CARLOTTE.
≪Non voglio parlarne Louis!≫ urlai evitando di lanciare qualcosa al ragazzo entrato da poco nella stanza per infastidirmi come se fosse entrato da ore.
≪Non esiste la parola 'no' nel vocabolario di Louis Tomlinson, tesoro.≫ si gettò sul letto atterrando sulla mia povera gamba per poi guardarmi con uno sguardo innocente.
≪Cazzo, ti ho detto di no, smettila di assillarmi.≫ mi nascosi sotto al soffice piumone il quale mi aveva tenuta al caldo per tutta la notte e mi tappai le orecchie cercando di non sentire più nessuna parola di Louis raggiungere i miei timpani.
≪Voglio saperlo Carlotte!≫ si lamentò attuando dei capricci come un bambino di due anni e mi trovai in condizioni di raccontargli, per lo meno, qualcosa di futile a patto che, poi, tenesse la bocca chiusa e mi lasciasse dormire in tranquillità.
≪Sei un fottuto stronzo, Tomlinson. Me la pagherai.≫
≪Sisi, ora raccontami tutto per filo e per segno o l'Ice Bucket Challange tornerà di moda.≫ disse mentre sul suo viso appariva un sorriso sornione di chi la sa fin troppo lunga.
≪Questa minaccia non mi piace.≫ corrugai la fronte e scossi il capo scherzosamente, Louis non era come Harry o, per lo meno, lui ci teneva alla sua vita.
Louis rise gettando la testa all'indietro e battendo le mani sul letto evitando di colpire me.
(Ora inizia il flashback gente.)
Me ne stavo comodamente seduta sul sedile dell'aereo attendendo l'imminente decollo mentre guardavo qua e là sul cellulare di Harry del tutto sicura non mi nascondesse nulla.
Aprii, per sbaglio, Whastapp e, presa dalla curiosità, feci scorrere il dito per confermare la mia teoria.
Notai una chat archiviata e pensai fosse qualcosa di poca importanza finché non vidi il nome di Jackson su di essa.
Guardai Harry assicurandomi che non mi guardasse in quel momento ed aprii la conversazione con quel lurido criminale che ho chiamato fratello per tantissimi anni.
Quando finii di leggere tutti quei messaggi lanciai il telefono ad Harry ed evitai qualsiasi tipo di contatto con lui sino al nostro arrivo a Londra.
Mi sentivo usata, presa in giro e d'intralcio, non potevo ancora realizzare che Harry parlasse con Jackson ed, entrambi, si fossero alleati contro di me.
Il resto del volo lo passai ad ascoltare strana musica raffigurante il mio umore in quel momento ed evitando di guardare Harry nonostante lui cercasse ancora di capirne qualcosa.
Ben presto mi trovai nella sua auto gentilmente guidata dal suo autista mentre guardavo fuori dal finestrino il buio che avvolgeva Londra.
≪Non credi che sarebbe meglio finirla qui? Tu non mi ami, tu sei solo un'altra delle stupide persone che segue tutto ciò che dice Jackson, tu sei un suo alleato e la cosa mi disgusta, Harry.≫ parlai evitando, in tutti i modi, di guardarlo, di incontrare i suoi occhi color smeraldo e cadere nella sua trappola.
≪Ti stai sbagliando.≫ mi contraddì poggiando una mano sulla mia spalla che spostai subito.
≪Non mi sto sbagliando Harry, ho visto tutto quello che vi siete scritti. La cosa che più mi fa male è che io ho cercato di mantenere tutto questo finché mi è stato possibile.≫ singhiozzai voltando mi verso di lui e guardando come corrugava la fronte del tutto contrario a ciò che avevo detto.
≪Tu hai cercato di mantenere questa relazione? Sul serio?≫ ridacchiò nervoso portandosi una mano sul capo per poi passare le dita tra i ricci disordinati.
≪Ho rischiato grosso quando, all'inizio, ho rifiutato la proposta di tuo fratello. Dovevo starti lontano, non dovevo parlarti.≫ non continuò la frase poiché l'autista fermò l'auto e gli fece segno di scendere.
≪Vieni, ne parliamo dentro.≫ disse fin troppo duramente ed io scossi la testa, non sarei entrata con lui nemmeno sotto la minaccia di morte.
≪Tutto qui? Sei una cogliona Carlotte.≫
Dopo aver ascoltato ogni mia singola parola, Louis, non poteva di certo non insultarmi in qualsiasi modo, ed era quello che stava facendo da qualche minuto a questa parte rinfacciandomi cose che non stavano né in cielo né in terra, ma io lo lasciavo parlare.
≪Alza il tuo culo floscio dal mio letto e vai dal tuo dannato fidanzato e dagliela, cazzo.≫
/ EVVIVA LA FINEZZA LOUIS./
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FIREPROOF
FanfictionSequel to Messages With Harry Styles. Dopo un anno e mezzo, un lungo e noioso anno, Carlotte sente la mancanza di Harry l'unico ragazzo che era riuscito a far battere, nuovamente, il suo piccolo cuoricino. Carlotte continuava a chiedere a Louis info...