La potente semidea

Cap.18: MI SA CHE NON HO PIÙ UN PADRE

Arrivammo finalmente al palazzo di Poseidone.
« Ariet, Percy, Tyson, grazie agli dei ci siete tutti e 3 interi » disse sollevato Poseidone, lui notò il corallo « Il corallo l'avete preso! Non so come ripagarvi, qualsiasi cosa per voi ».
Percy mi guardò: « Ci sarebbe una cosa... ».
Poseidone annuì e Percy continuò: « Potresti restituire la memoria ad Ariet? ».
Osservati l'espressione di Poseidone, era un miscuglio tra rabbia, incomprensione e tristezza: « Percy lo sai meglio di me che non ci é permesso di intervenire nel corso delle imprese ».
Percy stava per ribattere: « Ma padre.. » ma Poseidone disse: « É difficile anche per me, Percy ma non posso ».
« Credevo fossi mio padre » quelle parole sia Poseidone che Percy anche Tyson che di solito era il più tranquillo.
« Ariet io non.... » fermai Percy.
« Poseidone so che sei un dio e che questo non vi é permesso ma a volte voi dei dimenticate troppo presto che voi siete anche padri. Avete dei figli che ogni santo minuto ci vorrebbero al vostro fianco. Ogni volta dite che é difficile per voi ma provate a mettervi nei nostri panni, non é facile neanche per noi.
Detto questo, la memoria io non la rivoglio. Posso vivere senza memoria ma senza un padre credo proprio di no. Non so molto di me ma ricordo quanto mi sono sentita abbandonata in quest'anni e tu non sei venuto manco una volta a cercarmi, neanche una.
Non ho una madre e mi sa neanche più al padre » se si poteva piangere in acqua, allora fu quello che feci. Era un peso che dovevo togliermi, da troppi anni me lo portavo appresso.
Poseidone diventò umano, stava venendo ad abbracciarmi ma io non volevo, non da uno sconosciuto.
« Tyson restituisci il corallo a pa-...Poseidone che dobbiamo andare » Tyson glielo restituì, Poseidone lo mise in una bacinella e di colpo tutto il mare divenne di nuovo blu e il paesaggio intorno a noi ora si che era maestoso.
Ora ci potevo vedere, stavo per andarmene ma Poseidone mi disse: « Ariet fermati. Una cosa posso dirvela, non é questo il momento giusto per partire per gli Inferi. Loro hanno ancora bisogno di te. Saprai tu quando partire ».