24° Big girls cry when their heart is breaking.

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Brian se ne era andato via per sempre.

Aveva abbandonato America alla sua sorte e le aveva colorato
i giorni di un grigio così intenso da intristirla sempre di più.
America non era più la stessa da un mese, ormai.
Da quando Brian aveva raggiunto la pace eterna ed era volato
via senza neanche dirle un fottutissimo "addio."
Ed era proprio vero che gli addii mai pronunciati fanno più male di quelli detti e stra-detti.
Brian era scivolato via e lei stava cercando un qualcosa a cui aggrapparsi.
Le mancava tanto quella voce così fastidiosa che non faceva altro
che spaventarla di giorno in giorno.
Quella presenza così fastidiosa quanto bisognosa.
Ed America aveva capito che senza di lui non sarebbe mai più
stato lo stesso.
Avrebbe almeno voluto vederlo per un'ultima volta e dirgli quello
che aveva cercato di dirgli in tutto quel tempo.
Non era alcuna finzione. Non sarebbe stato come tutte le altre volte
in cui Brian aveva deciso di staccare ed andarsene via per un po'.
Quella volta, se ne era andato per davvero.
Aveva lasciato un po' di sé dentro al cuore della ragazza che, ormai,
non riusciva più a farsi una ragione di ciò che le era accaduto.
Aveva perso il più grande amore della sua vita ed, in quell'istante,
pensava che non avrebbe mai potuto fare più niente per riaverlo indietro.
Così come lo avevano capito tutti che, avendo accettato la situazione, avevano deciso di andare avanti e farlo solo per
l'amore del loro migliore amico defunto.
Brian se ne era andato, certo.
Ma con sé aveva portato via anche tutto l'amore delle persone a lui care.
Chi se lo sarebbe mai aspettato da uno del genere?
Da un ragazzo che era nato e morto senza amore.
Le sembrava quasi ieri quando poteva vedere il suo viso.
Doveva dimenticare, non c'era altra soluzione a tutto quel dolore che sentiva dentro.
Da giorni ormai, non mangiava più, non usciva più, non studiava più.
Ogni pensiero, ogni dettaglio...le ricordava solo di lui.
In quell'istante sì che riusciva a capire quanto aveva ancora bisogno realmente
di lui.
Le mancavano persino le parole che voleva in quel momento sentirsi dire per sentirsi
ancora parte del mondo.
Brian aveva scoperto di avere un cuore e lei aveva scoperto l'amore.
Due cose molto simili che erano riuscite a cambiarli per sempre.
America non riusciva più a scrollarsi di dosso tutti quei sentimenti che non facevano
altro che morirle dentro.
Non aveva neanche più pensato al fatto che, per entrambi, ci sarebbe stato un momento in
cui avrebbero dovuto dirsi addio.
E così, seduta tra quelle rose viola, si guardava morire.
La sua camera era ricoperta di quelle rose colme di spine e piene d'amore che non fecero
altro che soffocarla.
Seduta sul pavimento con le rose che la circondavano, piangeva lacrime di sangue e ricordava
cose che avrebbe preferito dimenticare.
Si era fatta davvero male, quella volta.
C'era davvero una ragazza a cui importava dietro quel muro che si era creata inutilmente.
Avrebbe voluto chiedere un altro po' di tempo ma, ormai, esso era scivoltato via senza neanche
avvisarla.
Era così strana la vita.
Un giorno ti sentivi come se avessi tutto ed un altro, come se non avessi nulla.
Perché ciò che amavi ti veniva strappato via senza troppi giri di parole.
Era come una ruota che girava di continuo e non sapevi mai da che parte potesse andare.
Dove poteva schiantarsi.
La giovane continuava a sentirsi in balia di sé stessa e come se fosse tutta sola.
L'unica ragione che continuava a farla arrivare a fine giornata, era quel ragazzo.
Quel ragazzo che inizialmente l'aveva fatta dannare così tanto da farla sentire schifosamente
innamorata.
Quella mattina, America marinò la scuola.
Pioveva a dirotto e lei non aveva alcun'intenzione di vedere le persone che aveva intorno.
Non più da quando Matt, Johnny e Mia se ne erano andati.
In un mese, erano cambiate molte cose.
Mia era tornata in Francia ed aveva portato via con sé l'amore della sua vita.
Matt era andato a Broadway per fare degli esami prima di entrare al College.
Zacky e Erin avevano deciso di uscire dagli schemi.
Erin aveva dei parenti che non appartenevano alla Black Rose ma, che comunque vivevano a Long Beach.
Adesso abitavano lì con gli zii della ragazza che erano riusciti a prendere la custodia di entrambi e
dargli la possibilità di continuare gli studi ad Huntington Beach.
Gli unici ad esser rimasti in città erano Jimmy e October.
James aveva abbandonato la lavanderia alla Black Rose ed aveva trovato
il modo di dormire nel suo nuovo negozio insieme alla sua October.
Tutti ormai sapevano che Brian era via. Ci volle un po' per far riprendere i ragazzi
dallo schock avuto precedentemente, ma, riuscirono presto a riprendersi.
Brian era in cielo e loro non lo avrebbero mai dimenticato.
Solo America non riuscì a prendere bene la situazione.
Quella mattina, quindi, uscì di casa con la pioggia che le scivolava sui capelli
e sul viso, indossando una felpa abbastanza larga ed un paio di shorts.
Il trucco sul suo viso stava iniziando a dissolversi per colpa delle lacrime salate che iniziarono
a scorrerle come un fiume in piena ed anche per colpa della pioggia frantumatasi di continuo su di lei.
Camminava con le mani affondate nelle tasche della felpa cercando una ragione alla sua stessa
vita.
Brian l'aveva proprio distrutta senza volerlo.
Tante volte aveva persino desiderato di scappare via di casa o da Huntington Beach, ma, quelli
erano solo momenti di follia.
Lei non voleva far preoccupare nessuno sebbene fosse diventata pelle e ossa e se il suo viso non avesse
avuto delle occhiaie viola da far paura.
Non dormiva neanche più perché qualsiasi cosa sognasse le ricordava di quel ragazzo e di tutte
le cose passate insieme.
Era diventato il suo incubo ed il suo unico sogno proibito a cui non riusciva a rinunciare.
Sapeva che non sarebbe finita bene ma, aveva deciso di rischiare.
Tutto, per amore.
Tutto, si era ripromessa.
Ed ecco la fine che aveva fatto.
Aveva un cuore sanguinante e la voglia di andare via che si compensavano a vicenda.
Tutta la sua vita stava andando a rotoli e lei non aveva più una ragione per riprendere
le redini tra le mani e combattere.
Forse ci avrebbe anche provato, a combattere, ma lo avrebbe fatto senza armi.
Di quel passo, sarebbe morta anche lei.
Ricordare poi, di certo non l'aiutava.

Toccami l'anima.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora