Ventitreesimo capitolo

397 27 34
                                    

Ventitreesimo capitolo.

Pov. Zayn

La prima nottata di vacanza era passata in un lampo. Nascosi il più possibile il viso sotto il cuscino, ma non cambiava nulla; il sole aveva la meglio.
«Ma che ore sono» parlai da solo, allungando una mano sul comodino e guardai la schermata del telefono. Spalancai gli occhi vedendo scritto 11.13 sul display.
Già mi immaginavo i ragazzi che stavano buttando maledizioni su di me e il mio troppo dormire.
«La finisci di agitarti?» Girai il viso e vidi Allison sdraiata dall'altra parte del letto «Ti muovi un po' troppo nel sonno» borbottò contro di me.
«Ehm... Scusa, sai dormo e non me ne accorgo» Ma una risposta più stupida non potevo darla?
La sentì sospirare e si stiracchiò, sedendosi sul materasso «Oggi ci sarà una bellissima giornata di mare» esclamò come una bambina «Non vado in spiaggia da quando sono bambina, sono felicissima» E con una forza a me sconosciuta, si alzò di colpo dal letto e iniziò a prepararsi come se io non esistessi.
Non mi stavo lamentando, anzi vedere il suo culetto nudo appena sveglio è un toccasana per la mia salute mentale. Magari tutti i risvegli fossero così.
«Se mi stai fissando, giuro che ti prendo a calci» dichiarò con fare minaccioso. Una cosa che non sanno le donne su noi maschi: noi neghiamo fino alla morte.
«Non ti sto fissando, non sono quel tipo di maniaco» dissi continuando a fissarla da maniaco.
Allison sapeva benissimo che anche sul punto di morte l'avrei continuava a fissare, dopotutto sono un maschio e ho bisogno di certe esigenze.
Mi feci coraggio e per non destare sospetti mi alzai e iniziai a prepararmi. Aprì la mia valigia e cercai il costume.
Sapete qual è la cosa divertente? Le donne se vengono spiate iniziano tutte a fare le scandalose e tu automaticamente sei un maniaco morto di figa. Ma se una donna viene sorpresa mentre fissa un uomo, loro non sono maniache.
Volevo testare questa mia teoria e mi spogliai in tempo record, rimanendo con il culo al vento.
«Amore, ma dov'è il mio costume?» Iniziai a recitare e mi girai verso di lei.
La guardai mentre si fece una coda alta, il suo corpo era perfettamente coperto da un parasole «E' nella tasca lateral...» La sua voce si interruppe quando si girò e mi vide completamente nudo «Laterale! Nella tasca laterale» disse nervosamente e si avvicinò a me. La conoscevo fin troppo bene e le sue guance rosse mi confermarono il tutto. Cercò di sorridermi, mentre il suo sguardo continuò a caderle sul mio amico ai piani bassi.
«Peccato non lo trovo» borbottai e Allison mi aiutò a cercarlo nella valigia «Volevo mettere quello rosso e bianco» continuai a parlarle e le slegai la coda, guardandola con sensualità.
Alzò il braccio e mi mostrò il costume che le avevo chiesto di cercarmi «Eccolo...».
Presi il costume dalla sua mano e lo lanciai dall'altra parte della stanza «Che ne dici se rimaniamo qua a fare una bella maratona di sesso, al posto di sudare sotto il sole?» Passai un pollice sul suo labbro e le spostai il viso, facendole avere la visuale sul mio uccello «Accetti, mio amore?».
Allison spalancò gli occhi e mi diede una leggera spinta «Sei un porco, Zayn Malik!» sbottò e uscì di fretta e fuori dalla stanza, lasciandomi lì nudo e come un povero idiota.

Aggiustai gli occhiali da sole sul mio naso e mi sdraiai sotto l'ombrellone.
Se ve lo stavate chiedendo si, stavo ignorando la mia ragazza. Il mio orgoglio maschile era completamente distrutto per colpa sua e doveva farsi perdonare, minimo con uno spogliarello sexy e con tutto il corpo pieno di olio.
«Forza tutti in acqua!» urlò Niall, correndo come un pazzo verso l'acqua con in mano un materassino a forma di coccodrillo. Adoravo Niall, riusciva sempre a darti la carica su qualsisia cosa.
Louis prese il pallone e inseguì il biondo, urlando un «Facciamoci una partita a pallavolo».
Mi sarebbe piaciuto partecipare se solo non avessi la mia fobia per l'acqua alta.
«Zayn, pss...» Mi guardai attorno e c'era solo Harry, ma non stava guardando me «Zayn» ripeté.
Non potevo essere pazzo «Harry che stai facendo?».
Harry si girò di colpo e abbassò li occhiali, lanciandomi occhiate di fuoco «Zitto, non devo farti scoprire. Noi non stiamo parlando» disse prima di sistemarsi e tornare alla sua precedente posizione.
Voi avete degli amici così o sono capitati tutti a me? Tante volte mi sembra di essere quello più serio fra tutti.
«Vedi la bruna, quella alla tua destra?» Ricominciò a bisbigliare e io mi misi a guardare la ragazza «Secondo te va bene per me?».
Harry Styles che chiedeva consigli d'amore da me, questo era il colmo.
«Certo, è proprio il tuo tipo» mentì e lo vidi partire in quarta verso la poveretta che distava pochi metri da noi. Volevo fissarli per vedere quanto tempo ci avrebbe messo lei per schiaffeggiarlo, ma mi sembrava di violare la loro privacy.
Sistemai la sdraio e mi sedetti, prendendo il mio cellulare.
Guardai Allison leggere un libro sotto il sole, ma la calcolai davvero poco. Quando dicevo di essere ferito nell'orgoglio, dicevo davvero.
Sbloccai il telefono ed entrai su WhatsApp, trovando in linea molti miei amici di scuola. Non feci in tempo a rispondere a un messaggio di un mio compagno di squadra che Katie mi scrisse in chat privata, sembrava quasi fatto apposta.

