Little trouble

Capitolo 22

A/N

Volevo rubarvi qualche istante per ringraziarvi, siete sempre così gentili.  Mi rende molto felici il fatto che anche dopo tutta questa attesa, mi sostenete e apprezzate ciò che che scrivo. Mi sento soddisfatta e realizzata. Spero di non deludervi.

Ecco un mega capitolo per farmi dirvi quanto vi amo! 

P.S.  non dimenticate di dirmi le vostre opinioni, perché adoro leggerle. 

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Prese la mia camicia e mi salutò.

Passai la giornata tra le coperte senza mangiare o bere. Lui mi stava prosciugando tutto, la felicità, la voglia di vivere e anche la fame!

Ero ferita, lui con Adelaide magari era a combinare qualcosa... la cosa più importante da notare fu che era con la mia camicia!

Tutta questa maleducazione mi stava dando alla testa, continuavo a rigirarmi nel letto, sentivo che era sbagliato lasciarli comodi comodi in camera loro a fare romanticate rovinando le mie vacanze.

Poi dove erano rimaste C&M? perché non salivano? Si stavano divertendo così tanto con una compagnia di sfigati?

Mi alzai decisa dal letto, scivolai dalla mia camera senza farmi vedere, fino a raggiungere il nido d'amore di Adelaide.

Con mio grande stupore trovai la porta semi aperta, la curiosità mi stava divorando da dentro, volevo sbirciare, bè ma cosa poteva succedere?

La porta era aperta ed io ... umh.. non sapevo di chi era allora... ho deciso di curiosare.

Mica male come giustificazione. Solo il mio cervello super genius poteva arrivare ad elaborare situazioni così complesse! Ma chi ero?! Solo una ragazza troppo intelligente.

Dopo qualche secondo l'euforia mi abbandonò, mi concentrai verso la porta.

Il lungo corridoio era illuminato dalla debole luce che proveniva dal salotto, mentre un silenzio imbarazzante si calava nel mio cuore. Sentivo solo il rumore dei miei passi, cercavo di non far rumore, camminavo con le punte dei piedi.

Continuavo a girarmi, a guardarmi intorno. Diciamo che la tranquillità non stava dalla mia parte.

" Harry, dai ma così non è giusto! Non puoi pretendere tutte le coccole del mondo, se poi tu mi dai solo qualche bacio. Così non vale, amore mio!"

La voce di Adelaide irruppe quel silenzio, quella attesa.

Mi appoggiai alla porta, portando gli occhi in direzione della fessura. La scena che vidi mi riempii di sgomento.

Harry senza maglia nel letto, Adelaide invece era seduta sopra di lui.

Lei si inchinò e gli rubò un BACIO. Il mio cuore, il mio mondo, la terra sotto ai miei piedi venne a mancare.

La mia camicia bianca si adattava alle sue forme, rendendola ancora più graziosa; Le sue lunghe gambe erano scoperte, mentre i capelli erano stati legati alla svelta in cucco ribelle. Ma i miei occhi videro solo che un reggiseno nero di pizzo era tra le mani di Harry.

I suoi occhi verdi erano concentrati a scrutare quel pezzo "unico".

" Lo sai Ade? Non sei solo bellissima ... ma hai anche stile. Cosa altro si può mai desiderare?" disse cingendole il punto vita con sue possenti braccia.

Lei era impegnata a giocherellare con i suoi capelli, mentre le sue labbra carnose si impossessavano di ogni suo angolo.

Rimasi estremamente delusa, io non me l'aspettavo.