Andai ad aprire ed era Fra. Era completamente ubriaco e si sedette accanto a me. "Che vuoi?" Chiesi irritata. "Niente, volevo solo pisciare, ma se vuoi puoi restare a guardare eh" rise. "A Fra, ma vattelo a pija nel culo!" E sono uscita di fretta. Non ci stavo capendo più niente, così decisi di chiamare mamma. Mi venne subito a prendere. Arrivata a casa mi buttai sul letto a piangere. Avevo solo 14 anni, quell'estate era l'unica che avrei passato senza pensieri per i prossimi 5 anni, e adesso? Mi ritrovo a scegliere tra Luca e Riccardo. Mi sento un disastro vivente. Ogni cosa che faccio, non va mai bene. "Devo staccare la spina" dissi tra me e me. Volevo fuggire, andare da qualche parte lontana da tutti. Potevo andare da papà in Germania, perfetto. Però già so che mamma non mi potrebbe accompagnare, e Luca, tempo di fare biglietti e ora che arriva il giorno della partenza, avrà di sicuro gli esami di recupero. Ero bloccata, lì, in quel paesino nella provincia di Roma. E non potevo scappare da nessuna parte. Cercai di non pensarci troppo, ero distrutta. Misi in carica il telefono, mi feci una doccia veloce e mi addormentai non appena mi allungai sul letto, per fortuna. Il giorno seguente mi svegliai alle 13:30, cavolo. Controllai il telefono, qualche messaggio da qualche gruppo e da Giorgia, che mi chiedeva di andare ad un'altra festa. Ancora? Dio, ma non ne aveva abbastanza? Accettai l'invito. La sera arrivate alla festa non vidi ne Luca ne Fra.
*Luca's pov*
"Lù, quando hai intenzione di dirle tutto?" Chiese Fra preoccupato. "Lo so io!" Sputai. "A Lù, deve sapere. Non può continuare così, non per molto, arrenditi. La cosa si farà troppo seria, non potrai tornare indietro. Farai fatica a rimediare adesso, figuriamoci se aspetti ancora più tempo". "HO DETTO CHE CI PENSO IO!" "Va bene, fa come vuoi. Ma secondo me l'unico motivo per cui non le riveli ciò che sta accadendo, è perché te ne stai innamorando". Innamorato? Io? Ma per favore. Fra deve aver bevuto anche prima della festa. "No, per l'amor del cielo! Io? Innamorato? Di lei? Giulia Manci? Ma sei fuori di testa? Non mi frega niente di lei" balbettai. Fra mi guardò storto.-Mezz'ora dopo.-
*Giulia's pov*
Vidi entrare Luca e Fra, seguiti persino da Riccardo. Che è? Ora hanno fatto pure amicizia? Bah. "Giù, non è che potresti venire un attimo in cortile con noi? Dobbiamo parlarti" chiese Luca con un volto un po' scosso. "Mhh, va bene" risposi un po' preoccupata e un po' spaventata.**Ehii! Scusate se il capitolo è un po' corto, ma sono stanchissima e l'ho appena scritto. Il 28esimo capitolo spero sarà più lungo del solito, almeno spero di poter raggruppare tutte le cose in un unico capitolo. Buonanotte, e ci vedremo, PROBABILMENTE domani, con il nuovo capitolo. Rimarrete un po' scosse credo ahaha. Notte:)**
STAI LEGGENDO
Un'Estate Indimenticabile
Teen FictionRagazzi, prime esperienze, prime delusioni. Questa Teen Fiction segue l'adolescenza travagliata di Giulia, follemente innamorata del suo migliore amico Riccardo.