

-Perché Giulia è stesa sul divano?- chiede ancora.

-Cameron le ha tirato una gomitata- dico indicandolo quando esce dalla cucina.

-Non l'ho fatto apposta- si giustifica.

-Hanno detto che arrivano il più presto possibile- dice Fede entrando nel salotto. Prendo il ghiaccio dalle mani di Cameron e lo metto sul punto colpito, la testa. Quando lo appoggio Giulia gemette dal dolore.

-Scusa piccola- dico togliendolo subito.

-Tranquillo- sussurra. Lo appoggio di nuovo, ma questa volta delicatamente.
Dopo un paio di minuti arriva l'ambulanza. Quando entrano in casa stendono Giulia su una barella e la portano via.

-Scusi, posso venire anch'io? Sono il suo ragazzo- il dottore annuisce comprensivo ed entro con loro nell'ambulanza.

CAMERON'S POV
Quando l'ambulanza va via prendo il telefono è avverto i nostri genitori, dicendogli cosa è successo, tralasciando che stavo picchiando Malik.

-Hanno detto che andranno tra mezz'ora- dico riferendo ciò che i miei mi hanno detto.

-Bene. Allora è meglio che andiamo anche noi. Prendiamo la macchina di mio fratello- Charlotte va a prendere le chiavi tornado dopo due minuti. Saliamo in macchina, io alla guida, e parto verso l'ospedale. Arriviamo dopo una decina di minuti.

-Mi scusi potrebbe dirmi in quale stanza si trova Giulia Rossi?- chiedo alla prima infermiera che vedo.

-Rossi... Oh stanza 55 su questo piano. Basta andare lì a destra la prima porta sulla sinistra- indica il corridoi e la ringrazio. Quando arriviamo dottore sta  proprio uscendo dalla stanza.

-Dottore. Salve siamo i fratelli di Giulia Rossi volevamo sapere come sta- parlo veloce. Non è lo stesso dottore che ha seguita Giulia le volte scorse.

-Sta bene. Ha solo un bel bernoccolo sulla testa e un livido sul fianco causato dalla caduta- dice sorridendo. Faccio un sospiro di sollievo, come Charlotte e Fede.

-Basta mettere solo una pomata che ho prescritto su questo foglio e mettere una benda sul livido- dice dandomi un foglio.

-Quando si sveglia può tornare a casa- continua andandosene.

-Per fortuna non è nulla di grave- dice Charlotte.

-Ragazzi- urla una donna. Mia madre.

-Mamma- dico andandole incontro.

-Allora come sta?- dice agitata.

-Sta bene, nulla di grave. Deve solo mettere una pomata e una benda-
dico porgendole il figlio.

-Grazie a Dio- sospira sollevata.

-Ma dov'è Zayn?- chiede guardandosi intorno. A quel nome mi irrigidisco.

-È dentro con lei- dice Fede precedendomi.

-Che ragazzo dolce. Sono contenta che stiano insieme- dice facendo gli occhi a cuoricino cercando approvazione in mio padre che annuisce.