Primo capitolo.

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«Allison devo andare da tuo padre» girai la pagina del libro e sospirai.
«Va bene, mamma.» mi alzai dal divano e la salutai «Volevo chiederti se domani...» come previsto mi ignorò e uscii da casa.
Sospirai e tornai a sedermi, riprendendo tra le mani il mio libro tanto amato. La biblioteca dei morti era un'intrigante romanzo poliziesco, in cui il protagonista, Will, si occuperà di alcune misteriose morti a New York. Amavo questo genere di libri, mi prendevano fino alla fine e leggevo finché non arrivavo all'ultima pagina.
Il telefono mi distrasse, annunciandomi l'arrivo di un nuovo messaggio.

Da Zayn: Comunque oggi non mi è piaciuto il tuo comportamento.  

Odioso, Zayn Malik era un essere odioso. Il ragazzo più puttaniere dell'intero corpo studentesco. Usava le ragazze per i suoi scopi, buttandole una volta finito il tutto.

A Zayn: Sinceramente? Non mi interessa.

Invece eccome se mi interessava. Ero così interessata che iniziai a mangiarmi le unghie, cosa che stranamente facevo.

Da Zayn: Se non ti interessava, perché mentre mi facevo Katie mi stavi incenerendo con lo sguardo?

Colpita e affondata, Allison.

A Zayn: Perché, forse, ti amo?! 

Cancellai il messaggio, maledicendomi. E scritto tutt'altro.

A Zayn: Hai visto male, non mi interessi più.

Mi morsi il labbro, scrivendo quell'enorme bugia. Certo che mi interessava ancora, non l'ho mai dimenticato. Siamo stato insieme per sei mesi, i mesi più belli della mia vita, insomma. Non ho avuto una bella infanzia per colpa di una madre assente e di un padre manesco. Zayn riuscii a farmi stare bene in poco tempo, grazie al suo amore, sempre se posso definirlo così.
Se ami non tradisci, giusto?

Da Zayn: Lo so che mi ami ancora.

Lessi il messaggio e spensi il telefono, in qualche modo riusciva sempre a farmi stare male. Lui e il suo essere arrogante ad ogni ora del giorno e della notte. Non l'avrei  mai perdonato. 
Presi il segnalibro e lo infilai tra le due pagine, chiudendo il libro e lasciandolo sul mobiletto davanti al divano. Non ce la potevo fare.
Zayn era il mio punto debole e lo sarebbe stato per sempre. Nel cuor mio se lui, un anno fa, mi avesse dimostrato di amarmi, l'avrei perdonato. Ma non è mai tornato da me, evidentemente ero una cotta passeggiera per lui.
Trattenni le lacrime a stento, il suo ricordo era una lama da evitare. Dopo tutto questo tempo stavo ancora male per lui.
Ero fin troppo innamorata per poterlo lasciare andare.

Spensi la luce in salotto e salii le scale, diretta in camera mia.
Sentivo il cuore battere velocemente e l'ansia salirmi dalla bocca dello stomaco; con lentezza mi cambiai, indossando il mio amato pigiama e legai i capelli in una coda disordinata. Tirai le coperte e stropicciai il cuscino più volte.

Drin-Drin

Il suono del telefono di casa mi fece sospirare, chiaramente non era la mia giornata fortunata. Indossai le pantofole e corsi a risponde prima che la persona che mi stesse chiamando, attaccasse.
«Perché hai spento il telefonino?» mi appoggiai alla porta d'ingresso, riconoscendo la sua voce e mi lasciai cadere a terra.
«Zayn, cosa vuoi?» cercai di sembrare più seria possibile, ma un singhiozzo mi tradii all'istante.
«Te.» sospirò «Non piangere, mi si spezza il cuore».
Risi nervosa «Zayn Malik non ha un cuore!» sbottai, esasperata.
«Ed è qui che ti sbagli, lo sai che ce l'ho ed è anche grande» si con le altre non con me, ovviamente.
Scoppiai a ridere «Sei sempre stato bravo con le parole, Zayn» mi passai una mano tra i capelli, tirandoli appena. Odiavo il fatto che lui riuscisse ancora a comandarmi, odiavo me stessa che non riusciva a dimenticarlo completamente.
Lo sentii sospirare «Domani ne parleremo...».
«No!» lo bloccai «Non ti voglio parlare, Zayn. Non voglio che ti avvicini a me, abbiamo chiuso tempo fa e odio dover vedere la tua faccia in giro. Odio tutto di te, quindi lasciami stare. Non sei più nessuno per me.» la rabbia invase il mio corpo e non riuscii a trattenermi «Sei l'essere più schifoso del mondo, io ti odio!» attaccai, lasciandomi andare a un pianto pieno di rabbia, tristezza e amore.

Perché dopo tutto ciò: io lo amavo.

Continua...

Over Again - Non sfuggì all'amore |Zayn Malik|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora