Capitolo 23 (prima parte)

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Capitolo 23

Luke stava sdraiato affianco al moro che era accoccolato sul suo petto.

Luke passò dolcemente le dita fra i ricci morbidi di Ashton, facendo attenzione a non svegliarlo. Ashton ogni tanto si muoveva durante il sonno o aggrapparsi alla maglietta di Luke.

Luke si spostò leggermente per tornare una posizione più confortevole e iniziò a baciare dolcemente la fronte del ragazzo più giovane al suo fianco. Luke intravide un sorriso sulle labbra di Ashton.

Ashton aprì gli occhi rivelando il bellissimo color nocciola, facendo sorridere Luke.

"'Giorno bellezza", Luke sorride baciandolo ancora una volta sulla tempia. Ashton ricambiò il sorriso e si mise più vicino a Luke per abbracciarlo.

Ashton nascose la faccia nel suo petto, nascondendo il rossore sulle sue guance. Luke ridacchiò leggermente continuando a giocare con i suoi riccioli. "Svegliati gattino", Luke sussurrò toccando il suo braccio destro.

Ashton lo guardò con gli occhi spalancati a causa del soprannome che gli aveva appena dato. "G-gattino? Mi hai chiamato gattino?" Il più giovane arrossì.

"Beh sei adorabile e dolce come un gattino, amore", Luke rispose.

"Luke sai che sono allergico ai fatti giusto?", Ashton ridacchiò facendo arrossire Luke in imbarazzo. "Beh, nonostante tutto sei il mio gattino." Luke ridacchiò baciando la sua guancia.

"Comunque, gattino, dobbiamo tornare a scuola."

Ashton non voleva tornare in quella prigione. Preferiva stare sdraiato nel letto con Luke che lo proteggeva. "Perché?", Ashton piagnucolò.

"È la scuola, dobbiamo andarci gattino. Se ti fa sentire meglio sarò sempre con te. Ti aspetterò fuori dalle tue classi e ti accompagnerò alle lezioni successive, okay?"

Ashton annuì poggiando la testa sul petto di Luke concentrandosi sul suo battito cardiaco.

"Su, posso prestarti dei vestiti" Luke sorrise al ragazzo vicino a lui. Ashton gemette. Luke gli sorrise e baciò la sua guancia. Il biondo allora si alzò per avvicinarsi all'armadio, prendendo una maglietta nera con un paio di skinny jeans.

"Tieni, puoi prendere questi per andare a scuola." Luke sorrise passandogli i vestiti.
Ashton si alzò per andare verso il bagno, cambiandosi velocemente nei vestiti che Luke gli aveva prestato.

Tornò da Luke con il broncio, tenendo la cintura degli skinny di Luke. "Luke?"

"Sì, gattino?"

"I tuoi jeans mi stanno grandi." Ashton sussurrò guardando il pavimento.

Luke quando notò quanto gli stessero grandi, prese la mano di Ashton e la baciò prima di parlare. "Starai meglio amore, lo prometto, sarò sempre qui per aiutarti."

Ashton annuì alle sue parole con un piccolo sorriso sulle labbra. Luke allora prese una cinta che stava sul pavimento e la mise attorno alla vita di Ashton.

"Ecco qui gattino", Luke sorrise baciando la sua guancia. "Andiamo" Luke prese la mano di Ashton e uscirono.

-

Luke e Ashton attraversarono i corridoi. Luke aveva un braccio attorno alle piccole spalle di Ashton mentre continuavano a camminare.

"Luke!", una voce familiare urlò. Luke riconobbe immediatamente di chi fosse quella voce.

Michael

Luke vide un ragazzo pallido con i capelli tinti correre verso di loro. Luke avvicinò Ashton a sé quando Michael stava faccia a faccia con loro.

"Cosa diavolo vuoi?", Luke fissò il ragazzo di fronte a loro. "Voglio scusarmi ancora."

"Non mi interessa delle tue patetiche scuse, spostati dalla mia vista, mi fai sentire male", il biondo disse avvolgendo protettivamente un braccio attorno alla vita di Ashton.

"Luke per favore, ascoltami-"

"Michael non voglio ascoltarti, okay? Non voglio neanche essere nella tua stessa stanza. Non puoi capire che mi fai schifo?", Luke lo fissò.

"Dannazione Luke! Mi spiace, okay? Quante dannate volte devo dirtelo!"

"Ho chiuso con te, andiamo Ash", Luke borbottò allontanandosi, ma Michael prese il polso di Luke facendolo tornare indietro.

Luke lasciò un guaito facendo sussultare Michael. "Luke che diavolo?", Michael disse guardando Luke perplesso.

Luke cercò di tirare indietro il suo braccio ma Michael aveva una presa forte. Il ragazzo con i capelli tinti allora tirò su la manica di Luke. I suoi occhi si spalancarono quando vide cosa c'era sul polso dove biondo.

"Luke perché? Perché l'hai fatto?", Michael disse shoccato.

"Hai portato via l'unica cosa che mi rendeva felice."

————

sono tornataa 😏

Domani non si va a scuola quindi aspettatevi qualche aggiornamento.

Anyway, fra poco pubblicherò la seconda parte.

Love ya, Y x

Suicida ➳ Lashton [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora