Ecco il capitolo. Scusate la lentezza nell'aggiornare ma purtroppo non riuscirò a scrivere velocemente per la scuola e le altre mille cose. Buona lettura e grazie per tutto come sempre:)
-
Passò un mese da quella specie di sogno così realistico e la mia vita era decisamente cambiata. Avevo conosciuto meglio Ellen, che si era dimostrata una ragazza dolce, simpatica e sempre disponibile per aiutare il prossimo. Era da un po' che non sognavo più Brooklyn e stranamente mi sentivo più in pace con me stesso, ma anche con le persone che mi circondavano. Sembravo, quasi, tornato quello di una volta.
Quel sabato mattina mi svegliai con un gran mal di testa e sarei dovuto andare, inoltre, a giocare una partita di calcio con Ellen e Kate spettatrici. Un'altra novità? Ero ormai convinto che Niall fosse cotto di Kate, anche se non pensavo ci fossero molte speranze - purtroppo - a causa della sua sessualità, ma poi sarebbe potuto accadere di tutto.
«Harry, è tardi e dovresti muovere il culo.» urlò Louis da fuori la porta e sbuffai, uscendo dalla doccia e chiudendo il getto d'acqua.
Dopo essermi asciugato e vestito uscii dal bagno, incontrando Louis che stava battendo - nervosamente - un piede a terra. Gli sorrisi innocentemente e lui continuò a guardarmi con gli occhi assottigliati.
«Ci sono, giuro.» dissi alzando le mani e andando in camera un attimo per prendere il borsone con le cose che sarebbero servite per cambiarmi.
Controllai di avere tutto e poi raggiunsi Louis che si era spostato, sempre con lo stesso sguardo inquietante, davanti alla porta di casa mentre mi aspettava.
«Non fai paura.» dissi alzando le sopracciglia per sfidarlo e lui sbuffò, aprendo la porta e uscendo di casa, seguito da me.
Il resto dei ragazzi era già lì e probabilmente stava aspettando solo noi, o meglio, me.
Quando arrivammo notai Kate ed Ellen già sugli spalti e salii un attimo per salutarle entrambe, per poi correre negli spogliatoi, trascinato via da Louis.
Ellen
«Sei cotta, tesoro.» affermò Kate e spostai lo sguardo da Louis che aveva preso per un orecchio Harry trascinandolo via, al suo viso.
«Che cosa?» le chiesi, aggrottando le sopracciglia e non capendo al volo cosa volesse dire.
«Sei cotta di Harry, El.» disse sorridendomi e scossi velocemente la testa, dopo aver sgranato gli occhi.
«N-no, assolutamente no.» affermai, arrossendo probabilmente.
Non sapevo se effettivamente mi piacesse Harry, lo trovavo certamente un bellissimo ragazzo, affascinante e tutto il resto, ma inizialmente mi era sembrato veramente strano.
«Sei rossa come un peperone.» disse ridendo Kate.
«Perché mi metti a disagio.» ridacchiai nervosamente.
Kate fece spallucce, continuando a ridere.
Harry
Dopo aver finito la partita ed essermi fatto la doccia uscii dagli spogliatoi affiancato da Louis, che non la smetteva di parlare.
«Senti, secondo me dovresti veramente invitare ad uscire Ellen questa sera.» disse e sgranai gli occhi, girandomi verso di lui che fece spallucce notando il mio sguardo contrariato.
«Harry, la conosci da più di un mese e... beh, in questo periodo mi sembri molto più tranquillo.» spiegò guardandomi negli occhi e sospirai. «Anche solo come amici, ma è una ragazza adorabile.»
STAI LEGGENDO
College 2 ||н.ѕ||
Fanfiction«Sono veramente impotente, amore mio, non posso fare nulla per salvarti.» -Sequel di 'College'- (potreste leggere senza aver mai aperto il primo libro, anche se ve lo consiglio)