È stata una giornata felice e molto festosa, piena di giochi, cibo e tanto altro divertimento.
Tombole e giochi da tavolo hanno invaso le tavole natalizie ed arriva il momento più importante per tutti i bambini: aspettare il mattino per ricevere quei bei pacchi colorati che spesso contengono giocattoli o vestiti. I bambini fremono, non aspettano altro.
Come da norma, lasciano biscotti e latte al loro beniamino. BABBO NATALE.
I bambini felici per la bella giornata vanno a dormire tranquilli, sapendo che nella notte 'lui' verrà. Loro cercano di non aprire gli occhi. Fanno finta di dormire. Se pur sentono i passi di un uomo. Un uomo molto grasso.
Eccolo, è entrato dalla finestra. Si dirige verso il salotto. Ha trovato i miei biscotti! Lo sento masticare.
Sta poggiando i pacchi. Lo sento chiaramente. Sento il suo respiro, i suoi passi e il suo salto dalla finestra.
È andato.
Non osi alzarti dal letto. Sono ancore le tre di notte e hai paura del buio. Le storie horror ti spaventano e tremi all'idea di alzarti.
Così ogni bambino su questo mondo fa la stupida mossa di non alzarsi. Aspetta con ansia il mattino.
E veloce poi apre i pacchi. Giocattoli, cianfrusaglie e abbigliamento. Ma i bambini sono all'oscuro di tutto. E i bimbi piccoli portano quei dannati oggetti per tutta la casa, perfino in bagno.
Ma nella notte 'lui' viene per vendicarsi.
Per come lo si conosce è un tizio grasso, vestito di rosso e col cappello e che è un gran divoratore di biscotti. Ma non tutti sanno che sta per vendicarsi. Ogni anno sceglie 100 bambini, compresi tra i 3-15 anni.
Tu che sei un bambino non fare la mia stupidaggine. Non credere in quella storia... di quell'uomo generoso che regala giocattoli ai bambini.
Lui non è così.
Infatti sei sulla lista dei 100 bambini che personalmente ha scelto. E verrà a prenderti.
Sono stata abbastanza stupida da accettare quei maledetti regali avevo avuto una bellissima maglia nera e un peluche. Non avevo idea del perché Babbo Natale mi avesse regalato, sapendo la mia età (13), un peluche.
Ero molto su di giri e inoltre quel peluche di un coniglio bianco con gli occhi vitrei rossi mi intrigava. Era stupendo, seppur sembrasse un vero coniglio impagliato.
Accettai ben presto quel regalo e lo portai in camera mia. Ma non sapevo ciò che mi aspettava.
Finiti i giochi e il cibo, mi addormentai stanca. Ma anche se avevo sonno, i miei occhi erano allarmati, cercavano nell'oscurità qualcosa, o meglio, qualcuno. E sebbene non volessi, i miei occhi incrociavano sempre quelli vitrei del peluche.
Sentii un respiro e ad un tratto notai che il coniglio, in quell'attimo di distrazione, era sparito.
Sentii ancora un respiro. Era regolare. Lo ricordo come se fosse ieri.
-Chi sei!?- esclamai a gran voce.
-Hai vinto un premio- furono le parole che mi risposero dall'ombra.
Fulminea afferrai il telefono e lo puntai contro quel dannato angolo infernale. Ciò che i miei occhi videro fu indescrivibile.
Era un uomo grasso e basso, la barba bianca e gli occhi neri, completamente senza pupilla. Aveva con sé un sacco, da esso provenivano rumori metallici.
Sembravano forbici e coltelli. Mi alzai e cercai di divincolarmi dalle sue enormi mani. Ma era troppo per la mia povera gola. Non voleva uccidermi così in fretta. Voleva torturarmi. E lo fece con gli strumenti che aveva nel sacco. Mi legò al letto poi con le forbici mi tagliò la pancia. Prese i miei organi e li gettò via. Lasciava il cuore al suo posto, voleva vedermi soffrire. Gridai, piansi e mi disperai. Niente servì a placare la sete di sangue di quel mostro. Mi tolse gli occhi. Sentivo dolore ovunque.
Sò solo che venti minuti dopo le terribili torture mi ritrovai qui, con quelli che pensavo fossero gli aiutanti di Babbo natale, gli elfi. Sono una di loro. Non ho più niente all'interno del mio corpo eccetto il cuoio e il cuore. I miei occhi sono stati tinti di rosso e ho dovuto utilizzarli per un nuovo coniglietto dagli occhi rossi .
Non siate stupidi. Potreste essere su quella dannata lista, non accettate regali da lui. Gli occhi dei conigli li comanda lui... sa tutto su di voi. Vi verrà a prendere e vi costringerà a dargli tutti i vostri organi.
"Voi nuovi elfi! Producete giochi! Ah bambini, avete frainteso le mie intenzioni. Avevo una felpa bianca quando uccisi il primo bimbo. Si tinse di rosso, del suo sangue. Mi avete sfruttato. Morirete. Basta con queste stupide letterine! Non ho agito per anni. Ma giuro sui tuoi occhi che verrò a prenderti"
Si conclude così ogni natale.
Io non sono "Babbo natale", io sono Dead Dad.
Ti devo far notare una cosa. Sei sulla mia lista di quest'anno, ti auguro un felice natale perché non ne vedrai altri.
Non hai scampo.
[Creepypasta inventata da @JohnnyDepptiamo]
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Creepypasta
HorrorAdesso... Chiuditi in camera. Spegni le luci. Inizia a leggere. :) [Molte storie le ho trovate su Creepypasta Wikia e vari forum, mentre alcune storie le ho tradotte personalmente dall'inglese. Queste ultime saranno contrassegnate da una stella ★] [...