Cap.29: SOLO COSE BELLE

243 16 0
                                    

Ci incamminammo con un passo lento visto che Carter non era ancora del tutto in forma. Io facevo da guida portando in mano la fiaccola e di seguito a me c'era Percy che controllava che Carter non stesse male. Un po' di tenerezza Carter me la faceva mi non mi piaceva, ne ero certa. A me piaceva quel maledetto ragazzo con gli occhi scuri come l'ombra....Nico, un maledetto nome.
Sbadata come sono, inciampai in un sasso e caddi dritta dritta sul quel bel pavimento pieno di polvere. La mia vista venne "attratta" da alcune scritte sul pavimento:
"-A cosa serve la vita? Tanto prima o poi tutti moriamo;
-Gridano la felicità in un mondo pieno di dolore, malattie e morte;
-Mi dicono: 'Sorridi un po', non vedi com'è bella la vita?' e allora perché io vedo solo tristezza?"
Non continuai l'infinita fila che conteneva queste frasi, mettevano ansia ed io ne avevo già abbastanza!
Ad un certo punto Percy entrò in sintonia con quelle scritte: « Tristezza, dolore, malinconia, morte...» certo Percy sole cose belle, SOLE COSE BELLE!
Percy continuava a blaterare frasi di quel tipo così decisi di trascinarlo via da qui. Il fatto é che più continuavamo ad andare avanti più lui continuava a recitare quelle sue dolci poesie sulla morte ecc.
Corsi il più che potevo ma poi fermai: Percy era inerme per terra. Carter si inginocchiò da lui ma Percy (chissà come si riprese) lo sbatté contro il muro. Dopo quel suo gesto non ci vidi più ed iniziammo a combattere. Mi trovavo male a combattere con lui perché lui era mio fratello, l'unica persona di cui mi fidavo veramente. Cercavo di mollare colpi senza ferirlo. Lui mi sbatté sul pavimento e mi puntò la lama della sua spada contro la mia gola. Mi scese una lacrima, non potevo credere che lui.....
All'improvviso spuntò Carter che colpì Percy distraendolo un po' dandomi il tempo di alzarmi e correre via con lui. Mi girai solo un secondo per vedere cosa succedeva: un fantasma usciva dal corpo di Percy e migliaia di fantasmi lo inseguivano. Carter mi trascinava così forte che non vedevo altro. Arrivammo davanti a una porta, Carter la aprì, mi fece passare e poi lui. Percy era poco dietro di noi ma Carter, convinto che fosse ancora il fantasma, gli chiuse la porta. Sentii da dietro la porta Percy urlare ed io caddi in lacrime per terra.

•AVVISO:
★Ciao a tutti. Ragazzi sono felicissima perché ieri era esattamente un anno da quando ho aperto la storia. Quando ho aperto pensavo di avere al massimo 3 visualizzazioni invece siete aumentati in così tanti. Io so dirvi solo grazie, grazie di cuore. Credo di non meritarmi tutto questo, grazie mille a tutti!
Spero vi piaccia la mia storia,
CIAONE by Ariet02!:D. ★

La potente semideaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora