Capitolo 15

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"Finalmente siete qui! Tutto questo tempo? State andando al Red Carpet?" ci ammonì l'insegnante di educazione fisica "Ora veloci! Corsetta per riscaldarsi."

Non volevo correre assolutamente. E se non ero brava? Che vergogna.

Mi nascosi dietro M, mi sentivo al sicuro qui. La corsa altro che riscaldamento mi stava facendo andare in tilt.

Dopo un giro e mezzo vidi H vicino a B, stavano correndo uno di fianco al altro. Stavano sicuramente parlando. Io invece cercavo di leggere il labiale.

Li stavo osservando, erano perfetti insieme. Lui bellissimo mentre lei da togliere il fiato.

Sicuramente ero viola dall'invidia. I suoi occhi erano concentrati su di lei, le sue labbra le stavano parlando.

In questo preciso istante le avrei staccato tutti capelli dalla testa, mamma mia! Lui mi faceva un effetto.

Barbara accelerò e si mise a correre accanto a me.

Era pallida in volto, sembrava che qualcosa la tormentasse, come se lui le avesse detto qualcosa che l'aveva fatta preoccupare.

"Tutto ok?" chiesi curiosissima.

"Certo. Nulla di qui preoccuparsi, stai tranquilla ... prima o poi riprendere."

Le sue parole erano state così enigmatiche che mi ero sentita esclusa da quella conversazione di Harry. Perché aveva sorriso a lei e non a me?

Tutto questo non avevo senso.

Mentre la mia testa continuava a domandarsi il motivo per quel comportamento di H, mi resi conto che il riscaldamento era finito. Era l'ora di fare le squadre.

Finì nella squadra avversaria di H, mentre B era con lui. Uffa!

Stavamo decidendo chi avrebbe marcato chi, prima di tutti urlai:

"Io prendo Harry!"

Nessuno era d'accordo con me,tutte le ragazze in squadra volevano marcare il mio avversario.

Alla fine dato che non si trovava una soluzione decidemmo di iniziare a giocare, aspettando così chi era colui che lui avrebbe deciso di marcare. Sarebbe stata questa persona che l'avrebbe marcato.

Non ero mai stata così ansiosa di sapere chi avrebbe scelto me.

Volevo a tutti i costi che fosse lui, invece di premiarmi il destino decise di sorprendermi ancora una volta.

Tra tutte le persone al mondo che poteva scegliere aveva optato per RIA!

Io invece ero stata scelta da C che mi stava alle calcagne. Dovevo assolutamente vincere, non m'importava più del gioco di squadra o cavolate varie. L'obbiettivo mio era solo la vittoria.

Durante il gioco potei notare che aver la meglio sugli avversari sarebbe stato veramente difficile.

Il signorino HARRY EDWARDS era in gamba. Ria che pure se la cavava bene faceva fatica a tenergli testa.

Avrei barato.

Scivolai vicino a H per fargli uno sgambetto ma notai che tutte le ragazze non stavano facendo altro. Ma che cazzo stavano combinando?

"M che cavolo fai? Te devi marcare Mattia! Non puoi continuare a provare a fare sgambetti tutto il tempo ! cosa pensi di ottenere?" sibilai andandole vicino.

"Cerco di farlo cadere! Magari mi cade addosso ... forse ci sarà un bacio! Se non un bacio un abbraccio mi sembra più che sicuro!"

"per favore non dire stronzate e comincia a giocare sul serio, io voglio vincere!"

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