Capitolo 31

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Dei piccoli rumori nella stanza mi svegliarono.

"Ma chi è che rompe a quest'ora del mattino??!" Dissi tra me.

Aprì gli occhi e vidi Liam fermo nella porta con un espressione seria e arrabbiata.

-Che succede?-domandai timidamente.

Lui solo fece un cenno alla porta, non capivo cosa mi volesse dire, mi inginocchiai nel letto, mi sporsi un po per vedere, ma c'era solo il corridoio vuoto, così che guardai a Liam e gli dissi.

-Che succede, non capisco!-urlai a bassa voce.

Lui si rilassó e si accomodó nel mio letto mi fece cenno di sedermi con lui, mi sdraiai nel letto vicino a lui e sorrise.

"E a questo che gli succede..è bipolare anche lui?" Pensai.

-Mary, sai cos'è successo ieri sera?-disse Liam abbassando la testa e passò nervosamente la mano nei suoi capelli.

-No solo stavo...non importa-dissi.

"Mi vergognavo a dirgli che..beh tutta la notte avevo disegnato Louis con un abito da cerimonia per presentare alla mia intervista."

-Allora, ho trovato Louis buttato nell'entrata principale di casa! Cosa sarebbe successo se lo avrebbero rapito o sarebbero entrati i ladri a rubare dentro casa, come hai fatto a non accorgertene?-disse Liam mantenendo la calma, ma la sua voce era severa.

-MA IO CHE NE SO! Non ho fatto niente, ieri tu e Louis avevate litigato e non volevo alterarlo ancora , e avevo paura di come reagiva, così che mi chiusi in camera a disegnare..dei bozzetti e ho studiato per l'intervista di oggi-dissi velocemente.

-Quindi..non ricordi niente di...ieri sera,vero?-disse Liam sorridendo.

-No, io stavo solo studiando e disegnando.- dissi velocemente.

-Allora te l'ho dirò...ieri sera non hai dormito da sola.-disse facendo una facendo un sorriso.

"Aspetta..come che ieri non ho dormito da sola?!"

-Ehm non scherzare dai, cosa ti fa pensare che ieri sera abbia dormito con qualcuno, eh?-dissi un po irritata.

-Perché...Louis me lo ha detto.-disse.

-Non ho dormito con lui ieri sera, lo giuro!!-dissi arrossendo.

-So che tu non sai nulla, ma come ti stavo dicendo quando sono entrato in casa ho visto Louis buttato sul pavimento vicino alla porta di ingresso ed era ubriaco...non so come ha fatto a trovare i vini di sua madre..erano nascosti bene, comunque, lo sgridai e mi ha detto..."Shhh zitto sto meditando, non dire a Mary che ieri sera sono andato nella sua stanza e ho dormito con lei" detto questo poi si buttò di nuovo nel pavimento per secondo lui "meditare" - disse.

-Che strano....-dissi.

-Non dirlo a me, ieri mi ha mandato a quel paese e ora si comporta normalmente...questo ragazzo è pazzo.-disse Liam scuotendo la testa.

-Si..lo so.-risposi alzandomi dal letto.

Liam mi guardò poi spostò lo sguardo sui miei vestiti che dovevo mettere oggi, erano piegati nella sedia, una camicia bianca con una gonna nera attilata che arrivava fino sopra le ginocchia e affianco alla sedia avevo la mia borsa della Gucci già pronta.

-Vedo che hai già preparato tutto piccola, sono sicuro che riceverai una borsa dei crediti extra per migliorare nei tuoi studi.-disse Liam dandomi un abbraccio.

Risposi al suo abbraccio, era l'unica persona che avevo che mi stava appoggiando, era come un padre più che un amico..qualcosa del genere, era come...un fratello maggiore, avevo tanta voglia di piangere in quel momento ma, dovevo trattenerle, non potevo essere triste proprio oggi, oggi avrei avuto il mio sogno tra le mani così solo gli sussurai un "grazie di tutto Liam ", questo si allontanò un po da me e mi disse "so che è dura per te Mary, ma ci sarò sempre per te".

AMORE CIECODove le storie prendono vita. Scoprilo ora