Capitolo 10

176 8 1
                                    

Erano le 20:00 in punto, ed ecco che entra la Dottoressa Liliana, com'è simpatica. Dottoressa: ehy, se io ti svelo un segreto segretissimo, tu prometti di non dirlo a nessuno e di non piangere per adesso? Stavo tremando. Io: sì, va bene... Dottoressa: al 70% il tuo amico rischia di non sopravvivere.. Però, stai tranquilla, faremo del nostro meglio. Io: C-come? Può morire? Dottoressa: secondo la TAC e tutto, si.. Scoppiai a piangere. Dottoressa: Non piangere, vedrai che ce la farà, ora... Prendi le medicine... Prese delle pasticche colorate e le stava avvicinando alla mia bocca Io: non prenderò niente! Dottoressa: Giulia, e se io ti portassi di nascosto dal tuo amico stasera visto che ci devo andare, tu le prenderai le pasticche? Io: Veramente? cosa aspetti allora, da qui! E le mandai tutte giù. La dottoressa sorrise. Dottoressa: Dai, mettiti le ciabatte e andiamo. Mi misi le ciabatte e pian piano uscimmo dal reparto, lei mi portò nel reparto di Riccardo, sembrava lontanissimo da me, come non mai. Aprì la porta e mi fece entrare. Era lì. Allungato, con lo sguardo nel vuoto. Mi avvicinai alla sua faccia, quanto era bello. Mi sorrise. Mi sciolsi. Riccardo: ehy.... Lo disse con una voce molto soffocata. Io: ehy Con le lacrime agli occhi Riccardo: non piangere, ti prego... Scoppiò anche lui a piangere. Misi la mia mano sopra alla sua, e lui strinse, ma molto debolmente. Riccardo: avvicinati.. Mi avvicinai. Mi sussurrò all'orecchio: "Non lasciarmi mai" e scoppiò a piangere. Io: MAI. Riccardo: come sono stato egoista, con te, e ora non posso rimediare... Io: tranquillo Riccardo: ma..dimmi la verità..morirò? Non risposi. Riccardo: allora? Io: scusa, devo andare, mi staranno cercando Riccardo: no, ti prego! Era disperato. Io: scusami! E scappai ignorando le sue grida disperate. Tornata in camera, mi buttai sul letto e affondai la faccia nel cuscino, scoppiando a piangere.

Un'Estate IndimenticabileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora