Non avevo la minima voglia di andare a quella stupida festa. L'avrei incontrato. Ne ero scura. E poi dall'ultima festa era cominciato tutto il casino. ODIAVO LE FESTE e non volevo averci niente a che fare. Alle 19 Alison entrò in camera mia. Dopo essersi seduta sul letto mi fissò con le braccia incrociate. Era già truccata. Le mancava solo il vestito. Mi misi accanto a lei. "Ho paura di incontrarlo." Mi abbracciò costringendomi a girarmi di lato e guardarla in faccia. Era davvero molto bella. Perchè io non ero cosí?!?!? "Senti, Giulio ci ha parlato. Non era intenzionato a fare quello che ha fatto. Ti vuole bene. Era solo geloso per il fatto che avevi baciato Vegas. A proposito dopo questa me la spieghi!" Risi di gusto dopo tanto tempo. "Comunque era geloso e si è fatto prendere dalla droga." WOW. ERA GELOSO. Però avrebbe potuto drogarsi nuovamente e questa volta non ci sarebbe stato Giulio pronto a sfondare un porta. "Ma potrebbe farlo ancora" dissi come per difendermi. "Non lo farà. Lo conosco." Sorrise, si alzò e uscì da camera mia. Tornó dopo soli due minuti con una scatola immensa piena di trucchi. "Lascia fare a me." Mi disse. Mi affidai alle sue mani e passò quasi un'ora. Nel frattempo mi fece sentire della musica dal suo cellulare. All'inizio di ogni pezzo mi diceva il titolo. Mi piacque moltissimo "Non lo so". Doveva vedersi molto perchè Goldie sorrise. "Ti piace?" Annuii. "È Valerio" COOOOOSA? La guardai stranita. "I nostri coinquilini sono tutti rapper". Le chiesi di poter ascoltare altro di Sercho. Mi fece ascoltare il suo ep. "Unhappy"o qualcosa del genere. Era veramente meraviglioso.
Finì di lavorare con il mio viso. Mi guardò inclinando leggermente la testa. "Perfetta!" Esclamó. Passò ai capelli arricciandoli. Mi fece mettere il vestito che avevamo comprato e un paio dei suoi tacchi vertiginosi. Mi misi davanti allo specchio. Ero davvero bella, per una volta nella vita
Alle 21.30 eravamo dentro una discoteca. Goldie si era ripromessa di rimanere con me, ma quando arrivò Giorgio la lasciai andare. Erano una bella coppia. Vidi Vegas e decisi di andare a salutarlo. Ballammo un po' e mi portò sulle poltroncine. Pensai ancora a quella sera e al mio primo bacio. Mi ritrovai le sue labbra sulle mie. Si staccò e mi guardó. "Scusa. Ti giuro non volevo. Solo che sei talmente bella. Davvero scusa". Sorrisi. Mi piaceva quando mi baciava, ma non era lui che volevo baciare. Arrivò una ragazza bionda molto bella, ma all'apparenza anche molto facile che prese Veggie sottobraccio. Mi guardò, lo guardai come a dire "vai pure. Sei irresistibile!" Rise e seguì la bionda.
Decisi di andare a prendere un po' d'aria, ma sentii un braccio forte portarmi contro la parete. Era un uomo ubriaco fradicio. Aveva l'alito che puzzava di alcool. Tornai a quella sera. E pensai che il fine di quell'uomo era lo stesso. Sentii le sue luride labbra sulle mie e tentai di scansarmi. Mi sussurrò all'orecchio qualcosa e tornai a piangere. Continuavo a pensare a Valerio. Come aveva potuto farmi una cosa del genere? Poi tornai alla situazione e mi accorsi che in quel momento era meglio preoccuparsi per quell'uomo. Mi baciò nuovamente. Vidi un braccio allungarsi e l'uomo che si voltava. Qualcuno doveva averlo chiamato. Vidi partire un pugno e l'attimo dopo l'uomo era a terra.
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Chi sei veramente? ||Sercho
FanfictionUna semplice ragazza di 17 anni si trasferisce da Milano a Roma spinta dalla madre appena ritrovata che l'aveva abbandonata da piccola. Incontra subito due ragazzi. Lowlow e Sercho. Il primo dolce e amabile, il secondo sicuro di sè e capace di sping...