Undicesimo capitolo

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La prese dai fianchi nudi, iniziandola a baciare con foga. Zayn la fece coricare sul letto, divaricandole le gambe, con un gesto rude entrò in lei, facendola urlare.
I corpi andarono in sincronia sembravano perfetti, fatti rimanere uniti. I loro gemiti riempivano la stanza, a ogni spinta la loro eccitazione, saliva a dismisura. Il letto non smetteva di cigolare, ma i due ragazzi erano fin troppo presi dalla passione, per rendersene conto.
«Zayn, ti amo.» Esclamò, la ragazza in preda al piacere.
Il moro le morse il labbro, evitando di urlare «Ti amo anch'io, Katie.».



Mi svegliai urlando per via del sogno, mai sognai una cosa del genere in vita mia. Passai una mano sul viso, sentendolo sudato come il reso del corpo. Zayn non amava Katie, non ha mai amato nessuno, lei era solo una ragazza da una botta e via.
Strinsi il cuscino sospirando, mi stavo facendo suggestionare da qualcosa irreale. Non sarei riuscita più a chiudere un occhio.

***


Arrivai sotto casa del mio migliore amico, oggi avremmo dovuto consegnare il compito che ci consegnarono settimane fa. Sia io che Zayn, ci eravamo impegnati un sacco per far riuscire un buon lavoro. Avevo bisogno di parlargli. «Ciao, farfallina.» Il mio migliore amico mi salutò con un bacio sulla guancia, stringendomi a lui «Come stai?» Il suo sorriso smagliante si fece vedere.
Notai il borsone e non la cartella «Come mai? Vi dovete allenare?».
Lui annuii, sospirando «Fino al giorno della finale siamo esentati dalle lezioni» Parlò Louis «Ovviamente perché nessuno di noi è rischio bocciatura!» Spiegò.
Aggrottai la fronte «Ma di solito non vi allenate il pomeriggio?» li guardai entrambi.
Louis ridacchiò «Si, ma abbiamo il permesso di allenarci ci più e abbiamo accettato.» Alzò le spalle, raggiungendo Liam che era appena arrivato.
«C'è Hilary, no?» Cercai di nascondere la mia tristezza «Farfallina, che succede?» Tenevo dentro di me da giorni e giorni questa cosa e sapevo che parlarne mi avrebbe fatto solo bene.
«Non parlo con lei dal giorno del mio compleanno, o meglio dalla festa...» Iniziammo a camminare verso scuola, siccome Niall e Zayn erano in ritardo «Non risponde alle mie chiamate o messaggi, a scuola mi evita. Non capisco cosa le ho fatto.» Mordicchiai l'interno della mia guancia «E' sempre con Katie e le sue amiche, non trovo il coraggio di avvicinarmi.» Ammisi,
«Devi trovare il fegato di parlarle e scoprire cosa c'è che non va...» Sapevo che aveva ragione, ma non ce l'avrei mai fatta.

«Come sono andate le lezioni?» Niall fu il primo a uscire dallo spogliatoio, seguito da un Liam troppo impegnato ad asciugarsi i capelli con un asciugamano.
«Molto bene, voi?» In realtà mi sentii tremendamente sola, a fatica passarono le ore «Ho consegnato anche le vostre ricerche, la professoressa non sa se riuscirà a darci un voto, prima della fine della scuola.» Alzarono le spalle, entrambi «Ma quanto li manca ai ragazzi?».
«Zayn si stava cambiando, invece Louis e Harry stavano finendo di sistemare il borsone.» Guardai la porta dello spogliatoio e uscii il mio migliore amico correndo, subito dopo, Louis, si fece vedere con una bottiglietta d'acqua, intendo a seguire Harold «Quanto sono idioti!» Scoppiò a ridere, Niall.
Fissai la porta aspettando l'uscita del moro, ma tardava «Sta arrivando!» Harry mi abbracciò dal dietro, facendomi sentire i capelli bagnati «Tutto bene?».
Annuii «Alla grande.» Zayn fece la sua apparizione, ancora si stava pettinando i capelli e camminava con in mano il pettine e con l'altra lo specchietto.
Si avvicinò, sorridendo mettendo la lingua tra i denti «Scusate, mi ha fermato Julie.» Quanto poteva essere perfetto mentre sorrideva? «Ci ha invitai alla sua festa, che dite? Ci andiamo?» Ci guardò uno a uno, avvicinandosi a me «Ne hai voglia?» Sussurrò vicino al mio orecchio.
«Per me va bene!» I ragazzi accettarono, concordandosi sull'orario.
Guardai Zayn titubante «Sinceramente io...» Mi sentivo che qualcosa di brutto stesse per accadere, era una sensazione strana e quando succedeva non sbagliavo mai «Preferisco rimanere a casa.».
«Passo prenderti alle otto» Mi fece l'occhiolino, allontanandosi assieme a Liam.

Over Again - Non sfuggì all'amore |Zayn Malik|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora