7: Diamo inizio ai Giochi

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Si svegliarono alle prime ore dell'alba da una sveglia stile "allarme", e si dovettero piazzare nel salone al centro dell'Hotel; erano tutti rispettivamente in riga, con la divisa nera e con la collana. Notarono che l'altra squadra aveva una divisa bianca con un ricamo argento che raffugurava "M.S.", e che al posto della collana avevano una cantenina, con i loro stessi simboli. Prima che potessero chiedere in giro, una donna di 40 anni con tacchi, gonna attillata nera fino al ginocchio e camicia bianca entrò dalla porta scrutando tutti da quegli occhiali stretti.
"Salve, sono Miss Susan, chiamatemi sempre cosí. Chiaro? Ok. Che abbiano inizio i... Giochi, se cosí possiamo definirli. La prima prova consisterá nell' attraversare "Il Labirinto."" Disse con accento inglese e voce severa. Uno della squadra avversaria azzardó a dire:
"Scusi Miss Susan, che cos'è "Il Labirinto"?"
"Così chiamano la foresta quá dietro, ragazzo. È lunga circa 25 km, e larga 20km. È pericolosa, state attenti. Ci sono trappole, animali e... Indovinelli. La squadra che ne uscirá prima, vincerá un premio. La squadrá che perderá... Vedrete..." intervenne il Signor Charles. Carola e Gabriella erano spaventate: si girarono verso la finestra e videro "Il Labirinto", una foresta nera come il petrolio, buia e... terrorizzante. Uscirono dall'Hotel, presero un bel respiro e si incamminarono verso la foresta...

Il mistero di Rainy StreetDove le storie prendono vita. Scoprilo ora