★ Il sogno

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Mi trovo in un lungo corridoio, quando un telefono su un tavolino inizia a suonare. Rispondo.

"Pronto?" dico.

"Buongiorno! Vorrei proporle un'offerta di lavoro" esclama una voce maschile.

Sto per rispondere quando una donna spinge il telefono lontano da me, facendolo cadere e mandandolo in frantumi. Del sangue le cola da un lato della testa e i suoi occhi sono vitrei.

"Non accettare" mi sibila.

"Chi sei?" le chiedo.

"Io sono te" risponde "Te, dopo che avrai accettato quella proposta. Te dopo che avrai ucciso lui. Te dopo quello che succederà nella camera del motel"

Mi accingo a chiederle cosa sia successo, ma nel momento in cui lei termina la frase il suo corpo inizia a svanire lentamente.

Mi svegliai. Era solo un sogno. Scossi la testa, come per scacciare i pensieri, e andai in cucina per fare colazione. Il mio telefono squillò.

"Pronto?" dissi.

"Buongiorno! Vorrei proporle un'offerta di lavoro" rispose una voce maschile.

Parlammo per circa dieci minuti, dopodiché riattaccai.

Purtroppo per me, accettai la proposta. Ma avevo bisogno di soldi. Essere un killer a pagamento non è poi così difficile. Almeno finchè la persona che uccidi non è il tuo migliore amico. Non so perché premetti il grilletto... ma almeno ora nessun altro sa nulla a proposito del mio 'lavoro'.

Ma non potevo portarlo avanti ancora. Ho danneggiato troppe persone. Ora mi cacciano.

Presi un taxi e mi feci portare al motel più vicino. Prenotai una camera e poi mi sono seduta sul letto.

Guardai verso lo specchio e, con orrore, vidi la donna che mi visitò in sogno. Sorrisi, lei sapeva di tutto questo.

Sollevai la pistola al mio capo e premetti sul grilletto.

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