Capitolo 10

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《Giulio cosa stai facendo? Non si tagliano così i pomodorini, ommioddio sei un disastro. Ci penso io. Apparecchia che è meglio!》era un completo disastro in cucina. 《Dove sono piatti, bicchieri e eccetera?》domandò, gli indicai i vari cassetti e lui iniziò ad apparecchiare. Misi la pasta a bollire, i pomodorini nel sugo e mi sedetti ad aspettare che fosse pronto. 《Sicura che non finirai per avvelenarmi?》iniziò a prendermi in giro. 《Che simpaticone! Quasi quasi ti faccio stare a digiuno per oggi, così non corri il rischio》risi e vedendo che è pronto inizio a servire la pasta. Ci sedemmo a mangiare. 《Allora che te ne pare della mia super pasta al pomodoro?》sembrava gli piacesse e non poco. 《Non è niente male cuoca!》disse.

Finimmo di mangiare e decidemmo di salire in camera mia, lui si accomodò sul letto ed io andai ad accendere il computer sulla scrivania.

GIULIO'S POV
Aveva una camera piuttosto carina, c'erano molti poster attaccati in tutta la stanza ma notai che sulla sua scrivania c'erw attaccata una mia piccola foto con Giorgio 《Non mi avevi detto di essere una mia fan》si girò di scatto diventando tutta rossa《E tu che ne sai?》chiese nervosa 《Foto traditrici》cominciai a ridere. Non negai che la cosa mi fece molto piacere. 《Sì, mi piace la tua musica, ma non vuol dire che sono una di quelle fans urlanti e infantili.》 《Hei attenta a ciò che dici sulle mie fans dato che sei a anche tu una di loro a quanto pare》le puntai l'indice contro e mi fece la linguaccia come era suo solito ormai fare. Mise su YouTube la canzone del mio bro "Lo giuro solennemente" non avrei mai pensato che ascoltasse la nostra musica, non sembrava il tipo la Miss. Perfezione.
Intanto la canzoe finì. Silenzio totale. La presi per un braccio e la trascinai vicino a me sul letto, ora eravamo sdraiati, così vicini l'un l'altra che sentivo il suo cuore battere forte. Non saprei dire quanto tempo siamo rimasti abbracciati a guardare il soffitto: secondi, minuti, forse ore. Non so dirlo, perdevo ogni concezione del tempo quando sono con lei.

MARIA'S POV
Non avevo la più pallida idea di che ore fossero sapevo solo che avevamo finito di pranzare verso le 13.30 e ora eravamo sul mio letto abbracciati e a me stava venendo voglia di fare un pisolino pomeridiano abbracciata a Giulio come ieri a casa sua; ma non posso addormentarmi di nuovo, mi prenderebbe per una tipa noiosa che non fa altro che dormire. Decisi a malavoglia di tirarmi su.《Quindi che facciamo signorino?》mi tirò giù di nuovo.《Io direi di starcene qui abbracciati》quanto era dolce Dio mio. Iniziammo a parlare per ore raccontandoci della nostra vita. Io gli raccontai di mio padre, di quanto fosse fantastica mia mamma in tutto ciò che fa per me e di come mi sento ogni giorno 《Giulio, so che te lo dicono in molti. Ma ti confesso che mi hai salvata. Da me stessa, dalle mie brutte giornate, dai momenti difficili. Posso solo dirti grazie!》riuscire a dirgli queste cose che ho sempre pensato guardandolo negli occhi per me è significa molto. 《Non piangere piccola. Non immagini quanto mi renda felice il fatto che ci sia stato per te in brutti periodi senza nemmeno conoscerti e poterti stare vicina, ma ora ci sono io con te. Va tutto bene》mi diede un bacio sulla fronte e mi stringe forte a sé. 《Grazie Giulio, grazie.》

-SPAZIO AUTRICE-
Ciao a tutte!! Ecco qui un nuovo capitolo. Volevo informarvi che la storia verrà aggiornata ogni martedì sera (una volta a settimana) così sapete già quando aggiornerò. Del resto che dire.. vi ringrazio moltissimo per i voti e le cose che mi scrivete che fanno solo piacere. Continuate a farmi sapere la vostra commentando e lasciando qualche stellina ★
With love
-Maria


Io verrò a salvarti, non andartene. •LowLow•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora