Capitolo 1

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DRIIINNN DRIIIIN DRIIIN

Uffa ! che palle era già ora di svegliarsi , che noia nella vita non succedeva mai niente, mai una volta venivi  svegliato con qualcosa tipo "oh mio dio l'insegnante di matematica è cambiato e non è più il grosso sig.Dalmite, ma un fico insegnante appena laureato!!!"

La monotonia era una malattia contro la quale bisognava combattere...cazzo ma che ore erano?! Era mai possibile che rischiavo di arrivare in ritardo, ogni santa volta.. ora mi toccava uscire di casa senza aver fatto colazione, questa sì che era una vera ingiustizia.

Stavo correndo fuori il più velocemente possibile, dotata della mia "stupenda" bicicletta anni '90. Dio mio, ogni volta che uscivo  con quella cosa che non si poteva definire una bicicletta, il livello della mia vergogna saliva 1356373399.

Finalmente vidi i cancelli della scuola.

Ce l'avevo fatta per un pelo , ma non era il caso di parlare  della mia condizione fisica: ero  tutta congelata dalla punta dei piedi a quella dei capelli. Vidi  Clear e Marty che correvano da questa parte, finalmente c'erano loro , altrimenti la vita qui sarebbe stata  un inferno, ma loro erano sempre lì presenti ad aiutarmi, farmi copiare i compiti se avevo bisogno e molto molto altro.

" Silviiiiiiiii, inspira e aspira , fai immediatamente come ti dico, è obbligatorio per non morire all'istante."disse Marty

" Si tratta di un nuovo ragazzo a scuola!Non ci puoi credere ha tutti requisiti : 1 bello 2 ricco 3 sembra anche intelligente e indovina un pò??? 4 SINGLE" aggiunse tutta d'un fiato Clear.

Non ci potevo credere, non ero nella condizione di credere a qualcosa in quel momento ... era quello che stavo aspettando da 17 anni , una rivoluzione o un cambiamento radicale, ero stufa di pensare a cosa studiare infatti ora l'unico pensiero sarebbe stato pedinare il nuovo "obiettivo".

Concluso il nostro discorso ci avviammo  verso la nostra classe e notai che i rumors di un nuovo ragazzo a scuola si erano sparsi in un baleno... per i corridoi si vedeva di tutto, come ragazzine che si aggiustavano il rossetto e chi il mascara, ma l'unica cosa che attirò la mia attenzione fu un dialogo tra due ragazze di 5°:

" Hanno detto che è venuto a scuola in limousine e i suoi genitori sono dei miliardari, è qui dall'America , precisamente New York" disse una.

" Poverino..il cucciolo è qui perché vuole cambiare aria, è stufo di vedere quelle strade piene, tutta quella gente piena d' indifferenza, infatti, lui vuole creare qualcosa di unico e nuovo e vuole farlo qui a Milano. Secondo lui si tratta di una città formidabile, dato che sua madre ha conosciuto qui suo padre" rispose l'altra.

" Ahh quindi dici che suo padre è americano e la mamma è italiana?"

" Nah erano tutti e due italiani e una volta innamorati si sono trasferiti negli Stati Uniti"

" Voglio essere io quella perfetta per lui , dici che può funzionare?"

" Non dire stupidaggini!!! Io sono perfetta per uno del genere"

Dopo aver sentito quelle parole, la curiosità aveva iniziato a rodermi l'anima. Volevo sapere com'era fatto di vista, come potesse un comune mortale stregare un'intera scuola solo al primo giorno.

Entrando in classe notai subito che quasi tutti parlavano di lui sia ragazzi che ragazze, così raggiunsi mogia mogia il mio posto.

Vicino a me erano sedute Clear da un lato e Marty dall'altro, ma a distrarmi dai miei pensieri fu il prof che entrò pieno di entusiasmo dicendo:

"Oggi scriverete un saggio ed il tema è la realtà che ci circonda e soprattutto cercherete di capire chi siete e cosa volete. Quali sono i vostri obiettivi e perché credete nella vita, dato per proseguire a volte è fondamentale tornare alle radici, cioè alla persona umana".

Little troubleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora