Non mi piaceva quella donna. Non mi sarebbe mai piaciuta.
Osservando da distante, riuscii a sentire quelle tre parole che lui avrebbe dovuto dire a me, non a lei.
Tenendo stretto il coltello, ho lentamente aperto la porta.
Povera ragazza, lei non avrà neanche una chance.
Un'ora dopo aver finito il mio lavoro, sentii qualcuno bussare alla porta. Avreste dovuto vedere la sua faccia quando lui vide me anziché lei.
HA!
Lo afferrai per il colletto della camicia e l'ho tirato dentro in casa. Tenendo il coltello vicino al suo collo, vicinissimo, e gli ordinai di non parlare e di non fare alcun genere di suono.
Inutile da dire, lui mi ubbidì. Riuscì però a dare un'occhiata a ciò che si trovava dietro di me e, dall'espressione che gli si dipinse in volto, sono sorpresa non gli sia venuto da vomitare. In fondo, mi sono davvero sbizzarrita con lei.
Le interiora, rovesciate all'esterno, erano sparse attorno al suo corpo, navigando fra il sangue e i loro succhi. Il volto era completamente martoriato, irriconoscibile. Dalle sue ferite sgorgava ancora del sangue, che ormai aveva coperto i colori dei suoi vestiti di rosso, così come il tappeto su cui giaceva.
Se credete che lo shock che aveva in viso fosse incredibile, avreste dovuto vedere la sua faccia quando feci scorrere il coltello sulla sua gola.
Mentre il suo corpo iniziava a scivolare a terra, riuscii a sussurrargli all'orecchio in quei pochi istanti che era ancora cosciente.
"Finché morte non vi separi"
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Creepypasta
HorrorAdesso... Chiuditi in camera. Spegni le luci. Inizia a leggere. :) [Molte storie le ho trovate su Creepypasta Wikia e vari forum, mentre alcune storie le ho tradotte personalmente dall'inglese. Queste ultime saranno contrassegnate da una stella ★] [...