« Tyson sei sicuro che dobbiamo andare per di qua? » chiesi a mio fratello che ci stava portando sempre più in basso, sempre più verso quel nero.
Nonostante tutto, abbiamo convinto Poseidone a lasciarci andare ed ora eccoci in cerca di questo misterioso corallo. Tyson ci sta facendo da guida perché, a detta di papà, lui sa dove andare. Speriamo bene....Intendiamoci non é che non mi fido di Tyson però ecco...a volte, é un po' stupidello.
Tyson annuì e ci portò verso quel nero oscuro (anche se in realtà il nero é già oscuro per di se).
Ad un certo punto Tyson si fermò.
« Che c'è? » gli chiesi.
Lui mi indicò un punto che se non mi sbaglio assomiglia ad una grotta.
« Siamo già arrivati? » domandai di nuovo.
« Nuotando sembra tutto più vicino » sussurrò Percy « In realtà abbiamo fatto molta strada ».
Strada, ci fosse. Lo so che essendo figlia di Poseidone dovrei amare l'acqua e normalmente é così ma in queste condizioni preferisco il mondo lassù.
Nuotammo verso quella grotta e ci nascondemmo dietro ad uno scoglio bello grande e quando dico grande intendo GRANDE.
Mi sporsi da un lato del masso e osservai la situazione: di granchi giganti nessuna vista, meglio così. Ma ho imparato che, per i semidei, se una cosa non c'è é cattiva sorte (siamo proprio sfigati noi, diciamocelo).
Feci una faccia a Percy come per dire " Dove cavolo é? ". Lui all'inizio sembrò non capire e poi gli indicai, sempre senza farmi vedere, l'entrata della caverna.
« Sarà dentro » mi sussurrò piano ma davvero piano lui.
Aspettavo tipo una sua mossa ma lui non faceva niente e così io presi coraggio. Mi muovevo di scoglio in scoglio e Percy con Tyson per non dare troppo nell'occhio. Eravamo vicinissimi alla caverna.
Mimai con le labbra: « Chi entra? ».
Percy sembrò capire e si mosse per primo. Quando entrò non successe niente poi lo sentii urlare.
Cercai di mantenere la calma e di non farmi sentire qualunque cosa lì dentro ci sia.
Tyson risolse il problema, urlò come un dannato: « Percy! ». Lo maledissi per questo.
Presi Vortice e la usai per fare luce. Dall'entrata non si vedeva niente solo buio. Dovevo andare, non potevo lasciare Percy da solo non dopo tutto questo tempo che mi aiutata. Saltati dentro al caverna e vidi la situazione: Percy era trattenuto in una chela del granchio. Del resto della caverna non si vedeva un tubo, come ho già detto, solo buio.
Non sapevo cosa fare, se attacavo mi avrebbe sicuramente preso perché sono da sola....no ma ah già, TYSON!
Cercai di uscire dalla caverna ma ripeto cercai perché mi avvicinai all'uscita il granchio mi si posò davanti. Feci una cosa pazza ma più la giusta, urlai.
« TYSON!!! ». In un nano secondo eccolo qua.
« Chiamato Tyson, eccolo » mi disse.
« Ho bisogno di una mano » affermai.
Mi avvicinai per fare un affondo ma il granchio mi schivò, sott'acqua tutto é più difficile. Provai altri mille colpi ma niente. Anche Tyson non gli aveva fatto neanche un po' di male. Se da soli non ce la facevamo...
« Insieme » urlai a Tyson.
Beccammo il granchio da 2 parti diverse ma non sembrò farsi male. Lottammo ancora ma il granchio ci prese con la sua chela e poi ci scaraventò addosso alle mura della caverna.
Oddio non ci capisco più niente....vdi Percy sfocato ma cosa sta facendo? Oddio il granchio lo sta per mangiare. Provai a muovermi ma non ce la feci, mi faceva male tutto. Anche Tyson era messo come me. Dovevo aiutare Percy però.....
« Percy il tallone! » riuscii a dire solo questo e poi non ci vidi più.
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La potente semidea
Fiksi PenggemarAriet è una potente semidea, con diverse origini. Ha avuto una vita difficile affrontando varie avventure. Però adesso il Fato le riserva un'oscura profezia e un'ardua impresa.