Creepypasta

Aspettami

Cara Emily,

Ormai è passato tanto tempo da quando ci siamo visti l'ultima volta. Sei? Sette mesi? Si, sono sette.

Sai, mi manchi tanto. Mi mancano i tuoi baci, mi manca la tua voce, mi manca il tuo sorriso... Era così bello, mi metteva sempre allegria. Non sono più allegro da quando te ne sei andata, sai? Anzi, al contrario, sono triste, molto triste.

Ho come un vuoto nel petto, e fa male, fa male, fa così male... Perché te ne sei andata? Perché proprio tu? Eri l'unica che mi sosteneva, l'unica che non mi lasciava indietro, l'unica che mi abbia mai amato. Ora che sono senza di te non ho più nessuno, tutto è tornato triste e grigio com'era prima, l'unica differenza è questo vuoto che mi opprime. Da quando quel bastardo ti ha investita mi è crollato il mondo addosso, l'ho odiato così tanto.

È proprio per questo che l'ho fatto fuori, poche ore fa... Scusa per le macchie di sangue sul foglio, sono sue. Sai, credevo che vendicarti mi avrebbe fatto stare meglio, ma non è così. Certo, mentre piantavo il coltello nel suo petto devo ammettere di essermi sentito davvero bene, sapere di avere in mano il destino di una vita ti fa sentire così potente... Una sensazione che però svanisce quasi subito.

Sento ancora quel vuoto.

Oh, perfetto, ora oltre alle macchie di sangue ci sono anche quelle delle mie lacrime. Scusa, lo sai come sono fatto, sono proprio un pasticcione.

Cazzo, sento il suono delle sirene della polizia, devo sbrigarmi. Lascio questa lettera sulla tua tomba, forse da lassù potrai leggerla...

Ma anche se non fosse così, non preoccuparti.

Te lo dirò a voce io.

Perchè ormai l'ho capito, l'unico modo per far svanire questo vuoto è quello di incontrarti.

Per fortuna ho portato una pistola, basterà premere il grilletto.

Aspettami, Emily.

Sto arrivando.

[Creepypasta di @_BlackHood_]