Boom

Capitolo 19.

Lali's pov.
Salgo sul bus senza rivolgere parola a Peter. Torno a casa, i miei sono ancora in viaggio. Mi butto sul divano e con le lacrime che mi rigano il viso inizio inizio a scrivere il mio diario.
"Caro diario,
a volte penso che non è giusto quello che mi sta succedendo, innamorata di uno cosi, unico, splendido ma stronzo. Non è guusto perché lui dice di amarmi, ma non sembra. Ed ha anche scommesso su di me, quindi molto probabilmente è una menzogna, tutto. Il fatto che mi ama, che sono l' unica per lui, che stiamo insieme. Ma anche se lui non mi ama, io si e anche follemente, perché lui mi ha fatto capire cos' è l' amore. E anche se è uno stronzo lo amo."
Rimango a guardare la tv, con il sottofondo del mio cellulare che squilla. Mi saranno arrivate minimo 50 chiamate e 100 messaggi, tutti da parte di Peter.
Dopo un po smette e poi ricomincia. Afferro il telefono e rispondo.
Peter! Mi hai rotto! Ti denuncio se chiami ancora!

Lali, sono Euge.

Scusa China.

Facciamo cosi, passo a comprare del gelato e arrivo da te.

Ok, ci vediamo dopo.

A dopo Lalu.
Chiudo la chiamata e in men che non si dica, la China arriva.
Ci sediamo sul divano e iniziamo a mangiare il gelato.
Ti va di raccontarmi cos' è successo?
Annuisco e inizio a raccontarle tutto. Mentre racconto mi cade una lacrima, ma si sa da una, ne scendono mille.
Shh, Lali va tutto bene. Euge mi abbraccia, io la stringo forte a me. Mi accarezza i capelli e inizia a cantare. La sua voce è una camomilla per me. Mi calmo subito.
Facciamo una cosa, ti va di fare un super mega pigiama party?
Dice lei gesticolando con le mani.
Annuisco ridendo. Lei chiama sua madre e l' avvisa. Ci mettiamo i pigiami e ordiniamo le pizze. Dopo poco arrivano e iniziamo a mangiare. Guardiamo un po di tv e poi andiamo a letto.
7:00.
Mi alzo e butto giu dal letto Euge. China muoviti abbiamo scuola! Dico io iniziando a vestirmi. Una volta pronta scendo in salotto e inizio a fare colazione. Dopo poco scende Euge e si unisce a me. Alle 7 e 45 ci incamminiamo verso scuola. Vedo Peter con i ragazzi. Euge, ti prego non andiamo li.

Non preoccuparti. Ci sediamo su un muretto. Peter ha gli occhi fissati su di me, e devo dire che ha delle occhiaie. Dopo poco scompare. Le prime due ore di lezione passano e a ricreazione esco in corridoio cercando Euge. Apro la porta della sala relax e vedo Peter e Mary baciarsi. Le lacrime iniziano a scendere e un vuoto si impossessa del mio corpo. Cercavo Euge. Dico uscendo.

Peter's pov.
A ricreazione vado in sala relax. Mi stendo sul divano e inizio ad ascoltare musica. Chiudo gli occhi e immagino me ballare su quei pezzi, con una ragazza, ma non è Lali. Sento un peso stendersi su di me.
Apro gli occhi e vedo Mary.
Ehi Pitt.

Ehi principessa.

Senti, devo dirti una cosa. Dice facendo dei cerchi immaginari sul mio petto e mordendosi il labbro.
Dimmi tutto.

Ieri quando ti ho visto, il mio cuore ha iniziato a battere fortissimo. Io credo di essermi innamorata di te, Pitt, lo so che stai con Lali...

Shhhhh. Dico io baciandola. Non so perché l' ho fatto. Forse provo qualcosa per Mary. La porta si apre ed è Lali. No, cazzo. Inizia a piangere.

Cercavo Euge. Dice andandosene.
Sei contento di quello che hai fatto?! Imbecille!
No, merda. Subconscio, non rompere con le tue prediche e aiutami.
Va da lei, e dille quello che provi. Non dire stupidaggini.
Mi alzo e lascio Mary da sola.
Inizio a correre.
Lali! La chiamo. Lei continua a camminare. Si siede su un muretto.
Lali! Posso spiegarti tutto! Lei sta zitta, guarda a terra e non risponde.
Lali? Ancora nulla.

Lali?
Niente, sembra muta.
Cazzo Lali! Non stare zitta cosi, prendimi a pugni, a calci, insultami! Di qualcosa.

St..... Dice lei con una voce cosi bassa da non riuscire a capire tutto.
Che? Si alza e inizia a darmi calci, e pugni sul petto. Io sto fermo, e prendo i suoi colpi.

Stronzo! Stronzo! Sei uno stronzo! Perché mi sono innamorata di te?! Perché?!

Peter dille che la ami, diglielo.
Io provo qualcosa per Mary, non posso nasconderlo.
Lali, io ti amo, ma...

Ma che?!

Non lo so, credo di provare qualcosa per Mary.

Allora non mi ami, se mi ameresti non proveresti qualcosa per quella troia.

Io, non lo so, sono confuso. Voglio prendere una pausa.

No. Non è una pausa, è un addio. Non è che non voglio farti vivere la tua vita, ma mi farebbe male sapere che un giorno potresti tornare a spezzarmi il cuore. È meglio un addio dei "Laliter".

Lali, ma io...

Niente ma. Siamo solo compagni di classe, e della crew. Niente di più, nemmeno amici.
Inizio a piangere anche io.
Ti prego, non piangere. È solo colpa tua se tutto questo è finito. Addio. Dice alzandosi, mi regala un ultimo sorriso e poi va via. Il vuoto si è impossessato del mio corpo. Mi alzo e do un calcio al muro per sfogo. Lo so che l' ho lasciata io, ma non volevo fosse un addio, volevo solo chiarire le mie idee, e invece non ho più speranza di tornare con lei.