Da Katie: Mi devi spiegare per quale cazzo di motivo te ne stai ancora con quella?! Le ho viste le foto e mi disgustano. Perché stai con una così quando puoi avere una come me?

In allegato mi mandò una sua foto molto osé, come faceva in passato.
Katie è sempre stata una ragazza molto estroversa e adesso mi rendevo conto che prima volevo e pensavo sempre al sesso. Non mi ero mai soffermato sui sentimenti delle persone che stavano al mio fianco, se mi mettevo con qualcuna era solo per scopare.
Mi sono reso conto tardi di come stavo buttando l'amore di Allison per del sesso.

A Katie: Non sono mai stato tuo e lo sai benissimo, Kat. Stavamo insieme per una relazione di sesso, non ti ho mai amata e tu stavi con me solo per visibilità. Non prendermi in giro.

Mi davano fastidio le persone che fingevano di non capire ciò che io dicevo. Katie è una persona persuasiva e molto possessiva, dovevo immaginarmi che non avrebbe mollato facilmente. Detestava il fatto che io non me la filavo più e guardavo Allison. Katie odia la mia ragazza, perché sa di non essere alla sua altezza.
Ma non me ne impostava di quello che pensava Katie, stavo con Allison per amore e di certo non avrei commesso lo stesso errore due volte. Adesso potevo reputare la vita completa e niente e nessuno me l'avrebbe rovinata.
Non persi tempo e lasciai il telefono sulla sdraio e mi spostai a prendere il portafoglio. Il caldo si faceva sentire e avevo necessita di una bibita ghiacciata. Presi i soldi e mi alzai, incamminandomi sotto il sole cocente e la sabbia bollente.
Si poteva pensare che sono una persona che ama il caldo e abbronzarsi, credetemi non è così.
Con fatica arrivai al chiosco sulla spiaggia e ordinai «Una Corona ghiacciata, grazie» Il ragazzo annuì e si prese i miei soldi, preparandomi la bottiglia di birra.
«Ecco a te» Mi diede la bottiglia e mi fece l'occhiolino.
Non dissi nulla e ricambiai con un sorriso, andandomene il prima possibile. Facevo colpo anche con i ragazzi, wow.
Quando mi allontanai abbastanza dal chiosco e mi assicurai che il ragazzo non mi stesse seguendo, feci un piccolo sorso della birra e lentamente tornai all'ombrellone. La spiaggia era affollatissima e iniziavo a capire il perché Liam amasse passare qui le vacanze estive. Il posto era stupendo e tranquillo, la spiaggia era fantastica e c'era anche molto divertimento per famiglie e per ragazzi. Avrei proposto di fare un giro per la città un giorno di questi.
Sorseggiai ancora e avvicinandomi sentì i ragazzi urlare sul bagnoschiuma, guardai l'ombrellone e vidi Allison lanciare sulla sabbia il mio telefono e corse via.
Rimasi immobile per un secondo e strinsi la bottiglia di birra, cercando di razionare quello che era appena successo. Mi avvicinai e urlai «Allison cos'è successo?» Ma la ragazza era troppo lontana per sentirmi. Lasciai la birra sulla sdraio e raccolsi il mio telefono, pulendolo dalla sabbia. Lo sbloccai e trovai la schermata sui messaggi.

Da Katie: Spero che tu stia scherzando. Zayn, sveglia, noi siamo la coppia più bella della scuola. Abbiamo anche vinto il titolo di Re e Reginetta, siamo perfetti insieme e tutti quanti lo sanno, anche Allison cara. Lei non è alla nostra altezza, non vale nulla. È solo una poveraccia con la madre assente e il padre alcolista. Non ti permetterò di stare con una merda come lei, quando esisto io!

Sentì il sangue ribollirmi dentro per ciò che i miei occhi stavano leggendo. Si ero schifato da quelle parole e incazzato a morte. Katie me l'avrebbe pagata.

Continua...



Spazio d'autrice


Buon pomeriggio a tutti quanti, spero che siate felici di questo mio nuovo aggiornamento.
Ultimamente sono molto stanca e fatico a mettermi a scrivere, quindi vi chiedo scusa se il capitolo non è all'altezza.
Come sempre non vedo l'ora di far entrare in gioco il nuovo personaggio, l'amerete da impazzire.
(ps. Ci saranno salti temporali nei prossimi capitoli)

Qual è la vostra parte preferita?

Siete TeamZayn o TeamAllison per quanto riguarda la parte iniziale del capitolo?

Cosa pensate che succederà adesso?

Se questa storia vi piace, fatemelo sapere con i commenti e i voti. Vorrei tanto sapere i vostri pensieri e anche le vostre critiche.

Passate sul mio profilo per leggere altre fan-fiction o oneshort.

Vi ringrazio per tutte le visualizzazione che date a questa storia, grazie vi amo.
Se mi cercate su Twitter sono: myloverismalik
Baci Valentina.

Over Again - Non sfuggì all'amore |Zayn Malik|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora