GRAZIE A TUTTI per le vostre dolcissime parole, ora prenderò una pausa per riflettere sulla storia, ma prima di andarmene vi farò un regalo, pubblicherò tutti i capitoli che ho nelle bozze. Con questo vi lascio alla lettura.
*DRINNNN DRINNNN*
Non riuscivo a spegnere la sveglia, erano già le sette ma io non riuscivo proprio ad alzarmi. Non volevo andare a scuola! Uscire dalle coperte era come chiedere di dare la propria vita.
Nonostante la nottataccia, ero pronta ricominciare.
Il clima pareva migliorato, il cielo non era più scuro, un sole debole lo illuminava. Sentivo i raggi penetrarmi l'anima mentre cercavano di scaldarmi. Chiusi gli occhi per assaporare l'attimo fuggente. Mi tornarono in mente le mie stesse parole.
"Nella vita ci sono cose più importanti dei ragazzi. Non sono questi i veri problemi."
" SILVIIII! Datti una mossa, andiamo! Siamo in ritardo! lumacaaaaa " tuonò M.
Con mia grande sorpresa notai che era venuta a prendermi. Lei si che era un vero tesoro.
"Grazie, la tua lumaca ti venera per la tua dolcezza" ridacchiai salendo in macchina.
"Vedo che stai meglio ... è bello vedere che stai bene, sono felice che l'hai superata!"
"M, lo sai che non è da me soffrire per degli esseri tanto stupidi. Sono quella di sempre. Domenica ho guardato la tele e mi sono divertita un sacco" mentì spudoratamente.
"Metto una canzone?"
"Che razza di domando è ? certo! Fallo. Voglio qualcosa che mi svegli ."
"Che così sia" esclamò piena di grinta.
.... Cause he was just a dick and I knew it
Got me going mad sitting in this chair
Like I don't care
Gotta get him out my hair
I tried everything but it's useless
He pushed me so far now I'm on the edge
Make him disappear
Go get him out my hair ...Cominciai a cantare a squarciagola come una pazza, la musica era il mio tutto. Potevo sentirla, dentro di me che mi offuscava la vista. L'adrenalina era alle stelle. Una canzona poteva capirti, consolarti e darti la forza. Farti sorridere. La musica aveva un potere straorinario su di me. Ne ero ipnotizzata. Il mio corpo si muoveva a ritmo.
Anche M canticchiava, noi eravamo così. Sempliciotte ed amanti della routine.
Davanti a scuola, notai un sacco di ragazze impietrite che osservano Harry scendere dalla sua lussuosissima macchina per poi entrare a scuola .
Era snervante come persona, ora avevo di nuovo la capacità di ragionare, bastava pensare che ne avrei trovato uno migliore e la sua magia si esauriva in pochi minuti.
Si era proprio così. Non poteva essere altrimenti.
"Silvie io che credo che lo mangio! m' è venuta fame" disse M con l'acquolina in bocca.
"A me non fa niente" ammisi con l'aria di una che ha il cuore duro.
"Presto lo capirai, ne sono sicura. Ogni cosa a suo tempo."
In classe C ci aspettava ai nostri posti come sempre.
Decisi di cambiare, mi andai ad appostare vicino a B. Volevo sparlare di quel belloccio di Harry.
Lei era la persona perfetta, sicuramente non l'avrebbe lodato.
Clear mi guardò storta, sembrava offesa, ieri non mi ero presentata a scuola in più le avevo parlato molto male, e ora per concludere in bellezza, io m'ero andata a sedere vicino B.
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Little trouble
Romance"L'amore è come una doccia fredda, una volta fatta provi sia freddo che caldo. Ma quando perdi il cuore allora né il fuoco più ardente potrebbe scaldarti e né il ghiaccio perenne potrebbe curare le tue ferite." ----- dialogo preso dal libro: Daniel...