La realtà è più grande di noi.

Capitolo 15

Avrei voluto scappare dalla sua voce, dai suoi occhi, dal suo sorriso, dai suoi gesti, ma non riuscivo a farcela, forse so perché, perché molto probabilmente lo amavo, ed il mio cuore non mi permetteva di ignorarlo, anche se avrei voluto tanto farlo, non avevo ammesso il suo comportamento di sfida nei miei confronti, anche perché io non lo avevo provocato, non riuscivo a...
"Ce l'hai con me per il fatto di Giulia, Francesca e Lucia, non è così?"
"Io...Si, ma perché lo hai fatto?!"
"Quando sono entrato in stanza, ecco ho visto te e Luca che vi abbracciavate, e così me la sono un po' presa, anche perché io tengo a te..."
"Anche io me la sono presa quando ti ho visto con quelle tre ragazze, ci sono rimasta così male che credo di essere svenuta per questa ragione ..."
"Allora che ne dici di fare pace? Io non posso più vivere lontano da te... Perché io..."
"Perché io...?"
Ci baciammo. Fu il bacio più dolce e più vero della mia vita, un bacio forte che trasmetteva amore e tenerezza, un bacio che non scorderò mai. Mai e poi mai. Ci guardammo negli occhi poi... Iniziò a parlare con voce sicura e calda...
"Se vorrai ridere, sarò il tuo sorriso;
Se vorrai piangere, sarò le tue lacrime;
Se vorrai osservare, sarò i tuoi occhi;
Se vorrai correre, sarò la tua strada;
Se vorrai cantare, sarò le tue parole;
Se vorrai ballare, sarò i tuoi passi;
Se vorrai mangiare, sarò il tuo cibo;
Se vorrai scrivere, sarò la tua penna;
Se vorrai disegnare, sarò i tuoi colori;
Se vorrai volare, sarò le tue ali;
Se vorrai sognare, sarò le tue notti;
Se vorrai amare, sarò il tuo cuore.
Sarò tutto quello che vorrai, come e quando lo vorrai, ti amo Chiara."
Il sangue si gelò nelle mie vene.
"Io... Io non ho parole per descrivere ciò che sto provando adesso, qui con te, insieme, e mentre i nostri occhi si perdono gli uni negli altri, i nostri cuori si stanno fondendo e le nostre anime si stanno legando, sto pensando solo adesso a quanto sei importante per me, a quanto hai cambiato questo mondo solo vivendoci, a quante vite hai salvato con il tuo coraggio, compresa la mia, sto pensando a come hai rivoluzionato il mio modo di pensare, a come hai rivoluzionato le mie emozioni, i miei sentimenti, e per tutto questo posso dirti solamente grazie, grazie per qualsiasi minima cosa perché senza di te io oggi non sarei niente."
Ci baciammo nuovamente per riconfermare il nostro frenetico amore, dio solo sa quanto ci amavamo.
In quel momento arriverò Luca.
"Forse è meglio tornare un altra volta" disse imbarazzato.
"No no tranquillo, figurati " dicemmo entrambi.
Ci sedemmo tutti e tre a terra, ci fu un momento di risata generale.
Poi Luca iniziò a parlare. "Ecco... Forse Andrea non te ne avevo parlato ma oggi stesso mi dimettono... Ecco spiegate quelle valigie."
"Avevo intuito, ho piacere per te, meriti di vivere una vita migliore, non qui con noi, fra malati fisici e mentali, gente che piange e tanto tanto dolore... Spero che il destino ti riservi tante avventure che potrai condividere con chi preferisci, ma soltanto una cosa ti chiedo di esaudire, è un desiderio personale che non ho mai avuto occasione di realizzare, può sembrare anche una cosa banale, stupida ma per me vale molto, tutto ciò che ti chiedo è: parlare. Luca parla, parla degli ospedali, di come si vive qua dentro, parla delle persone che soffrono, parla di chi è in fin di vita e di chi è riuscito a guarire, parla dei dottori, delle infermiere, parla dei bambini e dei vecchi, del dolore senza età, parla delle lacrime...Parla di tutto ciò perché il mondo si renda conto anche di questo piccolo grande luogo che molta gente tenta di nascondere per non creare e crearsi un peso, un problema, perché infondo è così che va il mondo, siamo tanto bravi a nasconderci dalla realtà, ci perdiamo nei telefoni, in internet, nei social, nei videogiochi e nella televisione, ma alla fine, cosa siamo? Ah si io lo so cosa siamo, siamo una scatola, vuota se già consumata, siamo come un pallone, pieno ma riempito da qualcosa che non possiamo vedere, siamo persone spente, deboli, non coraggiose nell affrontare ciò che più spesso ci ferisce, la verità."
Rimanemmo col fiato sospeso e gli occhi appannati dalle lacrime, non aveva amo mai visto Andrea parlare così tanta serietà, e devo ammetterlo sembrava incredulo anche lui...

Eccomi qui con un nuovo capitolo, buona lettura, a presto 🌺