La potente semidea

Cap.9: SOGNI

Mi svegliai di notte scombussolata. Ripensai a ciò che mi hanno detto i ragazzi della storia dei semidei, dei miei genitori, dell' impresa che ci aspetta ecc.
In effetti sono un po' spaventata perché sono il capo dell' impresa ma io non so manco chi sono figurati cosa devo fare.
Presi una coperta e andai in cucina.
Uscii e andai a rimirare il mare, mi trasmette molta tranquillità. É come se fosse il mio posto nel mondo.
Sentii qualcuno che da dietro mi diede una pacca sulla spalla ed io instintivamente presi la mia spada.
Mi girai e vidi mio fratello: « Ah Percy sei solo tu! ».
« Che ci fai qua? » mi chiede.
« Non so, non riuscivo a dormire ma anche tu che ci fai qua? » gli domandai.
« Sono di guardia » mi rispose mettendosi anche lui a guardare il mare.
Guardammo entrambi il mare.
« Dove si trova il Mare dei Mostri? » chiesi dopo un po' di silenzio.
« Nel triangolo delle Bermuda » mi rispose.
« E com' è? »
« Non mi piace parlarne, per noi semidei é brutto ricordare esperienze passate »
« Scusami non lo sapevo.... »
Mi scese qualche lacrima.
« Hey che hai? » mi chiese.
« Ho paura »
« Ariet Jhonson che ha paura! Non mi sembra vero..... »
Risi ma poi diventai di nuovo triste.
« Hey! » mi disse abbracciandomi « Di cosa hai paura? ».
« Ho fatto un sogno. C' ero io e un gigante ma non so come fosse. Ci trovavamo su un suolo come quello di una pelle, era tutto brutto lì. Sembrava esserci sangue. Comunque c' eravamo io e questo qua che sembrava aiutarmi e c' erano 3 mostri. Il gigante le ha chiamate " Gorgoni " »
« Sai dirmi di preciso dove eravate? »
« Non lo so. Te l' ho detto che il suolo sembrava pelle e poi sopra di noi sembrava esserci sangue. Ah ecco si! Una cosa la ricordo: respiravamo a fatica come se l' aria fosse inquinata »
« E il gigante? Com'era? »
« Te l' ho detto! Non so come fosse ma se non mi sbaglio aveva una scopa »
« Altro? »
« Emmm....... Il gigante ha detto che quei 3 mostri erano la chiave per avere ciò che mi mancava ma che potevano portarmi anche alla mia fine ma non ho capito cosa intendesse »
« Se é quello che penso, non va affatto bene »
Percy andò a chiamare gli altri e mi fece spiegare ciò che aveva sognato.
« Il Tartaro.... » disse Annabeth con voce bassa.
« Il Ta- che? » chiesi.
« É il luogo dove finiscono tutti i mostri quando sono morti » mi spiegò.
Silenzio di tomba.
« Sai perché eri lì? » mi chiese Jason.
« Ecco no ma mi sembra centrasse con l' impresa, forse dovevamo prendere qualcosa » affermai.
« Secondo me centra con le sostanze per Nesmesi e Discordia » concluse Hazel.
Un ricordo lontano mi raffiorì in testa.
« Esatto! Negli Inferi dobbiamo cercare 2 cose e una é nel Tartaro » affermai.
« Come fai ad esserne sicura? » mi chiese Frank.
« Hazel me l' ha fatto tornare in mente, non so come ma ci é riuscita » risposi.
« E cosa dobbiamo cercare? » domandò Leo.
« Se lo sapessi l' avrei già detto, no? » risposi.
« C' è solo una persona che lo sa » disse Annabeth.
« Chi? » domandammo tutti all' unisono.
« La dea Concordia » affermò lei.
« Quella scorbutica?!? E come credi di contattarla? » chiese Percy.
« Con un messaggio Iride » concluse la figlia di Atena.