La macchina viaggiava e Carola non era tanto tesa, ma nella sua testa rimbombavano "Suo papá ti deve dire una cosa". Cosa? Continuava a grattarsi l'occhio dal nervosismo e cervava di non pensarci. Alla radio partì l'ultima canzone della sua band preferita e gridò a sua madre:
"ALZAAAAA!!!"
"Si stai tranquilla..." disse alzando gli occhi al cielo. Prima che iniziasse il ritornello erano giá arrivate. Carola non sapeva se essere triste per la canzone, o emozionata per il suo arrivo. E... Perchè Gabriella non le aveva mandato manco un messaggio?? C'era un solo modo per scoprirlo. Suonò al citofono del condominio e entrò salendo a due a due le scale. Bussò alla porta e aprì Gabriella.
"Carola? Che ci fai qui?"
"Ma... Mia mamma ha detto... Tuo papá..." balbettò senza sapere cosa dire.
"Eccovi! Vi stavamo aspettando!" Disse il papá di Gabriella con un gran sorriso. Gabriella non capiva e disse:
"Vi stavamo aspettando? Bah... Io non sapevo niente. E continuo a non sapere niente... Che succede?!"
"Niente di grave Gabry, anzi... Prego Giovanna entra pure" disse suo papá, rivolgendosi alla mamma di Carola. Si sedettero al tavolo, e suo papá tirò fuori una busta.
"Aaaallora... Avete finalmente compiuto 14 anni, eh?"
Le due amiche sorrisero e si guardarono
"Ho un regalo per voi."
Le due ragazze notarono lo sguardo che si scambiarono i loro genitori
"... Ossia?"
Chiese con aria preoccupata Gabriella. A quel punto il papá con un sorriso enorme esclamò:
"Un bellissimo viaggio di 1 mese a Rainy Street!!!!"
"Ehmmm... Ci hai regalato... Un viaggio... In... In una Via?" Disse Carola.
Dopo qualche secondo di silenzio i due genitori scoppiarono in una risata interminabile. Giovanna ancora ridendo disse:
"Ahaha... Rainy Street è un paese. Insomma, una cittadina più che altro"
"Ma... Termina con "Street", secondo me è una Via" disse Gabriella. Il papá aggiunse:
"Gabry, Carola, ma come... Non la conoscete? Si trova in montagna. E tutti gli anni accolgono solo una decina di ragazzi in questo albergo, vi aspetteranno attivitá divertenti e giochi all'aperto. Sará divertente! Ehmmm... Partirete domani."
Con un coro improvviso le due ragazze esclamarono:
"DOMANI?!" Giovanna intervenne e disse:
"Su su! A fare le valigie! Partirete alle 8:00. Andrete in treno, che esso partirá giusto giusto un quarto d'ora dopo"
A quel punto il papá di Gabriella consegnò loro la busta con i biglietti per il treno e tutti i dettagli della vacanza, con scritto sopra "LEGGERE MENTRE SARETE IN TRENO". Non c'è tempo da perdere... Hanno pochissimo tempo per fare le valigie, e tanto meno fare domande.