Narra Mary:
Oggi è stato il nostro ultimo giorno a Disney, sono stati dei giorni fantastici sopratutto ieri io e Louis abbiamo dormito insieme afjkrsghseqeogc non sapevo come esprimerlo.
Si avevo dormito con Louis, era una cosa davvero strana....posso assicurare che sentivo ancora la sua presenza.
Flashback:
-Quindi quando eri piccola non sei mai venuta qui..a Disney?-chiese Louis
-No..da sempre volevo andare ma i miei genitori mi andavano sempre in contro, era come una battaglia "quello che tu vuoi noi non te lo daremo, quello che noi vogliamo te lo daremo.." era sempre quello che mi dicevano- dissi.
-Quindi..hai mai viaggiato?-disse.
-Si, i miei genitori mi hanni portato in fracia..-dissi con malavoglia.
-Hey..come mai quel tono di voce?-rispose Louis.
-Ecco..non è bello visitare la città più romantica del mondo sola rinchiusa in un hotel..-dissi.
-Capisco, solo vivi il presente, sai questo era il mio sogno visitare Disney e ora lo condivideró con te, va bene?- disse Louis.
Stava stringendo la mia mano come se stringeva una cosa che non voleva perdere, questo ragazzo era davvero bipolare, ma, nonostante tutto mi rendeva felice che avesse lasciato il suo orgoglio da parte e mi avesse detto scusa.
"Lui davvero mi importava e le sue parole quando scappò dopo l'incontro con quel signore che stavano litigando mi ferirono molto"
"Mi piacerebbe conoscerti meglio.." le sue parole mi rimbobarono in testa.
"Era davvero il Louis Tomlinson senza cuore che conoscevo?" Pensai.
-Le persone stanno iniziando a Gridare, credo che i fuochi stiano per iniziare-disse.
-Si, oh wow che emozione-risposi.
-Potrei stare con te quando ci saranno fuochi?- disse Louis con voce tenera.
-Ehm..si certo-dissi con voce tremolante.
"Liam mi lasciava sempre sola in queste situazioni incomode con Louis "mi dissi.
Credo che Liam avesse in mente qualcosa, quel ragazzo era astuto e pensare che è fan numero uno di un cartone animato, lui aveva qualcosa tra le mani..ne ero sicura.
I fuochi iniziarono a vedersi nel cielo, era qualcosa di meraviglioso, peccato che Louis non poteva vederli ma solamente sentire i botti, il vento soffiava forte, ma non era estate?
Sentivo la mano di Louis mollare la presa lentamente per aprire la sua giacca, mi prese per i fianchi e mi avvicinò a lui coprendomi con l'altra metà della giacca.
Sentivo la respirazione di Louis vicino il mio viso si avvicinò al mio orecchio e mi disse:
-Voglio solo..che questo viaggio sia indimenticabile per te Mary, un giorno vorrei ricordarmelo con te e dirmi tutto quello che hai visto-disse Louis con voce roca e gentile.
Il mio cuore accelerava sempre di più, era triste quello che aveva detto, presi le sue mani e risposi...
-Certo, sarebbe un piacere-
-Pinky promise-dissi incoraggiandolo.
-Pinky promise, piccola- disse con un sorriso.
I fuochi d'artificio finirono ,
Louis mi riprse la mano e a poco a poco si avvicinò a me, ero pietrificata, non sapevo come reagire, si avvicinò, con l'altra sua mano ripasso il suo viso e delineó il mio naso, accarezzó i miei capelli e la sua mano di fermó nella mia guancia si inchinó e con un sorriso formato sulla sua bocca mi bació proprio sotto il labbro.