La ragazza che amava la pioggia

addestramento

Entro in casa e comincio ad apparecchiare la tavola.
Avevo fisso in testa Spirit e dentro a lui mi trovavo. Ci vedevo un vecchio dolore stampato sfocato.
Anche quando lo accarezzavo o cercavo di farlo divertire non lo vedevo mai del tutto sciolto.
-Papá tu sai qualcosa del passato
di Spirit?-
-Sì, lui é nato in Olanda e ormai se non ho capito male sta per compiere dieci anni.Li compirá il dieci aprile.
Doveva avere una grande carriera da cavallo da salto ostacoli ma un giorno un'anno e mezzo fa qualcosa andò storto.
Era una delle sue gare più importanti e si impennò su un oxer.
Il suo padrone non ne volle più
sapere di lui e lo lasciò in una campagna sperduta.
Vagó per giorni finché
Klaus non lo trovò.
Era magrissimo e aveva paura di tutto e tutti.
Ci volle molto per farlo tornare il campione che é veramente ma nonostante questo ancora il suo carattere ne risente-
Ora ho capito.Anche lui come me si
è sentito abbandonato.Quando mamma è morta sono stata malissimo.
Ero estremamente sola e triste,il dolore mi annebbiava la mente e non ho respirato ne sorriso per un tempo che a me è sembrato non finire mai.
Tornare a cavallo mi ha fatto rinascere.Ma è stata dura.
Capisco Spirit,buttato fuori dalla sua vita senza nulla.
-Ah,ora torna tutto-
-Cosa torna cucciola?-Papà sapeva leggere i miei occhi e vedeva quando c'era il dolore che li riempiva.
-Stavo sistemando Spirit e cercavo di metterlo a suo agio.Vedevo perfettamente che aveva gli occhi spaventati.Eppure anche da tranquillo sembrava sempre che ci fosse un velo di tristezza nella sua anima-sento una lacrima che mi si affaccia sugli occhi ma la ributto dentro.
-Tesoro mio-
Papà si avvicina e mi da un bacio in fronte.
-Ora basta tristezza Sophie.Sono sicuro che tu saprai come renderlo
di nuovo felice-
-Lo spero papà mi fa stare così male vedere un cavallo ridotto così-

Papà è in salotto e io sto mettendo i piatti nella lavastoviglie.
-Papà vado da Spirit!-
-Ok stai attenta Sophie-
Mi infilo il giacchetto e corro verso il box di Spirit.
Lo trovo con la testa fuori che annusa e guarda gli altri cavalli.
-Allora come va principino?-
Gli accarezzo il ciuffo ribelle che ho lasciato sulla fronte.Questo cavallo é semplicemente stupendo. La sua grazie ed eleganza sono innate.
I suoi occhi sembrano calamite.Eppure quel velo di malinconia mi distrugge i nervi
Scuoto la testa dai miei pensieri e mi concentro.
-Andiamo Spirit ti porto a fare un giretto-
Prendo la capezza e lentamente lo faccio uscire.
Lo porto a conoscere tutti i cavalli e i pascoli qua vicino,i recinti e i depositi delle selle e le testiere.Lo guardo incantata mentre annusa e controlla tutto.Sento un dovere verso questo cavallo.Mi sento in debito con loro. Mi hanno riparato quando la mancanza di mia madre mi aveva rotto.
Ora tocca a me aggiustare questo
splendore.